Highbury Park 2316

Rimonta vittoriosa sui Green Wolfs
ATHLETIC RICOSTRUIRE DI MISURA
Pizzeria Bakery in volata. Aston Birra con carattere

La capolista Pizzeria Bakery centra l’ennesima vittoria stagionale e si mantiene imbattuta. Ma la quattordicesima è stata davvero una vittoria presa con i denti e con le unghie. I Bulldog infatti a pochissimi minuti dal termine della gara erano ancora in parità e in più di un’occasione hanno sfiorato la rete del sorpasso. Bella davvero la partita che vede i bakeryani prendere fin da subito il controllo delle operazioni con i Bulldog che però non mollano rimanendo fortemente agganciati agli avversari. Nel finale come detto la doppia svolta. Dapprima i Bulldog trovano il gol del pareggio e non soddisfatti provano in tutti i modi a portarsi a casa tre punti di prestigio. Ma la Pizzeria Bakery è squadra vera e seppur priva di quel rocker duro di Capitan Caodaglio non si perde d’animo e proprio allo scadere trova il gol del 4 a 5 con il caparbio Piano che ribatte in rete la sua prima conclusione sventata per l’ennesima volta dall’ottimo Santoro. Nell’azione successiva trova addirittura la rete della tranquillità e il sipario cala su una partita davvero intensa e divertente. Per amore di cronaca oltre al citato Piano per la Pizzeria Bakery segnano due volte Cuffaro e ben tre Scano; a sostenere a suon di gol i davvero ottimi Bulldog la tripletta di Bomber Manduca e il bel gol di Salerno.

Ferme le Furie Orange si avvicinano i ragazzi dell’Athletic Ricostruire bravi nel saper domare un Green Wolfs davvero pimpante, ben messo in campo ed in grado di accarezzare l’impresa per lungo tempo. Partono subito forte i Lupi Verdi di Mister Amendolia che si portano meritatamente in vantaggio grazie alla bella segnatura firmata Zordan. L’Athletic ci mette parecchio ad entrare in partita ma quando riesce a trovare il gol del pareggio con Fazio non si ferma più e mette all’angolo gli avversari che si difendono con ordine provando a pungere con rapide ripartenze. Alla lunga la pressione costante produce gli effetti sperati e l’Athletic riesce a ribaltare il risultato sfruttando le doti balistiche di Bomber Bruera. Il finale è una corrida con i Green Wolfs tesi alla ricerca del gol del pari e i ricostruiriani bravi nel sapersi difendere con le unghie e con i denti.

In terza splendida posizione arrivano anche i Viking bravi nel superare un Quadrifoglio in netta via di guarigione. Non inganni infatti il risultato finale perché Pastore e compari fino a tre quarti di gara sono stati in grado di tenere inchiodato il risultato sull’uno a uno giocandosela praticamente alla pari. Nei minuti finali la svolta: il Viking trova la rete del 2 a 1 e poi dilaga penetrando senza pietà nella sguarnita retroguardia di un avversario tutto sbilanciato alla ricerca del gol de pareggio. Sugli scudi tra le fila norrene Boaglio e soprattutto uno scatenato Capuani che si porta a casa il pallone in virtù delle tre reti segnate. A tenere in partita il redivivo e finalmente gagliardo Quadrifoglio la bella marcatura siglata Stesmate.

Dal fondo della classifica finalmente l’Aston Birra manda un segnale di vita bloccando sul pari un Vecchia Torino lontano parente della squadra che solo un mese fa spadroneggiava nei piani nobili della classifica. Le due squadre danno vita ad un match vibrante ed intenso come è nella loro natura affrontandosi a viso aperto senza esclusione di colpi. La girandola di gol, emozioni, spunti di cronaca, parate e tackle scivolati termina con le due squadre inchiodate sul risultato di tre a tre che le vede spartirsi meritatamente la posta. Il Vecchia Torino sigla il referto con le prestigiose firme di Martorana, Fischietti e Romeo. Per l’Aston Birra prestazione a dir poco mostruosa di Colangelo, autore di tutte e tre le reti dei suoi.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

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