Impresa dei ragazzi di Giammellaro
IL KILO+ METTE A DIETA LA SICUREZZA 2000
Black Art in scioltezza. River beer e Loving Bet mettono paura.
Finita la gustosa parentesi delle Coppe in cui le squadre del Camp Nou ben si son comportate riparte il Campionato con la prima giornata di ritorno. Per quanto riguarda le fasi finali delle tre coppe vi informo che si giocheranno in concomitanza della sosta per le festività pasquali. Per sapere come sono andate le cose vi rimando ai seguenti link ricordandovi che gli abbinamenti per i quarti di finale della Futsal Cup non sono già decisi ma che saranno stabiliti tramite sorteggio integrale.
https://www.balonboys.it/wp-content/uploads/2017/01/FUTSAL-CUP-2017.xls.pdf
https://www.balonboys.it/wp-content/uploads/2017/01/COPPA-COBRAM-2017.xls.pdf
https://www.balonboys.it/wp-content/uploads/2017/01/BALONCIERI-CUP-2017.pdf
Settimana particolare la prima di ritorno in cui le grandi della classifica, impegnate contro squadre di seconda fascia, patiscono le pene dell’inferno e qualcuno ci rimette pure le penne. E’ il caso del Sicurezza 2000 costretto alla resa da un Kilo+ in grande condizione che si regala una serata di gloria. Sempre a stretto contatto le due squadre ingaggiano uno scoppiettante braccio di ferro ricco di emozioni e occasioni da una parte e dall’altra che ha la sua fine con l’allungo vittorioso del Kilo+ più bravo e più cinico nella gestione dei momenti salienti della gara. Ancora una grande prestazione di uno strepitoso Frezza autore di altre 4 reti, ben coadiuvato da Leccese. Per la combattiva Sicurezza 2000 che rischia di pagar cara questa inattesa sconfitta segnano Basevino, Puzo e Piva.
Meglio va al Ralp che sul campo del River Beer scende in campo con il solito obbiettivo di massacrare l’avversario ritrovandosi invece impelagato n una gara difficile e combattuta per merito dei padroni di casa. Il River Beer infatti tira fuori dal cilindro una prestazione decisamente sopra le righe mettendo i mostra ottime individualità, grinta da vendere e buona organizzazione. A dirla tutta il Ralp non da mai la sensazione di poter perdere la gara ma il fatto che solo nel finale riesca a scrollarsi relativamente di dosso gli avversari la dice lunga sul tipo di partita giocata in quel di Piossasco. Sugli scudi Citoli e Aallam con una tripletta ciascuno e il buon Prudeanu. Per il gagliardo River Beer un gol di Caramucci e tripletta di un ottimo Sulas.
Ancora più sudata la vittoria che l’Atletico Penarol ottiene sul fil di lana contro un Loving Bet Team che a dispetto dei tre punti in classifica sta mettendo in mostra una qualità ed una consapevolezza nei propri mezzi che lo porteranno lontano ( come già successo in Coppa). Sempre sul filo dell’equilibrio il match si dipana attraverso un’emozionante ed intensa altalena di gol, sorpassi e controsorpassi il tutto all’insegna di un ritmo indiavolato e sostenuto. Solo nel concitato finale i più esperti e marpioni pinerolesi riescono a ritrovarsi in vantaggio riuscendo a mantenere il piccolo ma decisivo gol in più fino allo scadere ed oltre meritandosi i tre punti. Punti che avrebbero meritato anche gli ospiti che si consolano con la grande prestazione preparandosi a dare del filo da torcere ai prossimi avversari. Per l’Atletic Penarol a referto due volte Minolfi, ed una ciascuno Cardamone, Balli e Cammarata. Per il Loving Bet Team doppietta di Bologna e reti di Cinardo e Lastella.
Più agevole invece il 6 a 1 con il quale il Black Art Tattoo supera l’insidiosa trappola rappresentata dal Deportivo La Scoccaccio. . Parte subito fortissimo la compagine ospite che fin dalle prime battute mette in chiaro i rapporti di forza. Quadrati, tonici e tecnicamente preparati i tatuatori lasciano poco spazio agli avversari chiudendo di fatto già nella prima frazione la partita. Il Depo ha il grande merito di non mollare e di provare a resistere riuscendo a tratti ad impensierire la retroguardia avversaria prima di mollare definitivamente gli ormeggi e soccombere. Osmenaj e Bulzoni picchiano duro con una doppietta ciascuno, Naccarato e Giannelli completano l’opera. Raso l’ultimo ad arrendersi tra le fila di un Deportivo La Scoccaccio punito più severamente dal risultato che dai valori espressi dal campo.
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Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI