Rimontato e superato il Kill Coffe
REAL DOBAGLIO CAMPIONE D’INVERNO
Super Le Panche. L’F.C.Meridional festeggia
Con questa giornata il Campionato giunge al giro di boa (al netto dei recuperi) e si ferma per un po’. Al suo posto per tre settimane si disputeranno le coppe (Coppa dei Campioni a cui accederanno le prime 4 di ogni girone, Coppa Libertadores dedicata alle quinte, seste, e settime classificate e la Mitropa Cup rivolta alle ottave, none e decime). Al termine della prima fase a gironcini della coppa che qualificheranno le squadre per i relativi play off di coppa che si giocheranno nella prima sosta utile tornerà il Girone di ritorno. Al termine le prime 4 di ogni girone si giocheranno il Titolo Assoluto 2022/2023.
Il Real Dobaglio si aggiudica il titolo di Campione d’inverno superando in un vero e proprio spareggio il Kill Coffe che si presenta al big match in formazione altamente rimaneggiata. Pronti via e sono gli ospiti a portarsi mirabilmente in vantaggio con un micidiale uno due che mette in mostra un Kill Coffee scintillante e da battaglia. Il Real Dobaglio però si dimostra squadra vera e consapevole dei propri mezzi. Senza farsi prendere dall’ansia e dalla paura i dobagliani giocano il loro calcio arioso e manovrato e con il passare del tempo ne raccolgono i frutti. Prima accorciano le distanze, poi raggiungono il pareggio, il vantaggio e infine allungano andando a coronare con tre punti una rimonta eccezionale. Anzaldi brilla con una doppietta, Siviero e Falchero firmano le altre reti vincenti.
Ormai il Le Panche è una certezza così come è certo che per vincere il campionato bisognerà fare i conti anche con loro. A cadere sotto i colpi della scatenata compagine mirafioriana è l’Atletico Manontroppo che dal canto suo ha pagato pesantemente in termini di forma e condizione la sosta natalizia. Quella che confezionano in questa settimana i ragazzi di Ceratto è una partita che dimostra tutto il valore raggiunto: spinta agonistica, qualità dei singoli, compattezza difensiva e attacco ad alta tensione. L’Atletico lotta per almeno un tempo ma è costretto con il passare del tempo ad alzare bandiera bianca sotto i colpi degli avversari che chiudono in goleada. Le sette reti vincenti di marca lapanchiana portano le firme di Ceratto, (1), Ricciardi (2) e soprattutto dello scatenato Calò (quaterna per lui). A rendere meno amara la sconfitta dell’Atletico Manontroppo i gol di Ruiz e Fornaresio.
Ancora una vittoria peri i Cavalli Pesanti che allungando la loro striscia vincente non si pongono più limiti. A cadere sotto i colpi degli scatenati ragazzi del tuttofare Giudici è la Doriana cui non basta il ritorno di Morales per tornare alla vittoria. Tonici e aggressivi gli ospiti prendono fin dalle prime battute in mano il pallino de gioco costringendo gli avversari ad un gioco di rimessa. Particolarmente ispirati in fase offensiva i Cavalli Pesanti riescono per ben 4 volte a trasformare in gol le tante occasioni create e vanno a vincere in scioltezza. La differenza sta tutta qua. Anche la Doriana crea e imbastisce azioni ma purtroppo per lei non riesce a segnare e finisce inevitabilmente sconfitta. Ancora una serata da ricordare per Lioce, Cardaciotto, Riccardo e Davide Portaluri. Per la Doriana gol di Gallo.
Bel colpo del San Pietro e Paolo che batte d’autorità l’Atletico Micatanto continuando il suo buon campionato. Femiani e soci sono particolarmente ispirati e fin dalle prime battute aggrediscono la gara mettendo in mostra una condizione invidiabile. L’Atletico fa fatica a tenere il passo e nonostante provi in tutti i modi a rimanere aggrappato al match con il passare del tempo perde sempre più contatto dai lanciatissimi avversari. Il San Pietro e Paolo gioca sul velluto chiudendo trionfalmente con un 4 a 1 che non ammette repliche. Cristian è particolarmente ispirato e trascina i suoi con una doppietta ben coadiuvato da Carletti e Marangi. Per l’Atletico Micatanto gol della bandiera siglato Mazzeo.
Dal fondo della classifica si leva alta la voce dell’FC Meridional che nello scontro diretto supera di misura gli Old Boys centrando il duplice obbiettivo di vincere la prima gara e di lasciare agi avversari l’ultima posizione in graduatoria. Le due squadre se la giocano alla grande cercando in tutti i modi la via della rete confezionando azioni, spunti di cronaca, capovolgimenti di fronte e tanto entusiasmo. A fare la differenza in una gara così in equilibrio in cui le due squadre si sono equivalse per qualità ed occasioni sono le giocate dei singoli. Impossibile quindi non celebrare le parate di Giuliano, la regia illuminante di Alemanno e il gol di Sabatino, autentico match-winner.
Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI