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Rimontate le Furie Orange
ATHLETIC RICOSTRUIRE CAPARBIO E VINCENTE
Hyokopoko Mayoko olè. GS Vvf e Mai Sobri tornano a sorridere

La capolista Athletic Ricostruire si conferma tale componendo la nona sinfonia stagionale. Il Big match settimanale contro la ormai ex seconda in classifica Furie Orange si è rivelato all’altezza delle aspettative regalando spettacolo ed emozioni. Gli ospiti scendono in campo guardinghi, concentrati, compatti e decisi a non ripetere l’errore della settimana scorsa. L’atteggiamento tattico da i suoi frutti tanto che le Furie si portano in vantaggio sfruttando al meglio le doti balistiche del sempre decisivo Crudelini e costringendo gli avversari ad una gara davvero complicata. L’Athletic non si fa pregare ed accetta la sfida dando vita ad un duello rusticano ricco di spunti di cronaca. Ad inizio ripresa il pareggio con Gidari e poi addirittura il sorpasso grazie a Bomber Bruera. Adesso le cose sono ribaltate e sono le Furie a provare in tutti i modi a pervenire ad un pareggio che sarebbe anche meritato ma i padroni di casa tengono in difesa facendosi sempre pericolosi con le veloci ripartenze. Finisce così senza più mutare una gran bella gara di calcio a8 giocata alla grande da tutti i protagonisti.

Ancora una vittoria per la Pizzeria Bakery che ne giro di due settimane si riprende il secondo gradino del podio superando terza e quarta della graduatoria. L’Atletico Micatanto lotta e combatte come suo solito ma quando di fronte ti ritrovi una Pizzeria Bakery così c’è davvero poco da fare per chiunque. La gara ci regala spunti di cronaca, belle giocate, capovolgimenti di fronte e tante emozioni. A condurre il gioco sono i padroni di casa che fin dalle prime battute aggrediscono gli ospiti con pressing alto, ritmo indiavolato e parecchia intensità. Quando l’Atletico riesce a registrarsi e a riordinare le idee la gara ormai si è messa bene per i bakeriani. In controllo del risultato Caodaglio e soci possono chiudersi in difesa e colpire con micidiali ripartenze grazie agli spazi che inevitabilmente gli uomini di Mister Longo lasciano in difesa. Alla fine di questa bella e divertente partita saranno 5 le reti vincenti di marca bakeriana e a segnarle saranno Piano, Carossa, Pisani e due volte Massimo “Gigi” Scano. A dimostrare il buon livello raggiunto dall’Atletico Micatanto i gol di D’Agostino e Er Roaibi.

Marulla colpisce ancora. Il Mister del Futbolito continua a far crescere i suoi ragazzi che a suon di vittorie sono ormai giunti sul secondo gradino del podio. L’FC Sabaoth non è squadra di punta ma nemmeno squadra abituata alla larga sconfitta ed il fatto che venga asfaltata dai futbolitici la dice lunga sul tipo di prestazione esibita. Compatto e propenso a concedere le briciole agli attaccanti avversari il Futbolito in chiave offensiva si rivela una fantastica macchina da gol che colpisce senza sosta e con grande efficacia. Devastante terminale offensivo di questo meccanismo si rivela essere Federico Moretti che chiude con mezza dozzina di gol all’attivo. A referto al termine di una buona prova troviamo Laccetta, Franceschini e Di Natale. Il gol della bandiera di un Sabaoth chiamato al pronto riscatto lo realizza Parrino.

Festeggiano i Mai Sobri che si aggiudicano il derby etilico contro la Pro Secco tornando alla vittoria dopo tempo immemore. Partita dura e combattuta più di quanto non dica il risultato finale quella che giocano le due compagini che danno vita ad un match intenso, vibrante e combattuto. Partono subito forte i padroni di casa ma gli ospiti non si fanno intimorire e riesco a tenere botta rispondendo colpo su colpo. La svolta nella ripresa quando il massimo sforzo offensivo del Mai Sobri produce l’allungo al quale i prosecchiani non riescono più a replicare. Finisce così in relativa tranquillità per Palman e compari che si sudano i primi tre punto stagionali ringraziando i marcatori di serata: Scarfone (2), De Robbio (2) e Bernasconi. Per una volenterosa Pro Secco a lungo rimasta in partita doppietta di uno scatenato Tabeglione.

Torna a sorridere il G.S. Vvf G.Salza che riesce a domare un buon Old Boys regalando buone sensazioni per un girone di ritorno che li vuole protagonisti. Partono subito forte i ragazzi di Mister Muccilli si gioca bene le sue carte facendo si che la partita si metta su una buona strada. Gli Old Boys non sono certo disposti a recitare il ruolo della vittima sacrificale e lottando e combattendo come leoni riescono a rimanere aggrappati al match grazie ad una buona prestazione di squadra. Nel finale però i Vigili del fuoco danno la spallata decisiva alla quale uno stremato avversario non riesce più a replicare finendo inevitabilmente sconfitto. Sugli scudi per gli Old Boys Casorelli, Bruno e Siconolfi. Per il GS VVF G.Salza segnano Intini, D’Argenio, due volte il Cobra Marchesi ed altre due Fileccia ( alla prima gara stagionale subito timbrata con una doppietta).

Bel colpo dell’ Hyokopoko Mayoko che supera di misura il Trop Crin e fa un bel balzo in avanti in classifica. Passiamo alla cronaca per raccontare di una gara povera di gol ma ricca di emozioni e spunti di cronaca. Giocano bene le due squadre che si affrontano a viso aperto cercando con insistenza la via del gol. Le tante occasioni capitate sui piedi degli attaccanti vengono spesso brillantemente bloccate dagli interventi dei rispettivi reparti difensivi in serata particolarmente brillante. Alla lunga però la maggior esuberanza atletica dei padroni di casa permette loro di riuscire a prendere il comando delle operazioni. E così prima Romano e poi Chianese segnano le reti vittoriose che regalano la terza vittoria stagionale allo Hyokopoko Mayoko.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

Vola il Real T.F.C. Gli Eccoliii tornano a ruggire
LUDOPATICI CAMPIONI D’INVERNO
Spettacolo a Carrapipi

Con il turno di questa settimana si chiude il Girone d’Andata. Per le prossime 3 settimane si giocheranno le Coppe. Vi invito a consultare abbinamenti e calendari nell’apposita sezione del sito. A partire dal 19 Febbraio inizierà il girone di ritorno (pubblicati i calendari).
I Ludopatici festeggiano il titolo di Campioni d’inverno con una sconfitta inaspettata. Per la prima volta in stagione infatti la capolista deve mordere la polvere ed assaggiare l’amaro sapore della sconfitta. Onore e merito al Carrapipi che chiude il Girone d’andata con un risultato di grande prestigio che lo rilancia verso la corsa al titolo. Grande merito ai carrapipiani capaci, attraverso una suntuosa prova difensiva, di imbrigliare il miglior attacco del campionato costringendolo al nulla di fatto. E quando le serate sono così nulla è impossibile. Ed infatti anche sul fronte offensivo i padroni di casa giocano bene e sfruttando le doti balistiche di quel match winner di Acchiardi riescono a segnare il gol della vittoria che li spedisce in Paradiso.

In virtù della doppia vittoria settimanale il Real TFC fa un balzo triplo ed atterra sul secondo gradino del podio. Tre punti pesanti quelli ottenuti contro i diretti avversari dell’FC Sette al termine di una partita bella e combattuta più di quanto non dica il risultato finale. L’FC Sette infatti gioca una buona partita, a lungo riesce a tenere testa agli scatenati avversari e solo nel finale è costretto ad alzare bandiera bianca. Il Real TFC infatti non cala mai di intensità e si rivela sempre temibile e pericoloso. Alla lunga questa continua pressione da i suoi frutti e grazie ai colpi dei suoi uomini più talentuosi, Herrera e De Sousa, gli ospiti allungano, salutano e vanno a vincere in scioltezza. La quinta rete porta la firma di Gallon mentre il gol della bandiera dell’FC Sette lo mette a segno Voci.

Dopo un paio di battute a vuoto torna a brillare la stella degli Eccolii, bravi nel riuscire ad uscire vincitori dallo scontro diretto ad alta tensione contro il Just Loot It. Partita dura, sporca ed intensa quella a cui danno vita le due squadre che si sono affrontate a viso aperto cercando con insistenza la via della rete. A fare la differenza in una gara così bloccata ed equilibrata sono sostanzialmente gli episodi. E questi vanno a premiare senza ombra di dubbio gli eccoliani più bravi e più cinici nel saper sfruttare le occasioni capitate sui piedi dei propri attaccanti. In particolare sono Saglietti, Guacchione e Galleano a firmare la vittoria con un gol cadauno.  A tenere a lungo in partita il Just Loot It il bel gol di Filannino.

Si spartiscono la posta al termine di una gara scoppiettante e divertente WLF e Doriana. Giocano bene le due squadre che mettono in campo le giuste dosi di grinta, concentrazione e determinazione confezionando una gran bella partita di calcio. Entrambe le compagini provano a vincere la partita ma ogni qualvolta una di esse prova ad allungare l’altra puntualmente la raggiunge. Sostanzialmente giusto il risultato finale di parità che vede anche il pareggio tra gli splendidi protagonisti di giornata: Ferraris per la Doriana, Maestro per il WLF, entrambi a referto con tre reti a testa.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,ENRICO FRANCI

Temptation Haalland costretto alla resa
LA PRIMA GIOIA DEL PATETICO MADRID
Methabolic Center e BSG incontenibili

E’ancora il tempo dello Smoothy Team che rimane in testa alla classifica a punteggio pieno grazie alla bella quanto sofferta vittoria ottenuta ai danni della Divano Kiev. Giocano bene le due squadre che non a caso danno vita ad una gara tirata, combattuta, emozionante e ricca di spunti di cronaca. Sempre sul filo dell’equilibrio il match non ha un padrone assoluta ma pende una volta verso gli uni, una volta verso gli altri in un crescendo di intensità. La svolta della gara avviene proprio nel finale quando agli ospiti riesce il colpo di allungare definitivamente mettendosi al riparo dai furiosi tentativi dei padroni di casa che cercano in tutti i modi di sottrarsi alla seconda sconfitta consecutiva. Obbiettivo centrato con sudore e fatica alla fine per lo Smoothy Team nel segno di Vera, Bellan, Tarditi e bomber Petej (tripletta per lui). Per la Divano Kiev sconfitta ma di certo non ridimensionata ben si comportano Safa (2), Gueli (2), Trinchera e Miraglia.

Prima vittoria stagionale per il Patetico Madrid che comincia a carburare sul serio. Dopo le confortanti prestazioni delle passate settimane i pateticimadridisti riescono finalmente a portarsi a casa una vittoria figlia di una gara giocata tutta sul filo del rasoio. A tenere botta rimanendo aggrappati al match fino al fischio finale sono i Temptation Halland che vendono cara la pelle giocandosela a viso aperto. Trascinati da un Fiorillo in serata di grazia (tre griglie alla fine per lui) i padroni di casa hanno il merito di non calare mai di concentrazione riuscendo a gestire al meglio la partita che si aggiudicano con merito solo nel concitato finale. Altri grandi protagonisti di serata sono Ghibellini e la sua doppietta. A tenere a lungo in partita un Temptation Halland che non riesce a dare continuità alle sue prestazioni sono i gol di Della Casa, Zoino e Antinucci.

I BSG tirano fuori dal cilindro una prestazione decisamente sopra le righe e demoliscono letteralmente il malcapitato Crazy Team costretto ad una serata da incubo. Riesce tutto perfetto ai padroni di casa che approfittano di una ectoplasmatica difesa ospite per degnare a ripetizione aggiudicandosi una partita mai in discussione che ad un certo punto si trasforma addirittura in un tiro al piccione. A referto ci vanno un po’ tutti a partire da Avaro e Bussolari (1), Tomasulo e Andrea Di Monda (2), Nourani (4) e Marco Di Monda (6). Per un Crazy Team troppo brutto per essere vero e chiamato al pronto riscatto segnano Ruggiero e Castagnoli.

Continua a risalire con gli stivali delle sette leghe il Methabolic Center che si aggiudica di prepotenza la terza vittoria stagionale contro un pallido Dua Lipsia. Il risultato finale di 9 a 0 la dice lunga sull’andamento di una gara mai in discussione che i padron di casa dominano dall’inizio alla fine maramaldeggiando senza pietà. Cariti ne segna quattro e fa un bel balzo in avanti nella classifica cannonieri portandosi in vetta Giuffrida e Elia lo supportano bene con una doppietta cadauno così come Schimmenti. Dua Lipsia chiamato anch’esso al pronto riscatto!!
Rinviata Serial Likers – Pal Team

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Travolto l’FC Venchi
INDUSTRIAL SERVICE ESAGERATO

Real No Limits in gran forma. Per Aston Birra e Steel pareggio ad alta intensità

Bella e rotonda la vittoria che il Real No Limits ottiene contro un Lavazza Group volenteroso ma troppo poco in forze per riuscire a tenere testa per tutti e 50 i minuti ad un simile avversario. Gli ospiti infatti reggono bene il ritmo e rimangono aggrappati al match per quasi tutto il primo tempo. Nella ripresa però il Real No Limits aumenta la pressione e la qualità delle sue giocate stringendo gli stremati lavazziani nella loro area di rigore. Giocando sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa prendono il largo trasformando per ben sei volte le tante occasioni create e figlie di un gioco arioso, manovrato e tremendamente efficace. Atterritano è in grande spolvero e lo dimostra realizzando una tripletta di grande qualità. Gerardi, D’Agostino e Capitan Nicolosi chiudono il conto. Caffaro e Longo segnano le reti per un Lavazza che lascia intravvedere grandi potenzialità senza però riuscire ancora a muovere la classifica.

Torna a sorridere l’Industrial Service che si toglie tutte le voglie di gol maltrattando un FC Venchi in serata storta. Gli uomini di Mister Omar fin da subito tengono premuto il piede sull’acceleratore prendendo d’assalto la difesa avversaria che cerca in tutti i modi di arginare la furia avversaria. Nonostante le tante belle parate del portiere ospite l’Industrial dilaga in maniera assolutistica chiudendo con il roboante risultato di dieci a zero che la dice lunga sull’andamento della gara. I Venchi, che avrebbero meritato almeno la soddisfazione della rete della bandiera, sono chiamati al pronto riscatto e a dimostrare quanto di buono fatto questa estate. L’Industrial Service si regala una luccicante prova di squadra impreziosita dalle doppiette di Fina, Scannapieco, Cipriani, Fera e Simonetta.

Ancora un pareggio di prestigio per l’Aston Birra capace di inchiodare sull’uno a uno una squadra tosta e competitiva come lo Steel. Le due squadre si danno battaglia sul piano del ritmo, della corsa e dell’intensità sposando due filosofie opposte. Corsa, pressing e gioco verticale per i padroni di casa, organizzazione difensiva, trame orizzontali organizzate e potenza per gli ospiti. Due squadre così speculari danno per forza vita ad una gara tirata ed equilibrata che si chiude con il giusto risultato di uno a uno firmato per gli Steel dall’ottimo Turatello cui risponde per l’Aston Birra il velenoso Ciuraru.

Rinviata Windtre Brianza vs Steaua Torino.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,

ENRICO FRANCI

Bloccata sul pari nientemenoche la Pizzeria Bakery
L’EL FUTBOLITO FA LA MEZZA IMPRESA

Si stappa la Pro Secco. L’Athletic Ricostruire non si distrae

Bel colpo dell’El Futbolito che firma il primo grande squillo della stagione inchiodando sul pari niente meno che la Pizzeria Bakery. Gianluca Calò e soci stanno davvero prendendo confidenza con il calcio a8 e in futuro sapranno di sicuro ricoprire un ruolo da protagonisti. Nel frattempo sfoderano una prestazione di grande sostanza fatta di solida difesa, ritmo e condizione crescente ed efficacia offensiva che coglie di sorpresa la Pizzeria Bakery, costretta suo malgrado ad una gara di rincorsa. Alla fine il grande cuore dei Campioni in carica e le iniziative personali in una serata i cui il gioco di squadra non brilla escono fuori e i bakeryani pervengono al meritato pareggio proprio sul fil di lana. Meneghetti, Scano e Picarella a referto per la Pizzeria Bakery cui rispondono per un Futbolito da combattimento Moretti e due volte Franceschini.

Quando Athletic Ricostruire e Mai Sobri si affrontano le partite non sono mai banali e scontate. La capolista alla fine si aggiudica con merito il match e si porta a casa tre punti pesanti ma per farlo deve sudare le proverbiali sette camicie. I Mai Sobri infatti lottano e combattono come sempre mettendo a lungo in difficoltà la retroguardia avversaria che seppur concedendo tre reti nel finale concitato tiene bene. Sul fronte opposto a brillare è la stella di un Bruera letteralmente scatenato che chiude il conto siglando la bellezza di 4 reti. I due gol che danno la sicurezza della vittoria ai ricostruiriani sono di Navarra e Durante. A tenere a lungo in partita un gagliardo Mai Sobri sono intervenuti Martorana, Femia e Nistor.

Prima vittoria stagionale per la Pro Secco brava nel saper costruire la sua vittoria nei minuti finali contro il Trop Crin. Partita decisamente equilibrata e divertente quella che mettono in piedi le due squadre che si affrontano a viso aperto senza tatticismi di sorta e con una spiccata predilezione per il gioco offensivo. Sempre sul filo del rasoio la partita vive la sua svolta decisiva nei minuti finali. Grazie alle reti di Alessio e Carlo Sala nonché alla doppietta di Garripa il Trop Crin si trova in vantaggio e prova ad amministrare ma la Pro Secco con uno scatto di reni degno del miglior Cipollini d’annata prima trova il gol del pari per poi centrare addirittura la rete del sorpasso definitivo. Sugli scudi Di Gioia, Pepe ed un travolgente ed incontenibile Baralo autore di una bella tripletta.

Vittoria più sudata del previsto quella che le Furie Orange ottengono ai danni degli Old Boys. Giocano bene gli Old Boys che si difendono con ordine e attaccano con efficacia cogliendo decisamente di sorpresa i più quotati avversari che devono ricorrere a tutti i trucchi del mestiere e alle iniziative dei singoli. Alla fine comunque la maggior abitudine alla vittoria e il gran cuore degli uomini di Serralunga fanno si che la gara si incanali sui binari prefissati chiudendosi con un largheggiante divario di tre gol. A tirare fuori le castagne dal fuoco per le Furie Orange ci pensano Perelli, Marelli, Giovane e un Super Bologna. A tenere a lungo in partita un Old Boys niente male il bel gol di Cermenati e la doppietta di Murgia.
Rinviata Hjokopoko Majoko -Sabaoth.

partita un Old Boys niente male il bel gol di Cermenati e la doppietta di Murgia.

L’Atletico Micatanto getta definitivamente la maschera e si propone con decisione come una delle grandi protagoniste d’alta classifica. Il GS VVF G.Salza è una squadra di tutto rispetto che pecca però di costanza e di continuità di prestazione. Completamente l’opposto del Micatanto che partita dopo partita sta dimostrando una costanza di risultati e di prestazioni davvero invidiabili. Passiamo alla partita per raccontare di una gara dominata dagli ospiti che partono forte e arrivano fortissimo segnando a ripetizione senza concedere nemmeno un gol. Troppi gli errori per i Vigili del fuoco che non riescono a tenere il ritmo degli avversari che gol dopo gol scavano un solco irraggiungibile e vanno a vincere alla grande. Ricotta il migliore in campo con una tripletta ben supportato da Mazzeo e Er Roaibi
Rinviata Hjokopoko Majoko -Sabaoth.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Un quartetto a punteggio pieno
LE FANTASTICHE QUATTRO
Pal Team, Smoothy Team, BSG e Divano Kiev

Il Pal Team vince anche in questa seconda giornata confermandosi come una terribile macchina da gol. Il Dua Lipsia scende in campo carico di aspettative e deciso a fare i primi punti e per almeno una prima parte di primo tempo riesce a rimanere aggrappato al match. Per poter giocarsela fino alla fine però i dualipsiani hanno bisogno di macinare chilometri sull’erba sintetica e per il momento si devono accontentare di quello che passa il convento. Di chilometri il Pal Team ne ha fatti davvero tanti invece e lo dimostra regalandosi un rotondo nove a due. A referto Andriescu con un poker, Caraciul con una tripletta e Hutusoru con due gol. Salvano l’onore del Dua Lipsia Salvato e Angelotti.

Altrettanto abbondante la vittoria che la Divano Kiev ottiene ai danni del Crazy Team. Gli ospiti conducono la partita e tengono in mano il pallino del gioco con i padroni di casa costretti a giocare una gara di rincorsa. Dopo aver speso anticipatamente tante energie per riuscire a tenere testa ai più brillanti avversari i ragazzi del Crazy Team rallentano a differenza degli avversari che continuano a macinare azioni e gol fino all’otto a tre finale. Sugli scudi Miraglia con una bella tripletta, Alessandro Cirolli con una doppietta, Marco Cirolli e Di Muro. A tenere in partita il Crazy Team fino a quando le forze glielo hanno consentito i gol di Piccoli e Sohoreanu (2).

Rimane a punteggio pieno anche lo Smoothy Team bravo nel riuscire a domare un Patetico Madrid volenteroso e deciso a vendere cara la pelle. E per lunghi tratti della gara i pateticimadridisti riescono nel loro intento grazie ad una difesa accorta e a rapide ripartenze. Ma alla lunga lo Smoothy, che a differenza degli avversari, segna con maggiore cattiveria e precisione prende il largo e approfittando degli spazi che gli si aprono davanti si porta a distanza di sicurezza aggiudicandosi con pieno merito i tre punti. Petej è il più scoppiettante e ne segna due, ben supportato dai compagni Ferraris, Vera, Tommaso e Alessandro Bellan con un gol a testa. Il gol della bandiera del Patetico Madrid lo mette a segno Craciun.

Niente distrazioni per i BSG che superano in scioltezza i Serial Likers rimanendo ancorati al primo posto in classifica. Di Monda e soci giocano una gara di qualità e sostanza fatta di gioco manovrato, difesa armonica e tanto ritmo. Ritmo che i Serial Likers non riescono a sostenere finendo così travolti dopo una più che dignitosa prestazione che li ha visti provare a rimanere a lungo in partita. La mezza dozzina di reti vincenti porta le firme di Tomasolo, Avaro, Di Monda (2) e Balan ( altre 2).

Primi punti per il Methabolic Center al termine di una suntuosa prestazione contro il Temptation Haalland. Due belle squadre quelle che si sono affrontate, ricche di individualità e sostenute da un impianto di gioco solido e ben organizzato. I padroni di casa sono decisamente più concreti e precisi in fase realizzativa a differenza degli ospiti che nei momenti decisivi della gara sbagliano troppo sia in chiave offensiva che in quella difensiva A fare la differenza un finale in crescendo per il Methabolic Center che sulle ali dell’entusiasmo dilaga chiudendo in gloria una gara vinta meritatamente. Emanuele Cariti è una furia e mette a segno la bellezza di sette reti. Le altre marcature sono due dell’ottimo Risola, di Lovisolo e di Appino. Per il Temptation Haalland rispondono Pace, Antinucci, Antonielli e il doppiettista Zoino.

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Superato il Wind Tre Brianza
IL CARATTERE DEL REAL NO LIMITS

Lo Steaua Torino domina. Che Steel!!

Lo Steaua Torino si aggiudica il derby contro l’Aston Birra dimostrando uno strapotere tecnico atletico davvero impressionante. Solo la scorsa settimana l’Aston Birra aveva vinto e convinto sfoderando una buona prestazione. Fa quindi ancora più scalpore l’otto a due con il quale Anastasiei e compagni si vanno a prendere i tre punti. La solita rocciosa difesa non lascia scampo agli avanti avversari mentre il centrocampo di qualità produce occasioni a ripetizione trasformate puntualmente in gol da quasi tutti i componenti della rosa. Fertu è il più pimpante e chiude con una doppietta, Lodba, Raileanu, Cotirta, Sarghi, Basalic e Pelin a referto con un gol cadauno. Per l’Aston Birra che comunque nonostante il grande passivo esprime una buona prestazione segnano Manole e Mariniuc.

Il Rea No Limits riesce ad aggiudicarsi un match davvero complicato superando di un soffio il Wind Tre Brianza al termine di una gara tiratissima ed equilibrata come poche. Le due squadre scendono in campo compatte, concentrate e decise in prima battuta a non subire gol. Ne salta fuori un primo tempo che vede un leggero predomino del Real No Limits che però non riesce a sfondare la rocciosa difesa avversaria. Nella seconda frazione cambia il canovaccio perché il Windtre comincia ad attaccare più massicciamente sfiorando in più di un’occasione la rete. Ma proprio nel momento migliore degli ospiti sono i padroni d casa ad azzannare alla giugulare il match realizzando con una micidiale ripartenza il gol della vittoria grazie ad un glaciale Voci. Il finale è di quelli tosti per intensità, durezza degli scontri ed emozioni ma di fatto non cambierà l’esito della gara che il Real No Limits si aggiudica dimostrando grinta e carattere da vendere.

L’Industrial Service rimane in vetta in compagnia delle storiche rivali grazie ai tre punti ottenuti superando il Lavazza Group. Bella e combattuta la partita che vede le due squadre affrontarsi alla pari e che si risolve solo nel finale. Il Lavazza Group si presenta subito nel migliore dei modi perché rimane in partita fino allo scadere ed oltre dichiarando fin da subito che nel Bernabeu bisognerà fare i conti anche con loro. I conti bisognerà farli naturalmente anche con l’Industrial Service che con i soliti cuore e carattere riesce ad aggiudicarsi un match che si era fatto parecchio complicato. A referto Fera e Di Gangi da una parte, Ventura dall’altra.   

Partita ad alta intensità quella a cui danno vita due delle più liete sorprese della settimana scorsa, Amici di Maria e Steel F.C. Giocano bene le due squadre affrontandosi a viso aperto sfoderando belle giocate individuali, organizzazione di gioco e tanto ritmo e velocità. Sempre sul filo del rasoio il match prende decisamente la strada dello Steel solo nel finale di partita quando ai padroni di casa riesce l’allungo definitivo che stronca la tenace resistenza avversaria. Migliori in campo Gianluca Benzo e Marco Sanfilippo, autori di una doppietta ciascuno, ben supportati dall’ottimo Paolini. A tenere a lungo in partita un gagliardo Amici di Maria le reti di Varetto, Zanon e Febbraro.

Sospesa a pochi minuti dall’inizio Real Soccer – FC Venchi per una doppia zuccata che vede loro malgrado protagonisti due ragazzi del Venchi, costretti al ritiro e alle visite mediche approfondite. Dalle ultime notizie per fortuna niente di grave, un po’ di colla e tanto riposo…in bocca al lupo!!

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ENRICO FRANCI

Trop Crin superati di un soffio
BEL COLPO DEGLI OLD BOYS

Pareggi ad alta tensione

Settimana particolare la seconda del Velodrome con sole due squadre impegnate e tutte le altre partite sospese per la festività ma già calendarizzate nella settimana del 4 Dicembre.
L’unica vittoria della settimana è quella che gli Old Boys trovano contro i Trop Crin al termine di una partita tirata e combattuta. Le due squadre non fanno della corsa e del ritmo sostenuto il loro marchio di fabbrica ma il fatto di giocare su ritmi vintage permette loro di confezionare al meglio azioni manovrate e belle giocate tecniche che impreziosiscono non poco il match. Sempre sul filo del rasoio la partita rimane sempre in bilico fino allo scadere. Bravi i ragazzi degli Old Boys a farsi trovare in vantaggio di un solo gol ed ancora più bravi nel saperlo difendere con le unghie e con i denti dai disperati assalti tropcriniani. A firmare la prima vittoria stagionale di marca Old Boys ci pensano Casorelli e Robocop Cermenati. A tenere in partita un ancora pimpante Trop Crin il bel gol di Tomaselli.

Altrettanto combattute ed intense le altre due partite della settimana che si concludono entrambe con lo stesso risultato di tre a tre.
La capolista Furie Orange affrontava un avversario imprevedibile come l’FC Sabaoth, squadra a trazione decisamente anteriore votata principalmente all’attacco. La classica difesa di marca furiana viene sollecitata ampiamente e a ripetizione dalle folate offensive degli avversari che a testimonianza di quanto giochino bene passano tre volte con uno strepitoso Gustavo Manduca, giocatore di altissimo livello. In attacco però fanno altrettanto bene i padroni di casa che ne segnano altrettanti con Pirelli (1) e Crudelini (doppietta per il capocannoniere dello scorso anno!).

Atletico Micatanto e Mai Sobri si spartiscono la posta dopo aver dato vita ad una partita di rara intensità, scoppiettante ed emozionante. Partono bene i verdi padroni di casa costringendo gli ospiti ad una gara di rincorsa. Dopo aver smaltito il lungo e probante riscaldamento prepartita i Mai Sobri alzano il livello delle loro giocate adeguandolo a quello già alto dei micatantiani. Nell’infuocato finale di una partita sempre in bilico le due squadre chiudono in parità con un punto a testa che fa contenti tutti. Per l’Atletico Micatanto a referto l’interessante Er Roaibi una volta e il talentuoso Rocca due. Per i Mai Sobri gol del potente Palman, del provvidenziale Scarfone e del fantasista Romeo.

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ENRICO FRANCI

IL GALLOPRAILE CANTA TRE VOLTE
Santa Rita di carattere. Il riscatto di un super Cristo McBacon

Il Gallopraile FC canta tre volte e superando in volata la Reer si rilancia come una delle grandi protagoniste del Campionato. La Reer l’anno scorso non aveva praticamente mai perso e il fatto che i galloprailici la costringono alla resa dimostra tutto il loro valore. Passiamo alla cronaca per raccontare di una partita emozionante, dura e tirata come poche. Le due squadre ingaggiano duelli in tutte le parti del campo mettendo in mostra grinta, organizzazione e tanta qualità. La velocità e la capacità di tenere un ritmo infernale per tutti e 50 i minuti della gara permettono alla fine ai padroni di casa di spuntarla di un solo ma pesantissimo gol. Sugli scudi Alessandro Radin con una rete ed uno strepitoso Quatela con due. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre la Reer gli ottimi Pianfetti e Licciardi.

Facciamo un piccolo passo indietro per celebrare le uniche tre squadre rimaste a punteggio pieno. I Blues non si fanno intenerire dall’esuberanza del Sincero F.C costringendolo alla resa. Sono gli ospiti a fare la partita con i padroni di casa agganciati con le unghie e con i denti agli avversari. Con il passare del tempo però il maggior tasso tecnico dei Blues, abbinato ad una maggiore cattiveria e concretezza sotto porta fanno scivolare verso di loro la partita che si chiude con il secco e perentorio risultato di 2 a 6.  Franceschi il più in palla con all’attivo una tripletta. Simone e Nicola Lavalle si spartiscono le altre tre reti vincenti. Per il Sincero FC ultimi ad arrendersi Petrucci e Di Canio.

Ancora più perentoria la vittoria dell’ASO Romania trascinato alla vittoria da un’incontenibile De Sousa che trasforma in gol ogni pallone che tocca. I Foxes sono una buona squadra ma per poter affrontare un campionato competitivo come il nostro ci vuole maggior determinazione e maggiore profondità di rosa. E infatti senza sfigurare i padroni di casa si ritrovano alla fine del primo tempo già fuori dalla partita. Colpa o merito di un ASO Romania solido, roccioso e concreto che si difende con ordine, corre tanto e bene e segna a ripetizione. Oltre alle 4 reti del citato De Sousa a referto Mihai e Simion. Il gol della bandiera di marca foxesiana lo segna Kobal.

Rimangono a punteggio pieno anche i biancorossi del Santa Rita che costringono alla prima resa stagionale la Real Comunidad al termine di una gara scoppiettante ed emozionante. Le due squadre non si risparmiano e provano in tutti i modi a fare gol senza riuscirci. Grande merito va ai rispettivi pacchetti difensivi che firmano lo zero a zero al termine della prima frazione. La svolta della partita ad inizio del secondo tempo quando al Santa Rita riesce un micidiale uno due nel giro di pochi minuti. Sembra il preludio ad una goleada ma la Real Comunidad, che è squadra vera, tosta e da battaglia, barcolla ma non molla. Tante e molteplici le occasioni per riaprire la gara che però non cambierà più esito per la gioia biancorossa. A firmare le due reti Rocket taverna e Thor Pautassi!!

Controcopertina dedicata indubbiamente al Cristo McBacon, che a sorpresa va a prendersi tre punti contro il Saint Andrews. Barbatano e soci riscattano prontamente la prova opaca della scorsa settimana sfoderando una prestazione particolarmente grintosa ed efficace. Anche il Saint Andrews era chiamato al riscatto ma alla fine è costretto ad uscire nuovamente sconfitto. Sempre sul filo del rasoio il match rimane sempre in bilico e alla ricerca di un padrone. A metà della seconda frazione le cose si mettono bene per il Cristo McBacon. In vantaggio di una rete i padroni di casa si arroccano in difesa per poi colpire in contropiede sfruttando i grandi spazi che gli ospiti lasciano loro. Il Saint Andrews ci prova in tutti i modi, prende una traversa, confeziona occasioni a ripetizione ma alla fine subisce il gol che sancisce la grande vittoria mcbaconiana. A referto Barbagol con una doppietta, Venneri e Tonegaru. Per il Saint Andrews segnano Bruno e Napoli.   

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Battuto a sorpresa l’Amistad
L’IMPRESA DELL’IMMACULATA POETA
Il Real FTC domina. Steaua e No Limits: prove di play off

La capolista Real FTC non ha più limiti e conferma di attraversare uno strepitoso momento di forma maltrattando una squadra da battaglia come lo Sporting Mirafiori. Impressionante la prova di forza dei ragazzi di Paul Beas che impongono al match un ritmo ed una qualità che sembra farli giocare un altro sport. Il risultato finale di 11 a 0 a dice lunga sull’andamento di una gara mai in discussione dominata in lungo e in largo dalla capolista e segnata dai gol di Guia, De Sousa, Rea, Boy Hamza (tripletta per lui) e del fenomenale Gilberto Herrera (poker per il panamense). Per lo Sporting nemmeno la gioia del meritato gol della bandiera.

Al termine di una partita che per intensità e spirito combattivo ci anticipa il clima degli imminenti play off Steaua Torino e Real No Limits si spartiscono la posta. Le due squadre giocano a specchio dando vita ad una serie di duelli a centrocampo che limitano da una parte e dall’altra le giocate offensive. In una partita molto tattica e prettamente difensiva è naturale che non fiocchino molte reti. E infatti la parte realizzativa si risolve in un botta e risposta che fissa il risultato sull’uno a uno finale che accontenta entrambe le squadre.

Clamorosa impresa dell’Immaculata Poeta che dal fondo della classifica fa la voce grossa e supera a sorpresa la certo più quotata Amistad. Passiamo alla partita per raccontare di un match tirato, combattuto e giocato tutto sul filo del rasoio.  Le due squadre non si risparmiano e in piena filosofia sudamericana se la giocano a viso aperto cercando con insistenza la via della rete attraverso un gioco decisamente offensivo. In questa girandola di emozioni, gol, spunti di cronaca e belle parate alla fine la spunta nel finale infuocato l’Immaculata Poeta bravo a farsi trovare in vantaggio di una rete e ancora più bravo nel saperla difendere dagli ultimi disperati assalti argentini. I tre punti di gran prestigio per l’Immaculata Poeta sono firmati da Chavez e dalla doppietta di Tycona. Per l’Amistad a referto Juan Barrenechea e Leon.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI