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Sconfitto nel big match il Real Dobaglio
ATLETICO MANONTROPPO IN PARADISO

A San Pietro e Paolo si fa festa

I primi freddi e le conseguenti ondate di influenza abbinati ad un adeguamento di calendario legato al ponte dell’8 dicembre ci lasciano in eredità una sesta giornata del Monumental a dir poco zoppa e piena di rinvii. Per fortuna però che Atletico Manontroppo e Real Dobaglio scendono in campo dando vita ad un Big Match che non tradisce le attese e le aspettative. Gara dura, spigolosa e tirata fino allo scadere ed oltre quella a cui danno vita le due squadre, entrambe decise a non mollare di un centimetro consce della importante posta in palio. Parte subito forte come spesso accade la Zaza Band capace di portarsi meritatamente in vantaggio con Fornaresio. Il Real Dobaglio è la capolista non certo per caso e giocando con grinta e qualità perviene meritatamente al pareggio grazie alla bella marcatura di Crescimone. L’Atletico però non ci sta e sfruttando le doti balistiche del talentuoso Ruiz si riporta nuovamente in vantaggio. Il finale di partita è un’autentica corrida con i manotroppiani chiusi a riccio e i dobagliani all’assalto continuo alla ricerca del gol del sospirato pareggio. Cosa che avviene anche ma qui ecco un clamoroso gesto di sportività che anticipa di qualche settimana il Natale. L’autore del gol del pareggio Falchero torna sui suoi passi dicendo all’arbitro di aver toccato la palla con la mano e che quindi il suo gol è giustamente da annullare. Chapeau a lui e ai compagni di squadra che se non si aggiudicano i tre punti sul campo si aggiudicano di sicuro quelli della sportività facendo una figura da Gran Signori…Grazie!

Bella vittoria anche per il San Pietro e Paolo che dopo un paio di settimane di fermo torna a solcare i campi e lo fa nel migliore dei modi superando di slancio una Doriana che dal canto suo sta facendo davvero più fatica del previsto. Partita giocata ad alta velocità da entrambe le squadre che non si sono risparmiate cercando entrambe con insistenza la via della rete. Decisamente meglio in questo gioco a chi segna di più il San Pietro e Paolo che alla fine riuscirà non solo a segnare quattro griglie ma anche a non subirne nemmeno una. Sugli scudi Carletti, Fanelli, Sonnesca e Marangi. Doriana chiamata al pronto riscatto e a ritrovarsi al più presto come squadra dalle grandi potenzialità quale è!

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, a riprendersi la gara
ENRICO FRANCI

La Reer è un rullo compressore
WINDTRE TORINO IN GRANDE SPOLVERO

Super Gallopraile. L’Atletico Torri c’è!

La capolista Reer era chiamata ad una partita difficile contro quegli Sciacalli che tanto bene avevano fatto fino ad ora. E la risposta è semplicemente disarmante. Con un sette a tre in pieno controllo e senza grossi patemi la Reer centra la sesta vittoria consecutiva ammonticchiando la bellezza di 40 gol in sei partite…semplicemente devastante. Peccato per gli Sciacalli arrivati al big match in formazione rimaneggiata non aver potuto dimostrare tutto il loro valore. Per amore di cronaca Panetta è il più in palla finendo a referto per ben tre volte. Lo accompagnano Alasia, Novara, Giovarruscio e Mocciola con un gol a testa. Per gli Sciacalli rete di Gallo e doppietta di Rossi.
Bel colpo del Windtre Torino che ogni volta che riesce a giocare desta sempre grande impressione. Quadrata, compatta e ricca di esperienza la compagine del Presidente Capra ingabbia l’esuberante Torino All Stars costringendolo alla resa. Sono i padroni di casa ad attaccare maggiormente e a tenere di più la palla ma gli ospiti sono quelli che segnano mettendo in mostra un calcio fatto di pochi fronzoli, parecchia organizzazione e tanta concretezza. Certo anche i colpi dei singoli non guastano e a questo proposito è giusto celebrare la serata di uno splendido Daniele Moreo in gol per ben sei volte. Delli Santi e la sua doppietta chiudono il conto. Per il Torino All Stars che raccoglie decisamente meno di quanto seminato doppietta di un ispirato Barbatano.

In soli sette elementi i Blues centrano la terza vittoria sudando le proverbiali sette camice per riuscire ad avere la meglio di un Torino 1 gagliardo e scoppiettante. Partono subito forte i Campioni assoluti in carica che però non riescono a stroncare la resistenza degli avversari che con il passare dei minuti riescono a farsi sotto sfiorando in più di un’occasione la rete del pareggio. Nel finale però la maggior caratura tecnica dei bluesiani consente loro di segnare le due reti della tranquillità. La Valle (2), Bordino (2), Esposito e Campione a referto per i Blues. Bellocci due volte, Procopio e Formiglio fano sfiorare al Torino 1 la grande impresa.
Dopo la severa sconfitta della settimana scorsa l’Atletico Torri era chiamato al pronto riscatto per dimostrare di essere squadra da alta classifica. E la squadra dei gemelli Balice lo dimostra appieno riuscendo a superare la temibile Real Comunidad al termine di una gara spigolosa, dura e combattuta. Giocata tutta sul filo dell’equilibrio la partita vede i padroni di casa tenere il controllo delle operazioni senza mai dare l’impressione però di poter scrollarsi di dosso gli avversari. Nel finale comunque l’Atletico Torri allunga e la Real Comunidad, ridotta ai minimi termini da infortuni vari e da una espulsione, alza letteralmente bandiera bianca e si arrende. Amatore il migliore in campo con due gol all’attivo ben supportato dal sempre concreto Beltramo. Di Castegnaro il gol della Real Comunidad.

Nel gruppone di centro classifica a quota nove arriva anche il Gallopraile F.C. in virtù della bella vittoria ottenuta ai danni della Piola di Alfredo. Anche qui assistiamo ad una partita tesa ed emozionante ricca di spunti di cronaca giocata sempre sul filo del rasoio. Alla fine saranno gli ospiti a gioire in virtù di una maggiore cattiveria sottoporta che permette loro di allungare per poi difendersi con ordine dai disperati assalti finali di marca piolalfrediana. Di Radin (doppietta) e Filippi i gol vincenti; di Pontremoli la rete che tiene a lungo in partita i suoi.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, a riprendersi la gara
ENRICO FRANCI

Il Real No Limits si riprende la vetta
AMISTAD vs REAL FTC: PAREGGIO AD ALTA TENSIONE  

Santa Rita e Steaua: che goleade!!

Il big match della settimana vedeva affrontarsi Amistad e Real FTC. La partita non tradisce le attese e conferma una volta di più che le due squadre in questione sono squadre vere, forti e decisamente sopra la media. Partita dura, spigolosa, intensa e altamente spettacolare quella giocata in quel del San Remo che vede le due squadre affrontarsi a viso aperto nella continua ricerca del gol in un alternarsi di occasioni, capovolgimenti di fronte, gol e parate. Dopo 50 minuti ad alta tensione il match si spegne sul sostanzialmente giusto risultato di parità. Le 4 reti di marca albiceleste le segnano Ferretto, Gallegos, Tittarelli e Robuschi. Per il Real FTC gol di Jurado e tripletta di uno scatenato Hamza Abdoine.

Il Real No Limits si aggiudica la quarta vittoria stagionale e torna a correre. Non inganni il risultato finale perché il Rivolpool gioca davvero una gran bella partita dando del gran filo da torcere a Nicolosi e compari che devono giocarsela fino alla fine. Partono subito forte i biancoverdi che portatisi quasi istantaneamente sul due a zero pensano di poter passare una serata tranquilla. Il Rivolpool però non è certo disposto a recitare il ruolo della vittima sacrificale e prima accorcia le distanze e poi se la gioca alla pari. La svolta a metà della seconda frazione quando le tambureggianti azioni da gol nolimitsiane producono la rete del tre e poi del quattro a uno che di fatto chiudono il discorso risultato. Ancora una volta è Voci con la sua tripletta a prendersi la palma di migliore in campo. Di Preziosi la quarta marcatura vincente. Fanutza segna per il Rivolpool e si conferma autentica spina nel fianco dell’esperta difesa biancoverde che tribola non poco per contenere lui e i suoi compagni di squadra.

Un travolgente Santa Rita fa immediatamente tornare con i piedi per terra il Wac che solo la scorsa settimana festeggiava i primi punti in campionato. Impressionante prova di forza quella dei ragazzi del Kun Taverna che partono con il piede premuto sull’acceleratore mettendo in mostra fin dal fischio d’inizio una forma smagliante ed una incredibile fame di gol. Alla fine ne segneranno addirittura una dozzina scarsa dominando una partita mai in discussione. Clemeno è un’autentica furia scatenata e finisce con sei reti all’attivo. Gallace, Taverna, Nardini e Tovar completano l’opera. Salva onore e bandiera del Wac il bel gol di Mazzocchi.

