Categoria: Gazzetta di Enrico

Battuto il Sincero F.C.
FESTEGGIA LA REAL COMUNIDAD
Aso Romania e Blues continuano a vincere. Ancora Saint Andrews


L’ASO Romania rimane ancora a punteggio pieno grazie alla vittoria corsara sul campo del Gallopraile. La decima non è stata certo una passeggiata di salute per la capolista perché i padroni di casa valgono certamente di più di quanto non dica una classifica deficitaria e bugiarda. Il Gallopraile infatti gioca bene, lotta e corre giocandosela alla pari fino alla fine. Nel finale però il maggior tasso tecnico degli asoromaniani e la loro particolare predisposizione mentale alla vittoria fanno volgere il match a loro favore. A tenere in partita a lungo un buon Gallopraile ci pensa la doppietta di un ispirato Quatela. A far sorridere l’ASO Romania il bel gol di Simion e la tripletta del sempre spettacolare De Sousa.

Rimangono saldamente ancorati alla seconda posizione i Blues bravi nel saper domare i Foxes al termine di una partita scoppiettante e divertente. Sono i padroni di casa a fare la partita mettendo in mostra qualità e livello di gioco davvero di primissimo livello. I Blues, in serata non particolarmente brillante, hanno il merito di non scomporsi e di saper approfittare delle poche occasioni che capitano loro. Dall’alto della loro esperienza Esposito e compari fanno sfogare gli avversari, gli fanno fare possesso palla e tirare molto e alla fine vincono. Per i Foxes, che numeri alla mano avrebbero meritato decisamente miglior sorte, segnaliamo i bei gol di Marzano ed Alessio Amorese.

Dietro al terzetto di testa che sta facendo gara a sé la lotta per il quarto posto (ultimo disponibile per i play off) si dimostra davvero emozionante ed incerta. Il Santa Rita perde l’occasione di scappare in avanti a causa della sconfitta contro un buon Saint Andrews che sta tornando ad esprimersi sui livelli di eccellenza a cui era pronosticato. Bella e divertente la partita che vede le due squadre affrontarsi a viso aperto dando vita ad un tirato e intenso braccio di ferro. Dopo una prima frazione chiusa sul risultato di uno a uno (firmato Tovar-Filograni), il secondo tempo vede gli ospiti portarsi in vantaggio per ben due volte grazie alla serata scintillante di uno strepitoso Filograni. Il Santa Rita si sa è squadra di carattere e prima accorcia le distanze con Taverna e poi sfiora il pareggio ma alla fine si deve arrendere e riconoscere la meritata vittoria agli avversari.

La Real Comunidad si conferma autentica bestia nera del Sincero F.C. e torna a festeggiare una vittoria dopo tempo immemore. Bella e divertente la partita che le due squadre decidono di giocarsi a viso aperto con il preciso obbiettivo di segnare più gol possibili. Sempre sul filo del rasoio il match non ha mai un attimo di respiro con entrambe le squadre impegnate in una serie di sorpassi e controsorpassi figli di belle azioni manovrate, colpi di classe e tanto agonismo. Alla fine la sorte arride agli uomini in giallo, più bravi e cinici nella gestione dei momenti decisivi della gara. Per la Real Comunidad che si rilancia prepotentemente in chiave classifica segna due volte Marinaro ed una ciascuna Rigat, Dagasso, Neira e Bianco. Per un Sincero che gioca bene ma non benissimo e che inaspettatamente inciampa firmano il tabellino Verro, Di Canio (2) e Lotumolo (altri 2).  

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

Surclassate patetico e Pal Team
SMOOTHY TEAM INCONTENIBILE  
Crazy Team vince!! Temptation Haaland olè!

Lo Smoothy Team passa come un rullo compressore sulla testa del campionato e alla luce delle due strabilianti vittorie si conferma come tirannica capolista. Nel turno regolare gli smoothyani trasformano una squadra tosta e in grande forma come il Patetico Madrid in una tenera compagine oratoriale costringendola alla resa incondizionata. Ma a far ancora più clamore è il modo con cui si sbarazzano del Pal Team dimostrando di essere decisamente di un’altra categoria. Scesi in campo decisi a mostrare tutto il loro valore e dall’alto di uno score che li vedeva imbattuti e quasi sempre vincenti i ragazzi del Pal Team subiscono una ripassata con i fiocchi. Concentrato e preciso in difesa, tonico ed atleticamente preparato lo Smootyhy si conferma una micidianle macchina da gol in grado di rifilare alla quotatissima difesa avversaria la bellezza di sedici (sic!) griglie. Prestazione di squadra perfetta e caratterizzata dal gol di Vero, dalle doppiette di Dushaj, Ale Bellan e Tarditi, dal poker di Petey e dal pokerissimo di Tommaso Bellan. A rendere meno amara la sconfitta del Pal Team i gol di Andriescu, Hutusoru e Pintia (tripletta per lui).

Pareggio ad alta intensità tra Serial Likers e BSG che si spartiscono la posta al termine di una gara povera di gol ma ricca di grinta, emozioni e spunti di cronaca. Risultato davvero insolito quello che confezionano le due squadre che hanno brillato entrambe per concentrazione e sagacia difensiva. Quando le partite sono così equilibrate e le difese così determinate è davvero difficile segnare. Grande merito quindi per Todesco (Serial Likers) e Andrea Di Monda (BSG) che con i loro gol firmano un botta e risposta divertente ed intenso come non mai.
Bel colpo del Temptation Haaland che nel finale riesce a superare di un’incollatura il Methabolic Center superandolo in classifica. Sempre sul filo del rasoio il match non vede pause ed è giocato ad alti ritmi da entrambe le compagini. Le due squadre si affrontano a viso aperto decidendo di giocarsela a chi segna di più senza stare troppo a curare tattica e difesa. Alla fine della girandola di emozioni e di gol la spuntano i padroni di casa bravi a farsi trovare in vantaggio nei momenti finali del match ed ancora più bravi nel riuscire a difendersi con le unghie e con i denti dai disperati assalti finali dei padroni di casa. Le 5 reti vincenti di marca Temptation le mettono a segno Pace (doppietta) e Zoino (tripletta per il migliore in campo!). Le 4 reti del più che onorevolmente sconfitto Methabolic sono di Tebaldo, Bertolini e Martini (2)

Controcopertina dedicata al Crazy Team che si aggiudica la sua seconda vittoria stagionale superando a sorpresa una Divano Kiev decisamente sottotono. Scesi in campo per far degli avversari un sol boccone i padroni di casa si trasformano ben presto da cacciatori a prede. Il Crazy Team infatti si porta in vantaggio per due volte e per ben due volte viene raggiunto dagli avversari attaccati al match con tutte le forze. Ad inizio ripresa il Crazy Team si riporta ancora in vantaggio senza più concedere nulla agli avversari ed anzi mettendo al sicuro la vittoria con il gol del definitivo 4 a 2 sul finire del tempo. Gli eroici protagonisti di questa bella vittoria sono indubbiamente Marsala, Cussotto e uno splendido Piccoli. A tenere a lungo in partita la Divano Kiev la doppietta di Safa.

Nel recupero di venerdì Patetico Madrid e BSG danno spettacolo dando vita ad un match scoppiettante, emozionante e ricco di spunti di cronaca e di gol. Alla fine di questa pirotecnica girandola di gol e di gran belle giocate la ruota si ferma con i BSG in vantaggio di una piccola quanto decisiva marcatura che regala loro una vittoria di prestigio che fa morale e classifica! Il raggiungimento della terza posizione in classifica dei BSG eì un affare di famiglia: 4 gol per Marco, 2 per Fabio ed 1 per Andrea Di Monda. Il Patetico Madrid, che esce sconfitto ma non certo ridimensionato, rimane aggrappato al match fino allo scadere ed oltre sfruttando al meglio i gol di Mignone e De Francesco e le doppietta di Ghibellini e Pennacchioli.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

Il GS VVF G.Salza costretto alla resa
L’ATHLETIC RICOSTRUIRE E’ INARRESTABILE
Spettacolo F.C. Sabaoth. Il Futbolito continua a vincere

La furia dell’Athletic Ricostruire si abbatte anche sul GS VVF G.Salza. La squadra di Naccari sta attraversando davvero uno straripante momento di forma e lo dimostra partita dopo partita sgranocchiando avversari come se fossero noccioline. I Vigili sono squadra tosta ed erano in grande ripresa e questo la dice lunga sul tipo di prestazione offerta dalla capolista. Trascinato dal Gran Visir dell’area di rigore Bruera (sei delle sette reti vincenti portano la sua firma) l’Atletico parte forte e arriva fortissimo costringendo gli avversari ad una vana gara ad inseguimento. La settima rete vincente la mette a segno Durante. A salvarsi nella serata storta del GS VVF G.Salza l’intesa della coppia d’attacco Fileccia-Marchesi.

Non smette di vincere nemmeno la Pizzeria Bakery che dilaga contro la Pro Secco. Grande prova di carattere della Caodaglio band che non prende sottogamba l’avversario di bassa classifica e lo tratta con il massimo rispetto. Probabilmente i prosecchiani avrebbero accettato anche meno educazione perché affrontare i bakeryani in questa condizione di concentrazione agonistica non è mai una bella cosa. Subito in controllo del match i padroni di casa prendono il controllo del gioco e del pallone lasciando agli avversari solo le briciole. Onore e merito a Mister Capobianco che ha tenuto sulla corda i suoi facendoli giocare come furie scatenate. Le otto reti vincenti portano le firme di Gigi Scano (tripletta per lui), Meneghetti (doppietta), Pisani, Carossa e Capitan Caodaglio. Pro Secco non pervenuta e chiamata al pronto riscatto!

Pareggio ad alta intensità quello a cui danno vita Old Boys e Hyokopoko Mayoko che si spartiscono la posta al termine di una partita povera di gol ma ricca di emozioni e spunti di cronaca. Partita fin dalle prima battute che si rivela molto tattica e che vede protagonisti il pressing, i contrasti a centrocampo e tanta garra, da una parte e dall’altra. In una gara così bloccata e così dominata dalle difese segnare diventa davvero un’impresa per giocatori veri. E non è quindi un caso che le reti che sanciscono l’uno a uno finale siano messe a segno da Carlo Burattini per lo Hyokopoko e da Robocop Cermenati per gli Old Boys.

Marulla dirige l’ottava sinfonia del Futbolito. Si allunga ad otto vittorie consecutive la striscia di vittorie consecutive di Calò e soci che dopo i tormenti della scorsa settimana si regalano una serata spensierata. A cadere sotto i colpi dello squadrone gialloblu è il Trop Crin che prova ad opporsi con le solte armi dell’entusiasmo e della voglia di divertirsi ma troppo grande è il divario tecnico atletico tra le due squadre perché ci sia partita vera. Altra serata da assoluto protagonista per Federico Moretti che non smette più si segnare e con le cinque reti settimanali comincia a diventare un serio candidato al ruolo di capocannoniere (Gran Visir Bruera permettendo!). Le altre quattro reti vincenti sono di Russo, Conte e Franceschini (2). La meritata rete della bandiera tropcriniana la mette a segno      Rubano.

Ancora una vittoria per l’FC Sabaoth che ci ha preso gusto. Questa volta a finire nella rete sabaothiana è un pesce grosso, l’Atletico Micatanto. Entrambe le squadre scendono in campo in formazione rimaneggiata ma sono i padroni di casa a pagare di più l’assenza dei giocatori di maggiore talento. Il Sabaoth invece può sfruttare le doti del redivivo Manduca che di talento ne ha decisamente da vendere. Partono subito forte gli ospiti grazie ad un atteggiamento tattico spregiudicato che li vede arrembare in attacco e portarsi in controllo della gara. Il Micatanto prova a resistere e a rientrare in partita ma decisamente non è serata. Il Sabaoth vola sulle ali dell’entusiasmo e finisce in goleada una partita dominata e vinta con grande merito. Sugli scudi Gustavo Manduca con sette reti all’attivo. Altrettanto bene si comportano Nucera (doppietta per lui) e Maya. A rendere un pelo meno amara la sconfitta dell’Atletico Micatanto i gol di Ricotta e Piazza.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

Battuta e superata la Divano Kiev
IL SERIAL LIKERS VINCE E CONVINCE  
Il Crazy Team torna a sorridere. Rischia ma vince il Pal Team

Dopo la sosta della settimana scorsa lo Smoothy Team torna a fare quello che gli riesce meglio: vincere! Il Dua Lipsia nonostante il divario di 10 gol non gioca affatto una brutta partita e per lunghi tratti della gara da l’impressione di potersela giocare. Naturalmente è solo un’impressione perché alla lunga l’enorme divario tecnico tattico si fa sentire e gli smootyhiani salutano, allungano e vanno via. Le 4 preziose marcature di marca dualipsiana le mettono a segno Salvato, Facchini e il doppiettista Langone. Firmano il referto dello Smootyhy Team, sceso in campo con soli 5 elementi), tutti i giocatori presenti: Dushaj, Tarditi, Ferraris, Vera (poker) e Petey (settebello).


Rischia e non poco il Pal Team che riesce ad uscire vittorioso dal match contro il Methabolic Center dovendosi sudare tutti e 50 i minuti della gara. Davvero buona la prestazione dei padroni di casa che non si fanno intimorire dal blasone degli avversari e se la giocano alla pari fino alla fine. Bella, divertente e scoppiettante la partita che rimane sempre in bilico con entrambe le squadre sempre in ballo per la vittoria finale. Il lungo e infuocato braccio di ferro si risolve solo nel finale grazie ad una maggiore cattiveria agonistica degli ospiti che gestiscono meglio gli episodi decisivi e si aggiudicano la gara. L’ottava vittoria stagionale del Pal Team è firmata Hutusoru (3), Mihalcea (2) e Caraciul. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre un più che onorevolmente sconfitto Methabolic Center le doppiette di Cariti e Romano e il gol di Bertolini.  
Bel colpo dei Serial Likers che si confermano mina vagante del campionato in grado di scoppiare all’improvviso in qualsiasi momento e contro qualsiasi avversario. Lo scoprono loro malgrado i ragazzi della Divano Kiev che al termine di un match scoppiettante e divertente vengono sconfitti e superati proprio dai diretti avversari di giornata. Sempre sul filo del rasoio la partita vede un leggero ma costante predominio dei padroni di casa che alla lunga riescono a stroncare la resistenza degli ospiti mettendosi in situazione di sicurezza. Davvero concreta e confortante la prova dei Serial Likers che si aggiudicano con merito i tre punti sfruttando al meglio la vena realizzativa di uno spettacolare Todesco (tripletta per lui), il fiuto del gol di Martino (2) e l’istinto di Tasso. A tenere a lungo in partita una Divano Kiev in debito d’ossigeno il bel gol di Di Muro e la doppietta di Trinchera.

Il Crazy Team batte finalmente un colpo e torna a muovere la classifica in virtù del bel pareggio imposto al lanciato Temptation Haaland. Le due squadre danno vita ad una partita particolarmente combattuta. Merito del Crazy Team che cambia atteggiamento tattico e si dispone in campo con l’obbiettivo primario di rendere meno permeabile la sua difesa. Obbiettivo centrato con gli avanti avversari imbrigliati e costretti ad una serata di gran sofferenza che comunque li vede scaraventare in rete la palla per ben tre volte grazie gli interventi di Castagnoli e Sohoreanu (doppietta per lui). Sul fronte opposto altrettanto bene si comporta la difesa ospite che concede agli ispirati attaccanti avversari le tre reti che determinano il giusto quanto intenso risultato di parità. Sugli scudi Giordano e il doppiettista Pace.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

Battuto un bel Pro Secco
L’F.C. SABAOTH FESTEGGIA
Tutte vincenti le prime 4 della classe. Ancora una vittoria per il GS Vvf G.Salza

L’Athletic si conferma in vetta alla classifica ma per spuntarla sull’Atletico micatanto deve davvero dare fondo a tutte le sue sterminate risorse di classe e carattere. I ragazzi di Mister Longo infatti si confermano all’altezza delle aspettative e se la giocano alla pari fino alla fine sfiorando l’impresa. Bella e divertente la partita che vede le due squadre affrontarsi a viso aperto confezionando un turbine di emozioni e spunti di cronaca. Alla fine la sorte arride ai ricostruiriani più avvezzi a sfide di tale intensità ed un pizzico più cinici e concreti nella gestione dei momenti salienti del match. Tra i singoli brillano le prestazioni vincenti di Bruera, Campana e Nadotti. A tenere in partita l’ottimo Atletico Micatanto fino allo scadere ed oltre le firme di D’Agostino e Er Roaibi.

Continua imperterrita senza trovare ostacoli la Pizzeria Bakery che si regala l’ennesima vittoria al termine di una brillante prestazione. I ragazzi dello Hyokopoko Mayoko provano a difendersi come possono e per buona parte della prima frazione riescono in qualche modo a rimanere aggrappati al match. Per riuscire a tenere testa ai Campioni in carica però i padroni di casa devono dare fondo a tutte le loro energie che purtroppo per loro finiscono ben prima del triplice fischio finale. E così i bakeryani prendono definitivamente il controllo della gara andando a chiudere in scioltezza con uno spettacolare e concreto 6 a 1. Sugli scudi Iacobuzio con un gol, “Gigi” Scano con due ed uno strepitoso Carossa con tre. Il meritato gol della bandiera hyokopokiana lo mette a segno Romano.

Mister Marulla cala il Settebello. Il Futbolito vince ancora ma non fa primiera! Quella che sulla carta doveva essere una tranquilla passeggiata di salute si è trasformata fin da subito in una gara vera, combattuta e tirata fino allo scadere ed oltre. Merito di un Old Boys che non ti aspetti in grado di tirare fuori dal cilindro una prestazione pazzesca che avrebbe meritato, tabellino alla mano, miglior sorte. Sono gli ospiti a portarsi in vantaggio con il bel gol di Franceschini e a legittimare tale vantaggio con la creazione di almeno 4 nitide palle gol che vengono fallite malamente. Gli Old boys si difendono, lottano, combattono e riescono a pervenire al meritato pareggio con l’ottimo Casorelli. Da qui in poi è battaglia con le due squadre che danno vita ad un braccio di ferro intenso e feroce che si risolve a favore dei futbolitici che ringraziano la vena realizzativa di Moretti che segna il sudato gol vittoria.


Tornano alla vittoria le Furie Orange che riprendono a correre superando un buon Trop Crin al termine di una partita divertente e ben giocata. Partono forte i padroni di casa decisi a chiudere fin da subito la partita tanto che dopo pochi minuti si ritrovano in vantaggio per tre a zero. Punto sul vivo il Trop Crin reagisce molto bene tanto da riavvicinarsi e rientrare in partita sfruttando al meglio le doti realizzative di Sala, Da Re e Filippa. Le Furie Orange lasciano fare per poi piazzare un allungo micidiale che li mette al riparo da qualsiasi altro tentativo di rimonta chiudendo in gloria la gara. Sugli scudi bomber Crudelini con una quaterna all’attivo, Rizzardi, Passalacqua e Bolatto.

Pro Secco e FC Sabaoth danno vita ad un lungo, infuocato e scoppiettante braccio di ferro che si risolve solo nelle battute finali a favore degli ospiti. Giocano bene le due squadre che si affrontano a viso aperto senza tatticismi cercando sempre con insistenza la via della rete. Questo atteggiamento regala una partita ricca di gol ed emozioni dal risultato sempre in bilico. Bravo il Sabaoth a farsi trovare in vantaggio nei momenti finali della gara ed ancora più bravo nel sapersi difendere nell’arrembante assedio finale prosecchiano. Le 5 marcature vincenti portano le firme di Nucera, Parrino (doppietta per lui) e Silvestri (altra doppietta per lui). Quelle del più che onorevolmente sconfitto Pro Secco sono di Di Gioia e di uno scatenato Tabeglione (3).


Vittoria infuocata del GS Vvf G.Salza che spegne i Mai Sobri e continua a risalire la classifica infilando la seconda vittoria consecutiva.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

Spettacolo Windtre Brianza
INDUSTRIAL SERVICE CAMPIONI D’INVERNO
Il Lavazza Group continua a vincere! Steaua e No Limits di carattere

Con il turno di questa settimana si chiude il Girone d’Andata. Per le prossime 3 settimane si giocheranno le Coppe. Vi invito a consultare abbinamenti e calendari nell’apposita sezione del sito. A partire dal 19 Febbraio inizierà il girone di ritorno (pubblicati i calendari).
Gran bel colpo del Windtre Brianza che va a prendersi di prepotenza tre punti pesanti sul difficilissimo campo dello Steel che in virtù di questa sconfitta vede allontanarsi il terzetto di testa. Partita dura, tosta e ben giocata quella a cui danno vita le due squadre che non si risparmiano cercando a tutti costi la vittoria grazie ad un atteggiamento sempre propositivo e mai rinunciatario. Alla fine di un intenso braccio di ferro ricco di spunti di cronaca, belle giocate, capovolgimenti di fronte e difese all’arma bianca la spuntano di misura gli ospiti. Non è un caso che la vittoria di prestigio coincida con il ritorno in campo di due grandi firme del calcio torinese: Capitan Moreo festeggia il rientro dal lungo infortunio con una doppietta; Giuseppe Cedro festeggia la firma del contratto con un gol e tanta qualità. Tengono in partita un gagliardo Steel punito dal risultato ma non certo dal valore del gioco espresso le belle marcature di Destro e Sanfilippo.

In virtù di questo risultato la Steaua Torino riesce in extremis a qualificarsi per la Coppa di casa, quella dei Campioni. Il Venchi si sta pian pianino registrando e sta tornando ad essere competitivo. Per lunghi tratti della gara infatti riesce a mettere in difficoltà i vicecampioni assoluti 2022/2023 giocandosela a viso aperto senza remore e con tanta grinta e concretezza. Alla lunga però la maggiore fisicità dello squadrone italorumeno abbinata alla solita inesauribile voglia di vincere fanno svoltare la partita verso i binari prestabiliti dal pronostico e la Steaua va a chiudere in scioltezza. Ancora una volta sugli scudi il talentuoso Pelin (doppietta per lui), Sarghi, Cotirta e Raileanu. A tenere vivo un FC Venchi in netta ripresa doppietta dell’ottimo Neacsu.

Dopo l’imprevista sconfitta della scorsa settimana il Real No Limits scende in campo in cerca di vendetta ritrovandosi di fronte gli Eagles. In formazione altamente rimaneggiata gli ospiti lottano e combattono per sottrarsi alla sconfitta ma contro un avversario del genere è quasi un’impresa disperata. Ed infatti i nolimitsiani prendono in mano fin dalle prime battute il pallino del gioco concedendo poco o nulla in difesa e picchiando duro in chiave offensiva. Alla fine saranno cinque le reti vincenti e a segnarle ci penseranno Mazzarella, Piras ed uno scatenato Preziosi (tripletta per lui).

Il Lavazza Group da continuità all’impresa della scorsa settimana e centra la seconda vittoria consecutiva. A cadere sotto i colpi di Narducci e soci è l’Aston Birra che come tradizione si rivela osso duro e avversario difficile. Tosta e combattuta la partita a cui assistiamo che rimane a lungo in bilico e aperta a qualsiasi soluzione. In una gara così bloccata e agonisticamente intensa a fare la differenza sono gli episodi. E non è un caso quindi che la squadra più dotata tecnicamente trovi nell’invenzione del singolo i gol della vittoria. In particolare è la stella di Federico Caffaro a brillare su tutti con una doppietta tanto bella quanto pesante. Altro grande protagonista di giornata è Milani che spariglia. Per un Aston Birra ancora una volta in grado di giocarsela fino alla fine senza però raccogliere i frutti di tanta intensità i gol li mettono a segno Bulku e Maloku.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

Sconfitte le Furie Orange
LA PIZZERIA BAKERY VINCE E CONVINCE
Micatanto vince soffrendo. Il solito Futbolito

La Pizzeria Bakery vince il big match della settimana e si conferma autentica bestia nera delle Furie Orange. Non inganni il risultato finale di 4 a 3 perché le Furie non hanno quasi mai dato l’idea di poter uscire indenni dal campo, accorciando il divario solo nei minuti finali a tempo ormai scaduto. Merito di una Pizzeria Bakery in grande condizione che sfrutta al meglio il cambio di modulo impostato sapientemente da Mister Capobianco per partire alla grandissima. Dopo dieci minuti infatti i gialloneri sono già in vantaggio di due reti ed in pieno controllo della gara. Le Furie provano comunque nella fase centrale della gara a rimettersi in corsa trovando la rete del 2 a 1 e continuando a spingere. Ma si tratta di un fuoco di paglia perché gli i Campioni in carica riprendono a macinare gioco riportandosi in situazione di assoluta sicurezza sul 4 a 1. Sugli scudi “Gigi” Scano con una doppietta ed il redivivo Carossa con un’altra doppietta. Per le Furie Orange due gol di Crudelini ed uno di Bolatto

Come da pronostico l’El Futbolito si aggiudica i tre punti contro la Pro Secco. Ma non inganni il risultato finale perchè i prosecchiani stanno crescendo a vista d’occhio e riescono ad offrire gioco e qualità che nulla hanno a che vedere con quello mostrato ad inizio stagione. Lo scoprono loro malgrado i futbolitici che spronati e teleguidati dal mitico Marulla hanno il merito di non mollare l’attenzione riuscendo ad uscire indenni da una partita che con meno attenzione e concentrazione poteva nascondere davvero delle insidie. Mettendo in mostra organizzazione tattica e qualità individuali di primo livello alla fine i padroni di casa si regalano un finale in scioltezza che vede protagonisti Laccetta, Moretti, Russo e Sascau. A tenere viva la Pro Secco il bel gol di Limena.

Sempre più devastante l’Athletic Ricostruire che questa settimana si abbate sul malcapitato Trop Crin con la forza di un ciclone. Carichi, concentrati e affamati di gol i ragazzi di Naccari entrano in campo decisi a far del Trop Crin un sol boccone. I Crin dal canto loro scendono in campo in formazione non proprio ideale e lamentano ancora un evidente ritardo di condizione. Sommando i 2 fattori di questa equazione impossibile quindi non arrivare al risultato finale di 11 a 0 con cui l’Athletic si aggiudica l’ottava vittoria stagionale. Ancora una volta farla da padrone in area di rigore è il Bomber Bruera che sigla ben 5 griglie. Altrettanto bene si comportano Fazio e Gidari con una doppietta nonché Pezzana e Durante.

L’Atletico Micatanto scende in campo per confermarsi squadra d’alta quota e per consolidare la proprioa classifica pensando di affrontare un giro di giostra gratuito. Il Hyokopoko Mayoko visto ultimamente infatti non sembrava poter costituire un grande ostacolo. Ed invece ecco che gli hyokopokiani tirano fuori dal cilindro una prestazione di grandissimo livello che manda all’aria i piani degli ospiti. Partita dura, complicata e giocata tutta sul filo del rasoio quella a cui danno vita le due squadre che non si risparmiano affatto cercando con insistenza la vittoria. Dopo un lungo e prolungato braccio di ferro ricco di occasioni, gol e spunti di cronaca è il Micatanto a trovare su un’azione concitata e confusa il gol della vittoria. Onore e merito al Hyokopoko Mayoko autore di una prestazione d’alto livello che avrebbe sicuramente meritato miglior sorte. A referto Saggese una volta e Pipino due. A far felice Mister Longo che vede i suoi tornare alla vittoria ci pensano Er Roaibi, Mammarella, D’Agostino e due volte il talentuoso Rocca.

Rinviate Old Boys- Mai Sobri e FC Sabaoth – G.S. Vvf G.Salza

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

Il Le Panche si arrende all’ultimo
GALACTIKUSH CAMPIONI D’INVERNO
USPR Cirillico corsaro. Atletico Aa8 sempre più in alto

Con il turno di questa settimana si chiude il Girone d’Andata. Per le prossime 3 settimane si giocheranno le Coppe. Vi invito a consultare abbinamenti e calendari nell’apposita sezione del sito. A partire dal 19 Febbraio inizierà il girone di ritorno (pubblicati i calendari).
Il Galactikush si aggiudica il Big Match contro il Le Panche e mette le mani sul titolo di Campione d’Inverno. Partita d’alta quota che non tradisce le aspettative quella a cui hanno dato vita le due squadre che non si sono risparmiate onorando al meglio gli dei del calcio. Partono forte i padroni di casa che fin dalle prime battute aggrediscono gli avversari costringendoli nella loro area. Il Le Panche va sotto una prima volta per merito di Bomber Peltokallio ed una seconda in apertura del secondo tempo grazie a Mammoliti ma riesce in qualche modo a prendere le misure di un avversario fino a quel momento imprendibile. Dal gol del due a zero il canovaccio della gara si ribalta completamente. Ora sono i neroverdi a fare la partita con i padroni di casa rintanati nella propria area impegnati in una strenua resistenza. Vita accorcia le distanze e poi è tonnara. I Galactikush soffrono, rischiano e combattono e alla fine la portano a casa con merito davvero una gran bella partita!

Seconda sconfitta consecutiva per il Real Dobaglio che scivola così ai piedi del podio qualificandosi per la Libertadores. Ad aggiudicarsi i tre punti al termine di una gara a dir poco emozionante e ricca di spunti di cronaca sono i ragazzi dell’USPR Cirillico che chiudono il Girone d’andata con il meritato risultato di prestigio. Partono subito forte i dobagliani tanto da portarsi in vantaggio per due a zero incanalando la gara sui binari pronosticati. Ma il cuore e la grinta dei cirillici sono enormi tanto da riuscire a riprendere il toro per le corna pervenendo al pari, grazie i gol di Bonello e Renna. Tutto da rifare per i padroni di casa che non si scoraggiano e si riportano in vantaggio. A questo punto però sale in cattedra Capitan Senarega che con una doppietta di gran qualità ribalta il risultato portando alla merita vittoria il suo USPR Cirillico.

Il Grugliasco F.C. continua a salire di temperatura e a forza di vittorie si porta a ridosso del podio. A cadere sotto i colpi di Tavella e soci è lo S.C. Arsenal al termine di una gara più combattuta di quanto non dica il risultato finale. Infatti per lunghi tratti della gara gli scarsenaliani se la giocano alla pari e a fare la differenza sono le grand parate del portiere grugliaschese. Sul fronte opposto invece gli ospiti trovano la via della rete che li mette sulla buona strada. Con lo Scarsenal votato all’attacco alla ricerca del gol della rimonta gli avanti avversari trovano terreno fertile e vanno a chiudere la partita con un secco e rotondo risultato di 3 a 0 che cede indiscussi protagonisti Ftoni, Ponzio e Castro.

Seconda vittoria di prestigio consecutiva per l’Atletico Aa8 che così facendo arriva davvero a ridosso del podio in interessantissima posizione. A cedere sotto i colpi del Balice Team è il Rivolpool che sembra aver perso la brillantezza di inizio campionato. Passiamo alla gara che vede i padroni di casa tenere in mano il pallino del gioco costringendo gli avversari ad una gara di rincorsa. Non inganni il risultato perché prima di avere la sicurezza della vittoria grazie all’allungo decisivo gli ospiti se la sono giocata alla pari mettendo sotto pressione la difesa aottiana. Come detto la svolta della gara avviene quando Chef Barbieri suona la carica e con la sua doppietta mette al sicuro il risultato. Degli ottimi Amatore e Costantino le altre due reti vincenti. Per un buon Rivolpool rete di Merigo.

Vittoria ottenuta con grande carattere quella che il Colligo centra ai danni del Meridional. Il fanalino di coda è tornato ad esprimersi su buoni livelli e trascinato dal gioco illuminante del talentuoso Allemano da del gran filo da torcere agli avversari. Sono proprio i padroni di casa a condurre a lungo la partita tanto da ritrovarsi meritatamente in vantaggio per due reti a zero. Ma nei momenti di difficoltà le grandi squadre tirano fuori quel qualcosa di più e il Colligo dimostra di essere tale. Dapprima accorcia le distanze per poi trovare prima il gol del pareggio e poi quello della definitiva rimonta entrambi su calcio di punizione. Baraldo e soprattutto Grammatica i protagonisti a referto per il Colligo. Allemano e Pellizzari ridanno vita ai Meridional.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

Il Methabolic Center costretto alla resa
SMOOTHY TEAM A PUNTEGGIO PIENO
E’ ancora tempo di Patetico Madrid. Si rialza il Serial Likers

Neanche il gagliardo e volenteroso Methabolic Center riesce a fermare la corsa dello Smoothy Team che rimane a punteggio pieno in testa alla classifica. Giocano bene le due squadre che a lungo si danno battaglia mettendo in mostra buona organizzazione di gioco e interessanti individualità. La sensazione comunque è che lo Smoothy Team possa cambiare ritmo ed intensità a comando e che quando decide di vincere non ce n’è per nessuno. Ed è proprio quello che succede anche questa settimana con la capolista che si regala l’ottava vittoria consecutiva lasciando agli sconfitti methabolichiani la soddisfazione di essersela giocata alla pari per lunghi tratti della gara. Caffa il migliore in campo con un bel poker, supportato alla grande da Petey e Bellan. Per i padroni di casa gol di Martini e doppietta di Giuffrida.

Il Pal Team rimane in scia della capolista maltrattando il Temptation Halland. Giocare contro la Turenschi Band non è mai cosa facile; se poi scendi in campo in formazione altamente rimaneggiata la questione si fa impossibile. E così la gara si rivela fin da subito come un lungo e prolungato assolo palteamico che si chiude con un 16 a 2 che parla da solo. Alla festa del gol di un Pal Team sempre roccioso in difesa e sempre più performante e devastante in attacco partecipano Caraciul con due reti e Mihalcea con tre. Ma a fare la voce grossa sono il potente Andrescu con 5 gol e l’inossidabile Hutusoru con 6. Per il Temptation Halland gol di Pace e Rissone.

Torna a farsi vedere dalle parti alte della classifica il BSG che va a maramaldeggiare sul campo del Dua Lipsia. Ancora una volta i padroni di casa si dimostrano troppo teneri in difesa prestando il fianco alle continue e ripetute folate offensive degli avversari che segnano a ripetizione regalandosi una serata con tantissimi gol all’attivo. La sfida fratricida fra i fratelli Di Monda finisce in parità con 5 reti per Marco e 5 per Andrea. Avaro ben si comporta con tre gol, così come Bussolari e Tomasulo che si “limitano” ad una sola marcatura. A far sventolare la bandiera del Dua Lipsia intervengono i soliti Salvato e Facchini.

Seconda vittoria consecutiva per il Patetico Madrid che sembra definitivamente sbocciato. Partita dura, tosta ed equilibrata quella vinta contro la Divano Kiev che viene così superata in classifica proprio dai diretti avversari. Fin dalle prime battute la gara prende fuoco e vede le due squadre sfidarsi ad alto ritmo e velocità. Al termine di una emozionante e mai scontato braccio di ferro fatto di sorpassi e controsorpassi, tani gol e spunti di cronaca la sorte arride ai padroni di casa bravi nel riuscire a farsi trovare in vantaggio al fischio finale. Le sei reti vincenti del Patetico le mettono a segno De Francesco, Lucchetta, Cossetto (doppietta per lui) e Fiorillo (anche per lui doppietta)! A tenere in partita fino allo scadeere ed oltre una combattiva Divano Kiev i gol di Di Muro, Sbaiz e Miraglia.

Tornano a correre i ragazzi del Serial Likers che alla fine di una partita ad alto coefficiente di realizzazioni doppia il Crazy Team. Ancora una volta i Crazy Team si rivela squadra a due facce. Gagliardo e combattivo nella prima frazione che lo vede ben ancorato all’ispirato avversario, stanco e in debito di ossigeno nelle battute finali della gara. Il Serial Likers invece ha il merito di non mollare e continuando a tenere premuto il piede sull’acceleratore va a prendersi in maniera trionfale tre punti d’oro. Todesco è una furia scatenata e finisce con ben sette griglie all’attivo. Ben si comportano Martino e Bonifai (doppietta per lui). A tenere lungamente in partita il Crazy Team i gol di Aguglia, Cussotto, Castagnoli e il doppiettista Marsala.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

Super Blues
ASO ROMANIA CAMPIONE D’INVERNO
Si festeggia Saint Andrews.


Con il turno di questa settimana si chiude il Girone d’Andata. Per le prossime 3 settimane si giocheranno le Coppe. Vi invito a consultare abbinamenti e calendari nell’apposita sezione del sito. A partire dal 19 Febbraio inizierà il girone di ritorno (pubblicati i calendari).
L’ASO Romania festeggia a punteggio pieno il platonico titolo di Campione d’Inverno del Maracanà abbattendosi come una tempesta sul malcapitato Cristo McBacon. Neanche il tempo di festeggiare il buon risultato della scorsa settimana che i mcbaconiani ritornano nel baratro. Troppo forti e troppo determinati i ragazzi dell’ASO che giocano in scioltezza e senza premere nemmeno troppo sull’acceleratore. Nonostante questo atteggiamento ”rilassato” la capolista tiene in mano il pallino del gioco per tutti e 50 i minuti, non concede nulla in difesa e si diverte in attacco arrivando a confezionare la bellezza di dieci reti. De Sousa il più ispirato con tre gol all’attivo, tallonato da vicino da Jurado e Pirvu (doppietta per loro), Mihai, Stoica e Cristian Simion.

Anche la seconda forza del campionato, i Blues, non è da meno e si regala anch’essa una serata scintillante e di grande concretezza. La Real Comunidad è squadra tosta e difficile da domare ed il risultato di sette a uno con cui i Blues chiudono la gara la dice lunga su che razza di prestazione abbiano tirato fuori dal cilindro Massucco e compari. Compatti, ben messi in campo e vogliosi di gol i padroni di casa partono forte e arrivano fortissimo lasciando agli avversari la consolazione dl gol bandiera firmato Castegnaro. A referto per i Blues il triplettista Franceschi, il doppiettista Campione, Lavalle e Carfora.

Grande colpo del Saint Andrews che finalmente si getta alle spalle un girone di ritorno decisamente al di sotto delle aspettative con una prestazione di gran lusso che costringe il quotatissimo Sincero FC alla resa. Non inganni il risultato finale di 4 a 0 perché i ragazzi di Mister Di Giovanni hanno lottato e venduto cara la pelle ma contro un Saint Andrews così c’era davvero poco da fare. Sciarretta para di tutto, supportato alla grande da una difesa impermeabile e concentrata. Il centrocampo recupera palloni, rompe il gioco avversario e crea geometrie. L’attacco spinge, punge e fa centro con grande qualità. Sugli scudi Bruno, Pontremoli, Salemme e Trentinelli, a referto con un gol ciascuno

Pareggio ad alta intensità tra Gallopraile e Foxes che si spartiscono la posta al termine di un lungo quanto infuocato braccio di ferro. Le due squadre partono subito forte imprimendo alla gara un ritmo forsennato fatto di pressing, ripartenze brucianti e parecchia intensità. Prima una poi l’altra compagine prova a mettere le mani sulla ara venendo puntualmente raggiunta. La ribollente giostra di gol ed emozioni si ferma al fischio finale fissando il risultato sul 3 a 3. Alessandro e soprattutto Lorenzo Radin i marcatori del Gallopraile. Di uno strepitoso Marzano tutti e tre i gol dei Foxes.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI