CAMPIONATO CALCETTO TORINO In sella per la Finalissima di lunedì prossimo ci salgono il Taurus e l’Atletico Taurinense, entrambe vincono le semifinali e si vanno a giocare la dècima coppa dalle grandi orecchie; manita del Matrioska nei quarti di Apertura. Vogliamo iniziare la carrelata del Magazine odierno con questa immagine che spesso vorremmo vedere su tutti i rettangoli di gioco, Stellino e Nigero ci regalano una delle gag più belle di tutto il Champions Five. Il portierone lucida lo scarpino al fuoriclasse dei blues, ancora una volta protagonista sul campo nonostante l’eliminazione, onore ad entrambe le squadre per tutte le emozioni regalateci durante la decima edizione di questo coinvolgente campionato. Passiamo alla partita, un tempo per parte con la prima frazione di marca blues che addirittura si portano a più cinque sui rivali, ma vengono rimontati incredibilmente nella seconda. Alla doppietta di Nuzzolese ed alle reti di Frandina, Pisciuneri, Barbera, Martino e del marziano Nigero rispondono tre volte a testa Bomber Prudente, E. Silvestri e due Facci fissando così il punteggio sul rocambolesco otto a sette per il Taurus. A fine gara Mister Antoniello si reputa soddisfatto per la vittoria anche se bacchetta i suoi ragazzi per l’inizio disastroso, come ha ribadito l’allenatore dei giallofluo in finale bisognerà entrare in campo sin dall’inizio con la grinta del secondo tempo. Le pagelle dei finalisti, TAURUS: Stellino 7: il Capitano si concede una disattenzione su un tiro velleitario, ma comunque riesce a riprendersi tenendo a galla i suoi e salvando il risultato nel finale con la sua esperienza. HIGHLANDER; Prudente 8,5: il numero due è una costante spina nel fianco per la difesa avversaria, firma una tripletta e si regala la terza finale personale. RECORDMAN; Formica 7,5: fa a sportellate con l’attacco dei blues, come tutti inizia male ma termina in maniera sontuosa. DURO DA UCCIDERE; E. Silvestri 8: oltre alle tre reti messe a segno crea gioco a go-go rivelandosi decisivo come non mai. MOTORINO; D. Silvestri SV: commette una sciocchezza che gli costerà la finale, una superficialità non consona al suo livello. DA RIVEDERE; CALAUTTI 6+: grinta e tenacia al servizio della squadra, promosso per l’impegno. CORSARO; Siviero 6,5: il laterale destro prova a volare sulla corsia di sua competenza, con un cliente difficilissimo come Nigero, regge bene il confronto. AUTORITARIO; Facci 8: le due reti realizzate rendono bene l’idea dell’importanza di questo giocatore per la sua squadra, probabilmente il migliore in campo. INDISPENSABILE; Mister Antoniello 9: ha cambiato tanto rispetto all’edizione invernale, il campo ha dato ragione al coach che ora si godrà da protagonista la sua prima finale di Champions Five. PROFETA DI SAN DONATO. Continuiamo il nostro racconto delle semifinali di ieri passando all’altro match tra Atletico Taurinense e Deportivo Rènovacion, i gialloneri trionfano ancora una volta grazie ai tiri dal dischetto. Mai si erano visti tanti calci di rigore sui nostri campi come in questa edizione, un nuovo record è dunque stabilito. Cambiamo partita ma non cambiamo immagine, un’altra significativa come l’abbraccio tra Lapaglia e D. Brena al termine della gara, anche questa è una fotografia che possiamo vantarci di esporre, complimenti a tutte e due i team, autori di una prova stupefacenteDue a due, penalty e Burbaci decisivo esattamente come contro il Colchoneros nei quarti di finale, ci è sembrato di rivivere la partita della scorsa settimana. L’unica differenza è stata il punteggio iniziale, la serata sembra tingersi di biancorosso con i goal di Condor Arevalo e Fantasy D. Brena ma Lapaglia e L. Rea acciuffano il pari e portano la partita ai tiri dal dischetto. La lotteria dei rigori si sa, è meschina perchè comunque elima il Deportivo Rènovacion che tanto quanto l’Atletico Taurinense meritava la finale, la sequenza vede L. Rea segnare, Arevalo spiazza il portiere ma centra in pieno la traversa, Morello stavolta non sbaglia con il piattone alla sinistra di Arellano, Guerrero riaccende le speranze di Paredes e i suoi ma subito dopo le spegne Burbaci che si prende il lusso (e la responsabilità) di trasformare il rigore decisivo, prima di essere sommerso dall’abbraccio dei compagni.

Le Pagelle dei finalisti, ATLETICO TAURINENSE: Burbaci 9: effettua un paio di miracoli di cui uno clamoroso nel primo tempo, para due tiri liberi e si presenta a calciare l’utlimo penalty, poche chiacchiere e tanti fatti. ROCKY BALBOA. Lapaglia 8: il funambolico jolly si rende protagonista segnando un goal e trascinando i compagni alla remuntada. LEADER. L. Rea 8,5: un goal realizzato nei cinquanta minuti regolamentari ed uno nella lotteria dei rigori ed è onnipresente in tutte le azioni dei gialloneri. REA…L. Corea 6,5: non incide come le altre volte ma da comunque il suo contributo per la riscossa. PIRATA. E. Rea 7: regge bene il confronto con gli avversari bravi nel possesso, non si fa intimidere e va avanti per la sua strada. CORAGGIOSO. Morello 7,5: il mancino ci tiene come non mai al passaggio del turno, prima si dispera per un tiro libero concesso ai biancorossi, poi si ripresenta sul dischetto nonostante l’errore della scorsa settimana e batte il portiere avversario. PELO SULLO STOMACO. Soria 6,5: attenzione e versatilità al servizio della squadra, buona partita. SULL’ATTENTI. Mister Rea 7+: cambia e bene con l’ingresso di Lapaglia rende più viva la squadra dando quel tocco di brillantezza che è mancato nei primi minuti. MASTERCHEF.Poker di Collimato, rete di Miccoli e il Matrioska di Mister Esposito si qualifica per le semifinali di Apertura in programma venerdì prossimo al Futbolito. Cinque a zero che non lascia spazio a commenti contro la Sicurezza 2000 che deve arrendersi allo strapotere dei verdefluo, a tratti davvero imprendibile nel corso della gara di ieri.