Bel colpo dello Sporting Mirafiori che costringe alla resa il BDM al termine di una gara scoppiettante e divertente. Giocano bene le due squadre che mettono in mostra interessanti individualità, buona organizzazione e parecchia grinta. A fare la differenza sono le maggiori abilità balistiche degli avanti di Mirafiori capaci di finalizzare con cinismo e cattiveria la grande mole di lavoro sviluppata dal proprio centrocampo. Brillante prestazione di Stefano Pesce, ben coadiuvato dai compagni Galletti, Belfiore e Mazzei. A tenere in partita più di quanto non dica il risultato finale ci pensano Rametta e la sua griglia.
Semplicemente devastante la Steaua Torino capace di asfaltare letteralmente i malcapitati Colombia Cafeteros. I ragazzi colombiani si presentano in formazione altamente rimaneggiata ed in soli sette effettivi e contro la Steaua non è certo la migliore delle cose. Anastasiei e compagni infatti sono tradizionalmente assetati di gol e si tolgono la voglia. Il 19 a 0 (sic!) finale la dice lunga sull’andamento di una gara mai in discussione e dominato per tutti e 50 i minuti dallo Steaua. Garaba il più in palla con 5 gol all’attivo; 4 ne fa Anastasiei, 2 ciascuno per Oumougu, Blendea e Borrelli, 1 per Raileanu e tripletta per Cotirta.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Ancora vittorie per la coppia di testa
KILL COFFEE E REAL DOBAGLIO FANNO IL VUOTO

Che bel Le Panche! Super Manontroppo

Il Kill Coffee non si ferma più e pure i Cavalli Pesanti sono costretti ad alzare bandiera bianca e ad arrendersi al loro cospetto. Un ‘altra prestazione entusiasmante quella di Bruno e soci che dopo un inizio guardingo prendono decisamente il largo imprimendo al match un ritmo al quale i Cavalli Pesanti non riescono a reggere. Saranno sei alla fine le reti figlie di un gioco di squadra ben oliato impreziosito dalle giocate dei singoli. E a proposito di singoli Ancora tre reti per il devastante Edoardo Bruno ben supportato da Munerato, Tangorra e Garino. Il Gol della bandiera per i Cavalli Pesanti che devono registrare la difesa lo mette a segno Policastro.
Tiene splendidamente botta il Real Dobaglio che va a prendersi tre punti pesantissimi sull’ostico campo dell’Atletico Micatanto. Mammarella e soci scendono in campo per centrare una vittoria di prestigio che li possa lanciare definitivamente nelle parti nobili della classifica e mettono in mostra tutta la loro grinta. I dobagliani però non sono da meno e ne salta fuori un match spigoloso, tirato al massimo e davvero emozionante. In una gara come questa dal risultato sempre in bilico la differenza la fanno gli episodi. E così alla fine sorriderà il Real Dobaglio più bravo e cinico nella gestione dei momenti decisivi del match. A firmare le due reti vincenti intervengono Falchero e Bellucco. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre l’Atletico Micatanto il talentuoso Rocca.

L’Atletico Manontroppo non si ferma più e adesso comincia a fare davvero paura. A cadere sotto i colpi della scatenata Zaza Band è la Doriana che dal suo canto sembra aver smarrito quella condizione e quella qualità che l’avevano fatta brillare nelle prime partite del campionato. Partono subito forte i ragazzi dell’Atletico tanto da portarsi sul due a zero grazie al micidiale uno due firmato Ruiz. La Doriana lotta e combatte e a forza di provarci accorcia le distanze con Bomber Ferraris. A rimettere due gol di distanza per gli ospiti è ancora uno straordinario Ruiz che con tre gol di porta a casa il pallone. Decisamente più tirato e povero di gol il resto della partita che vede la Doriana provarci in tutti i modi e l’Atletico Manontroppo bravo a difendersi con le unghie e con i denti.
Tornano a sorridere dalle parti delle Panche. Palomba e soci infatti riescono a superare un gagliardo F.C. Meridional e si rimettono nel gruppo delle prime inseguitrici. Partita scoppiettante, divertente e ricca di azioni e spunti di cronaca quella che e due squadre confezionano in quel del San Remo 72. La partita vive di strappi con i lepanchiani che provano ad allungare e i meridionali bravi a ricucire ogni volta. Nel finale però il Le Panche, trascinato da uno straordinerio Tomaselli, scappano per l’ennesima volta e i Meridional sono costretti ad arrendersi. Per i padron di casa che raccolgono meno di quanto seminato doppietta di Sabatino e gol di Iurlaro. Per il Le Panche gol di Calò e Poker d’Assi per Tomaselli.

Tornano finalmente a calcare i campi i ragazzi del San Pietro e Paolo e lo fanno nel migliore dei modi. Non sono di questo avviso gli Old Boys che prima di inabissarsi le provano davvero tutte giocandosela su tutti i palloni. Con il passare del tempo però la maggior freschezza atletica degli ospiti prende il sopravvento, le occasioni cominciano a fioccare e gli Old Boys si arrendono. Fanelli è scatenato e si porta a casa il pallone grazie alla sua tripletta. El Fentrani, Femiani, Farina e Bonavita firmano le altre reti vincenti. Per gli Old Boys gol del solito Casorelli e doppietta dell’ispiratissimo Di Nanni.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Travolto il Torino All Stars
SCIACALLI D’ASSALTO

La Reer si sdoppia e vince due volte

Altra settimana difficile in quel di un Maracanà arroventato dalla febbre e dalle indisponibilità.
Seconda vittoria consecutiva per gli Sciacalli che continuano a tenere un buon ritmo confermandosi squadra di qualità. Dopo le confortanti prestazioni delle ultime settimane il Torino All Stars era deciso a muovere finalmente la classifica ma una rosa decisamente incompleta ed un avversario in grande forma non fanno realizzare questo progetto. Partiti subito molto forte gli Sciacalli prendono il controllo della partita mettendo a segno un paio di gol. Con la sicurezza derivante dal doppio vantaggio Michelazzo e soci giocano su velluto e mettendo in mostra grandi giocate e buona qualità chiuderanno con il secco e rotondo risultato di 5 a 0. Borracino e Michelazzo mettono a segno una doppietta, Rossi chiude il conto.

L’Atletico Torri veniva da una buona striscia di risultati vincenti e si presentava all’appuntamento di cartello con grandi aspettative e buone ambizioni. Troppo forte però la Reer di questo lunedì che dopo pochi minuti si ritrova in vantaggio ed in controllo della gara. L’Atletico Torri lotta, combatte, prova in qualche modo a rimanere agganciato al match ma le qualità tecniche, atletiche e organizzative degli avversari sono decisamente fuori portata e la Licciardi Band chiude in scioltezza firmando un 9 a 3 scintillante. Nita e Petullo fanno la voce più grossa con tre reti cadauno, Novara, Giovarruscio e Panetta segnano un gol a testa. Per un Atletico Torri che ha comunque il merito di aver giocato fino alla fine a referto Amatore, Salvato e Paonessa.

Nel recupero del giovedì la Reer si riconferma come la squadra da battere. La Real Comunidad è per tradizione squadra poco arrendevole e in grado di dare del filo d torcere a chiunque. E quindi fa ancora più rumore il 7 a 1 con il quale la capolista liquida la pratica. Illuminata da un Robert Nita semplicemente di un altro pianeta la Reer gioca bene, corre, difende e segna che è una bellezza. A referto Petullo, Panetta, Giovarruscio, Micciola e tre volte Nita. Il gol della bandiera della Real Comunidad chiamata al pronto riscatto lo segna Marinaro.
Rinviata Gallopraile-Windtre Torino. A tavolino la Piola di Alfredo contro i Blues

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, a riprendersi la gara
ENRICO FRANCI

Espugnato il campo dell’Athletic Ricostruire
VIKING CORSARI

Il Vecchia Torino fa sul serio. Green Wolfs d’assalto

La capolista Pizzeria Bakery rallenta la sua marcia finendo inchiodata sul due a due sul campo della Vecchia Torino che settimana dopo settimana dimostra sempre più solidità. Si sta rivelando ormai un’abitudine: le partite d’alta quota dell’Highbury Park sono sempre dure, spigolose e tirate il giusto. Anche la gara del Servais non sfugge a questo clichè tanto da rivelarsi una vera e propria battaglia sportiva. Difese arcigne che sanno difendere, centrocampi di qualità ( più manovriero quello della Pizzeria Bakery, più potente e di rottura quello della Vecchia Torino) e reparti offensivi sempre pericolosi e pungenti danno vita ad un due a due giusto ed emozionante. Per i padroni di casa doppietta di Predator Martorana; per gli ospiti a referto Cuffaro e Scano.
L’Atletico Grugliasco dopo la sconfitta della scorsa settimana corre ai ripari ingaggiando due ex Warique e confermando che le proverà tutte per vincere il campionato. A cadere sotto i colpi dei Fratelli Papa sono le Furie Orange punite in verità più severamente di quanto non detto dal campo. Fino a quando infatti non sono stati falcidiati dagli infortuni Serralunga e soci seppur di rincorsa hanno dato l’impressione di poter reggere il ritmo degli avversari. Quando questi però hanno definitivamente premuto sull’acceleratore sono scappati chiudendo in goleada con un secco e rotondo 8 a 2. Jurado e Bassim festeggiano la firma sul contratto rispettivamente con tre e due gol. Chiude il conto Fernandes con altre tre reti. Per le Furie buona prestazione di Crudelini impreziosita da una doppietta.

Continua il periodo precario di forma dell’Athletic Ricostruire ed i Viking ne approfittano alla grande aggiudicandosi il match con un due a uno d’altri tempi. Naccari e compari sistemano la difesa ma la coperta cortissima li costringe a ritrovarsi in emergenza in chiave offensiva. Brutta situazione dato che per scardinare una difesa come quella dei Viking ci vanno i carichi da undici. I Viking dal canto loro se la giocano e riescono a rimanere ben saldi e concentrati tanto che nel finale troveranno le condizioni perfette: un gol di vantaggio e difesa risorgimentale della propria porta che non cadrà più nonostante i molteplici tentativi avversari. Pezzana segna per l’Athletico Ricostruire; Cossu firma entrambe le reti vincenti di marca vichinga.

I Vigili del Fuoco passeggiano sui resti di un Trop Crin in formazione altamente rimaneggiata. Partono a spron battuto i ragazzi di Carmine Muccilli che affondano nella difesa avversaria come lame affilate colpendo a ripetizione senza lasciare scampo. Saranno una dozzina i gol messi a segno e a fare la parte del leone ci pensa una volta di più Fileccia l’Implacabile che così segnando si porta in seconda posizione nella classifica marcatori dietro al solo Fernandes dell’Atletico Grugliasco. Le altre reti vincenti portano le nobili firme di Nivuori, Montalbano, Contillo, Iannucci, Nitti, Allais e Genotti. Il Trop Crin come spesso gli accade segna il gol della bandiera con Alessio Sala.
I Green Wolfs tirano fuori dal cilindro una prestazione sopra le righe e vanno a prendersi di prepotenza tre punti che li catapultano in una interessante posizione di classifica.  Già dalle prime battute del match si capisce che i Lupi Verdi sono in grande condizione e lo dimostrano non concedendo nulla al Quadrifoglio che dal canto suo rimane in balia degli avanti avversari. La difesa riesce nella rara impresa di un Clean sheet  per Ferro mentre in attacco le occasioni fioccano così come le reti tanto che alla fine saranno sei  le marcature vincenti. Zordan e Saccà i migliori con due reti all’attivo; altrettanto bene si comportano Cannavò e Girgenti.

A tavolino l’Aston Birra sullo Sport Warique.
Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, a riprendersi la gara
ENRICO FRANCI

Superato il nuovo A.C. Bamba
IL LAVAZZA GROUP FA SUL SERIO

B.L. Football di misura. F. C. Sette con il carattere

L’Industrial Service mette le mani sulla testa della classifica. I vicecampioni in carica trattano la Pro Evolution Grugliasco con grande rispetto giocando come se fosse una partita di play off a prescindere dall’enorme divario di punti in classifica. Forse Baraldo e soci avrebbero gradito un atteggiamento meno rispettoso ma è andata così. Sono i padroni di casa a prendere l’iniziativa fin dalle prime battute della gara e giocando il solito bel calcio concreto e di qualità chiudono la pratica già nella prima frazione. Gli ospiti provano in tutti i modi a replicare, cercano con insistenza la via della rete a contro l’Industrial di questa settimana davvero non c’era speranza per loro. Sugli scudi tra i tanti protagonisti di giornata segnaliamo un scatenato Cipriani autore di ben 5 griglie.
Di tutt’altro tenore i tre punti che l’FC Sette ottiene contro i Galactikush. Decisi a fare il salto di qualità definitivo Visconti e compari scendono in campo determinati, agguerriti e ben organizzati. Peccato per loro che l’FC Sette si dimostri ancora di una caratura superiore riuscendo comunque, seppur soffrendo, ad aggiudicarsi il match in virtù di una maggiore cattiveria sottoporta e di una maggiore abilità nel saper gestire i momenti decisivi del match. Il bel gol del solito Peltokallio tiene a lungo in partita i Galactikush. Quirino firma tutte e tre le reti vincenti.
Seconda vittoria consecutiva per il Lavazza Group che tiene a battesimo la nuova squadra del Bernabeu, l’A.C. Bamba. I nuovi arrivati dimostrano fin dalle prime battute di poter recitare tranquillamente un ruolo da protagonisti nel campionato tanto da giocarsela alla pari con i più rodati avversari. Bella e scoppiettante la partita che vede le due squadre giocarsela a viso aperto alla continua ricerca della via della rete. La svolta nella fase calante del match quando a Narducci e soci riesce l’allungo definitivo al quale i bambiani non riescono più a replicare. Per il Lavazza Group segnano due volte Pulcher e altre due Andrea Caffaro. Per l’A.C. Bamba doppietta di un talentuoso Iuliano.

Ancora più combattuta se possibile la partita tra B.L. Football ed Eccoliii che si risolve solo nell’infuocato finale a favore di padroni di casa. Giocano bene le due squadre che danno vita ad un match intenso, spigoloso, emozionante e ricco di spunti di cronaca. Sempre sul filo dell’equilibrio le due squadre si rincorrono per tutta la durata del match. Il B.L. è bravo a farsi trovare in vantaggio quando più è importante ed ancora più bravo nel saper respingere le offensive disperate di marca eccoliana nell’assalto finale. A referto per il B.L. Trischino e Ciervo con una doppietta cadauno. Per gli Eccoliii rete di Pasqualin e doppietta di un ispirato Guacchione.

Rinviata Bomber-Nacional.
Per quanto riguarda la nuova squadra A.C.Bamba di default parte con le partite perse a tavolino quando ancora si chiamava Pro Secco. Se qualcuno invece vuole concederle il recupero me lo faccia sapere al più presto.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Atletico Grugliasco costretto alla resa
LA DURA LEGGE DELLA PIZZERIA BAKERY
Bene le Furie. Super Aston Birra

Alla Pizzeria Bakery decisamente non piacciono gli Atletici. E così dopo aver sconfitto l’Athletic la scorsa settimana infligge la prima sconfitta stagionale all’Atletico Grugliasco. In quella che potrebbe essere tranquillamente una probabile finale in quel di Maggio le due squadre danno vita ad una gara dura, spigolosa e decisamente combattuta. E’ l’Atletico a partire forte e deciso a ribaltare vecchie gerarchie con il piglio del conquistatore. La Pizzeria Bakery è colta di sorpresa da tanto ardore e va subito sotto in virtù della bella marcatura di bomber Fernandes. Caodaglio e soci sono però tenaci ed hanno mentalità vincente. Dopo essersi rintanati in difesa limitando i danni cominciano a salire di qualità ed intensità. Attraverso pressing, azioni manovrate, giocate personali i pizzaioli disegnano calcio e ribaltano il risultato sfruttando nel migliore dei modi le doti balistiche di Piano e Risafi.

La Vecchia Torino continua a salire la classifica tanto che in virtù della sonante vittoria ottenuta ai danni del Trop Crin si ritrova brillantemente nel gruppo di testa. Il Trop Crin si schiera in formazione sperimentale e non è certo una buona idea. La Vecchia Torino infatti è squadra vera, tosta che si conosce bene e che sa come giocare a pallone. Ne salta fuori un tiro al bersaglio in cui i malcapitati tropcriniani la fanno da spettatori. Il migliore in campo si rivela essere un scatenato D’Agostino a rete per ben 4 volte. Altrettanto bene si comportano Pineri con due gol, il mitico Predator Martorana con altri due, Palman e Pascale. A salvare la bandiera del Trop Crin il solito irriducibile Alessio Sala.
Terza vittoria in quattro partite per le Furie Orange che stanno attraversando uno strepitoso periodo di forma. A cadere sotto gli arancioni di Serralunga è il Quadrifoglio che vende cara la pelle rimanendo a lungo in partita. La gara infatti è tirata, combattuta e dal risultato sempre in bilico. Sono i quadrifogliani a passare in vantaggio con una bella rete realizzata dal mitico Pastore ma i padroni di casa non stanno certo a guardare e riescono, con pazienza, abnegazione ed un paio di episodi fortunati, a ribaltare il risultato. Nel finale il Quadrifoglio prova a riaprirla ma le Furie si difendono compatte andando a prendersi tre punti meritati. Sugli scudi la B.B.: Bologna-Bolatto.

Impresa dell’Aston Birra che sul neutro del Soccer Park supera in volata l’Athletic Ricostruire regalandosi una vittoria di prestigio e tre punti fondamentali per i propri progetti di alta classifica. Partita scoppiettante e divertente quella a ci danno vita le due squadre che decidono di giocarsela a chi segna di più. In questa giostra di azioni, occasioni ed emozioni ad uscire vincitori sono i ragazzi di Schiavone bravi nel farsi trovare in vantaggio nei momenti decisivi della partita e ancora più bravi nel saper difendere per un’ultima volta il piccolo ma decisivo gol di vantaggio. A firmare la cinquina vincente ci pensano Schiavone, Savino, Bolognese e due volte l’ottimo Colangelo. Il poker dell’Athletic Ricostruire lo confezionano invece Micciola ed uno strepitoso Fazio.
Vittoria corsara per i Vigili del Fuoco bravi nel riuscire ad espugnare il campo dei Viking. Vittoria squillante e convincente quella degli uomini di Muccilli capaci di imbrigliare le fonti di gioco norrene con un pressing asfissiante e tanto possesso palla. Se a questo aggiungiamo che in fase realizzativa i Vigili del Fuoco sono dotati di due bocche da fuoco di tutto rispetto ecco spiegato il 2 a 5 finale che li catapulta in una interessante posizione in classifica. I Viking da parte loro non hanno demeritato ma semplicemente hanno trovato un avversario in serata migliore di loro. A referto per gli scornati padroni di casa Cossu e Capobianco. Per gli ospiti vincenti doppietta di Iannucci e tripletta di Bomber Fileccia.
A tavolino i Green Wolfs sullo Sport Warique che abbandona la compagnia e si ritira.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Superato l’Atletico Micatanto
IL KILL COFFEE F.C. PROVA LA FUGA

Real Dobaglio da sballo.Gran colpo dei Cavalli pesanti.

Il Kill Coffe F.c. si rivela la più costante del gruppo di testa ed in virtù della quarta vittoria consecutiva prova la fuga solitaria. L’Atletico Micatanto è un avversario da prendere con le molle ed è proprio con atteggiamento accorto e guardingo che i killcoffiani iniziano la partita. Il match si dipana duramente tra continui capovolgimenti di fronte, grandi azioni manovrate e tanta difesa. A fare la differenza in una gara giocata sempre sul filo del rasoio sono le giocate dei singoli in grado di sparigliare l’equilibrio sostanziale tra due squadre che si equivalgono. E allora sale in cattedra il Professor Bruno che con la sua doppietta d’autore fa volare e godere il Kill Coffe. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre un ottimo Atletico Micatanto il gol del talentuoso Racca.
Il Real Dobaglio riprende a correre e dopo il pareggio della sorsa settimana si prende tre punti di rara pesantezza abbattendo un avversario diretto al titolo come la Doriana. Giocano bene i dobagliani che fin dalle prime battute mostrano il piglio delle grandi occasioni prendendo in mano il pallino del gioco. La Doriana prova a sfruttare le sue caratteristiche migliori ma i suoi avanti vengono sapientemente imbrigliati nella rete difensiva avversaria. Se dal punto di vista difensivo i ragazzi di Ajeje Spoladore giocano bene è dal punto offensivo che fanno tutta la differenza. La manovra scorre fluida e le occasioni fioccano. Alla fine saranno 5 le occasioni trasformate in gol da Falchero, Bellucco e per ben tre volte dallo strepitoso Crescimone. Per una Doriana incappata in una serata storta gol della bandiera di Ferraris.

Bel colpo dei Cavalli Pesanti che a sorpresa superano di misura il lanciato Le Panche cominciando nel migliore dei modi a muovere la classifica. Sempre sul filo dell’equilibrio il match è di quelli scoppiettanti, divertenti e ricco di emozioni. Tra continui capovolgimenti di fronte, parate, giocate tecniche le due squadre si inseguono l’un l’altra fino all’infuocato finale quando i Cavalli Pesanti hanno il merito di farsi trovare in vantaggio. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre il Le Panche ci pensano Palomba e Iuliano. A far godere i Cavalli Pesanti intervengono Cardaciotto ed un doppio Giudici.

Terza vittoria consecutiva per un Atletico Manontroppo che si sta dimostrando partita dopo partita squadra di valore. A cadere sotto i colpi della Zaza Band sono gli Old Boys che cominciano ad oliare i propri meccanismi. La partenza è tutta a favore dei padroni di casa che si portano in vantaggio con un deciso e rotondo tre a zero firmato dal gol di Greco e dalla doppietta di Fornaresio. Gli Old Boys sembrano destinati ad un’altra serata di passione ma invece cominciano a salire di intensità e qualità tanto che i padroni di casa non riescono più a tessere le loro trame né a fare gol. Anzi saranno gli Old Boys ad accorciare le distanze con Casorelli lasciando intravedere sprazzi di bel gioco e competitività.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Battuto in rimonta il Nacional
PER L’INDUSTRIAL SERVICE TRE PUNTI D’ORO

Il Galactikush c’è. Lavazza Group festeggia

Il Big Match della settimana tra la capolista Nacional e la iperquotata Industrial Service non tradisce le attese e ci regala spettacolo ed emozioni. Giocata tutta sul filo del rasoio la partita mette in mostra due gran belle squadre che sanno cosa vuol dire giocare a calcio. Il Nacional si conferma come una squadra vera e non certo un fuoco di paglia tanto che per metà gara mette sotto l’Industrial con un gioco fatto di pressing, ritmo e qualità. Di Naranjo il gol del momentaneo 1 a 0. L’Industrial non ci sta e comincia a pressare con costanza costringendo gli avversari nella propria area. Da un’idea illuminante di Monteleone nasce il gol dell’1 a 1 di Pirozzoli. La pressione non si arresta e la carica a testa bassa produce il gol del 1 a 2 di Simonetta che ribalta il risultato. Grandi festeggiamenti alla fine per l’Industrial Service che tributa grandi onori al Nacional a testimonianza di quanto sia stata preziosa e sudata questa vittoria.

Decisamente di tutt’altro tenore la vittoria che l’FC Sette ottiene ai danni del B.L. Football. I padroni di casa giocano bene, hanno ottime individualità ma pagano la pochezza numerica della rosa. Affrontare uno squadrone come l’FC Sette con soli otto effettivi alla lunga li penalizza e infatti Ferrari e soci ne approfittano e mettono le mani sulla partita. Difesa attenta, centrocampo di qualità e attacco micidiale gli ingredienti che portano alle sei reti vincenti firmate Ferrari (2), Fera (2) e Atteritano (2). Ultimi ad arrendersi tra le fila bielliane Ciervo e Surace.
Vittoria corsara del Galactikush che con questi tre punti rimane aggrappato al terzetto di testa. Niente da fare per la Pro Evolution Grugliasco che ancora una volta raccoglie meno di quanto seminato. I Galactikush partono forte e prendono fin dalle prime battute il controllo della partita. Gli avversari lottano e combattono ma contro un avversario determinato e deciso come quello di martedi sera non riescono a rientrare in partita finendo travolti. A confezionare le cinque reti vincenti intervengono Minenna, Rossi, Sarzenti e un doppio Peltokallio. A salvare l’onore della Pro Evolution il gol di Colotti.

Prima vittoria stagionale per il Lavazza Group. Nelle due precedenti partite i lavazziani avevano lasciato intravedere interessanti qualità e non è un caso che dopo un po’ di rodaggio arrivino i primi tre punti. Superare con un secco e rotondo tre a zero una squadra tradizionalmente rognosa e competitiva come i Bomber non è infatti impresa da poco. Bella e scoppiettante la gara in cui le due squadre si sono equivalse a livello di gioco ma non certo a livello realizzativo. I Bomber non riescono a scalfire la difesa avversaria mentre gli avanti lavazziani colpiscono inesorabilmente con Andeloro, Federico Caffaro e Andrano.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI