Velodrome 2314

Travolto l’Amistad
QUANTO E’ FORTE IL REAL F.T.C.
Sporting Mirafiori in scioltezza. Santa Rita di misura

Dopo una travagliata genesi organizzativa alla fine si è giocata l’attesissima Amistad- Real FTC e le attese non sono state tradite. Davvero un match di grande qualità quello a cui hanno dato vita le due squadre che hanno onorato al meglio il gioco del calcio. Non inganni il risultato finale perché prima di cedere di schianto l’Amistad ha  venduto cara la pelle rimanendo a lungo in partita. Partono subito forte i padroni di casa ma gli ospiti sono bravissimi nel saper neutralizzare le tante azioni offensive ed ancora più bravi nel colpire con le sue punte di diamante tanto da chiudere la prima frazione sul risultato di 2 a 0. Nella seconda frazione l’Amistad non molla, continua a cercare con insistenza la via della rete ma non riesce a sfondare l’impeccabile retroguardia effeticiana. Con il passare del tempo la spinta albiceleste si affievolisce mentre sale in cattedra la capolista che sfruttando al meglio le sue qualità passa altre due volte firmando il tabellino con un 4 a 0 che non ammette repliche. Sugli scudi Gilberto Herrera, Edgar De Sousa, Cesar Guia, Bassim Zouai e l’impenetrabile Israel Valbuena.

Piacevole sgambata per la Steaua Torino che travolge l’Immaculata Poeta giocando in scioltezza. I padroni di casa scendono in campo pronti a vendere cara la pelle ma vanno a sbattere contro una micidiale macchina da gol che non gli lascia scampo. Ottima davvero la prestazione d’insieme degli ospiti in grado di partire forte e arrivare fortissimo senza mai calare di qualità e di concentrazione. Tra i singoli segnaliamo le scintillanti prestazioni di Anastasiej, Carbone, Borrelli e Garaba. Ultimi ad arrendersi tra le fila dell’Immaculata Poeta che ha comunque il merito di averci provato fino alla fine Basciu e Mendez.

Lo Sporting Mirafiori torna finalmente a correre travolgendo un BDM pimpante e volenteroso che paga ancora una volta l’esiguità della sua rosa. Per affrontare una squadra tecnica che fa del ritmo e della velocità le sue armi migliori ci vogliono gambe, polmoni e tanti cambi. Se queste cose vengono a mancare per lo Sporting è festa grossa e infatti Lecca e compari si divertono a segnare a ripetizione chiudendo con un secco e rotondo 8 a 3 che racconta più di tante parole. Ottima la prestazione di squadra mirafioriana impreziosita dalla tripletta di Andrea Lecca, dalla doppietta di Christian Lecca e dai gol di Corea, Pesce e Allais. Uno scatenato Rametta in rete per ben tre volte l’ultimo ad arrendersi tra le fila del BDM.

Buona vittoria anche per il Santa Rita che solo nel finale riesce ad avere la meglio su un Rivolpool gagliardo. Partita combattuta e tirata dall’andamento particolare quella a cui hanno dato vita le due squadre. Le due squadre si affrontano a viso aperto cercando con insistenza la via della rete. In questo è sicuramente il Santa Rita ad interpretare al meglio la partita tanto che a pochi minuti dal termine si ritrova in vantaggio per tre a zero grazie alle belle marcature e ai tanti interventi difensivi in grado di vanificare le tante azioni offensive di marca rivolpooliana. Nei minuti finali succede l’imprevedibile. Il Rivolpool in due minuti segna due reti e sfiora la rete che avrebbe portato ad un rocambolesco 3 a 3. Per il solito teatrale Santa Rita a cui piace regalarci finali di partita sempre emozionanti a referto il Kun Taverna, Tovar e Clemeno. Per il Rivolpool che rimpiange di essersi svegliato un minuto troppo tardi micidiale uno-due firmato Renda-Ballo.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

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