Schiantato anche il Real No Limits
E’ SEMPRE PIU’ ZARSENAL TIME
Dietro il Tu Coffee è un’autentica tonnara
Il Tu Coffee veleggia solitario in testa alla classifica mentre alle sue spalle la lotta per il secondo posto si è trasformata in un’autentica tonnara. Non inganni però il risultato finale con il quale la capolista abbatte il Jlove. Gli ospiti infatti giocano una grande prima frazione, vanno in vantaggio e danno del grande filo da torcere agli avversari che comunque riescono a chiudere il primo parziale in vantaggio per 3 a 2. A fronte di un primo tempo scoppiettante ci si attende una ripresa altrettanto emozionante ma i Jlov si afflosciano e non riescono più a contrastare gli avversari che trascinati da un monumentale Rainero (5 alla fine per lui) dilagano chiudendo in gloria la partita chiusa con il largheggiante risultato di 10 a 2. Partecipano alla festa Giammello, Cagnassone, Bisognin e Crivellari. Per lo splendido Jlov del primo tempo sugli scudi Spanu e Cirillo.
Non finisce più di stupire lo Zarsenal che travolge anche il Real No Limits salendo sul secondo gradino del podio. Clodoveo e soci giocano l’ennesima grande partita che testimonia il grado di forma, qualità e maturità che fanno dello Zarsenal di questo periodo probabilmente la migliore squadra di tutte le 64 del Balon Boys. Aggrediti e stretti all’angolo fin dall’inizio i ragazzi del Real No Limits provano a difendersi ma davvero contro questo Zarsenal c’è poco da fare e la sconfitta si fa inevitabile. Brutta davvero la situazione della Nicolosi Band scivolata in terza posizione in piena bagarre qualificazione. Migliore in campo Edgar De Sousa con una tripletta e la solita qualità. Altrettanto bene si comporta Muroni con una doppietta pesante. A segnare il gol della bandiera del Real No Limits ci pensa Vaccariello.
Non molla neanche il Fannunpaio che supera l’insidiosa trappola rappresentata dal Desaparecidos conquistando in volata tre punti e il terzo gradino del podio. Bella e tirata la partita che vede le due squadre giocarsela alla pari un alternarsi di occasioni, spunti di cronaca e tanta intensità. Alla fine la spuntano gli ospiti, più cinici e attrezzati a gestire al meglio i momenti salienti del match. L’ottava vittoria stagionale di marca fanneunpaiesca la firmano Corsini, Scopece e Leveque. A tenere a lungo in partita il solito gagliardo Desaparecidos la bella rete di Fagnano.
I Freer pagano pesantemente la loro lunga inattività e la voglia di rivalsa del Transilvania ancora scottato dalla sconfitta della settimana scorsa. Ne salta fuori una gara a senso unico in cui i padroni di casa lottano e combattono senza però riuscire a contrastare in maniera efficace un Transivania compatto e determinato e trascinato alla vittoria da un incontenibile Tabarcea che si è messo in testa di vincere la classifica marcatori segnando per ben sei volte. Le altre due griglie vincenti le mettono a segno Ungureanu e Pepa. A marcare il gol della bandiera di un Freer comunque gagliardo ci pensa D’Amato.
Il Cuba Libre ritorna dalle tenebre e mette in grande difficoltà lo Zeus che solo nel finale concitato e battagliato riesce ad avere la meglio sui redivivi avversari dati per spacciati e invece più vivi che mai! Fin dalle prime battute si capirà che la partita sarà di quelle dure, combattute e tirate allo spasimo tanto da trasformarsi un lungo e prolungato testa a testa pieno di spunti di cronaca ed emozioni. Bravo lo Zeus a farsi trovare in vantaggio nella parte finale della gara e ancora più bravo nel saper difendere l’esiguo vantaggio con le unghie e con i denti di disperati assalti cubalibriani. A referto per lo Zeus Calabrò una volta, Marchese due; per il Cuba Libre Salute e Valenti.
Il vostro affezionatissimo organizzatore di quartiere
ENRICO FRANCI