Categoria: Gazzetta di Enrico

Sconfitto di misura l’Industrial Service
IL REAL NO LIMITS FESTEGGIA
Windtre Brianza con il cuore. Steel e Lavazza si spartiscono la posta

Il Real No Limits si aggiudica la madre di tutte le partite del Balon Boys superando di misura l’Industrial Service. Partita poco spettacolare quella a cui danno vita le due squadre che si lascia però apprezzare per intensità ed equilibrio. Partono contratte le due squadre che si affidano principalmente al pressing a centrocampo e ai lanci lunghi. E’ comunque l’Industrial a fare il gioco e a fare maggior possesso palla ma senza riuscire davvero mai ad impensierire il portiere avversario. Il No Limits si difende bene ed ogni tanto produce fiammate particolarmente incisive. Ed è proprio grazie ad un paio di queste sgasate che i padroni di casa trovano prima il gol dell’uno a zero e successivamente quello del due a zero. Nella ripresa il canovaccio della partita non cambia: l’Industrial Service fa la partita, muove la palla, trova anche un gol quasi casuale e continua a scontrarsi contro la suntuosa diga difensiva avversaria. Nonostante la costante e continua pressione le azioni pericolose arrivano con il contagocce e il Real No LIits alla fine riesce con merito a condurre in porto una vittoria pesantissima. Per l’Industrial Service rete di Fera, per il No Limits a referto Atterritano e Moretti.

Il Windtre Brianza supera il Venchi F.C. e rimane pienamente in corsa per le posizioni che contano. Giocare contro il rinnovato e competitivo Venchi di questo periodo non è cosa facile. Se a questo sommiamo il fatto che dopo neanche un minuto gli ospiti si ritrovano in soli sette elementi per l’infortunio di Moreo ecco che la vittoria del Wind Tre Brianza assume i toni dell’impresa. Arroccati in difesa, ben messi in campo e mortalmente efficaci nelle rare volte chi si affacciano dalle parti del portiere avversario gli ospiti riescono ad aggiudicarsi tre punti pesanti. Per la Venchi, che subisce una sconfitta pesante rispetto a quello mostrato in campo, la consolazione di essere sulla strada giusta per tornare ad essere quella squadra che avevamo ammirato nello scorso torneo estivo. Dei fratelli Mattia e Nicolò Cangelosi le firme sulla vittoria.

Bel pareggio tra Lavazza e Steel che si spartiscono la posta al termine di una partita ben giocata da entrambe le squadre. Sempre sul filo del rasoio il match è povero di gol ma ricco di emozioni, belle giocate e spunti di cronaca. Lo Steel lotta e combatte facendo del ritmo la sua arma migliore. Il Lavazza Group risponde con l’esperienza e con la qualità dei singoli. Tutta la gara alla fine ruota intorno al botta e risposta firmato Turatello per i padroni di casa e Oglino per gli ospiti. Punto che principalmente fa contenti i diretti avversari di entrambe le squadre per la corsa alla qualificazione ai play off e soddisfa almeno in parte gli Steel che mantengono lontano da loro il Lavazza.

Vittoria sofferta in puro stile Eagles quella che i bianconeri ottengono ai danni dell’Aston Birra. Grande intensità, attenzione massima alla fase difensiva e pochi grilli per la testa gli ingredienti che stanno facendo risalire prepotentemente la classifica agli Eagles. Per l’Aston Birra un’altra sconfitta giunta al termine di una buona prestazione in cui Ciuraru e soci lottano, combattono, rimangono aggrappati al match senza però riuscire alla fine a muovere la classifica. Onore e merito agli Eagles che colpiscono con precisione chirurgica mettendo a segno un micidiale e decisivo uno due firmato Strano e Mazzucco.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

Rimontato e ribaltato l’F.C. Sette
CHE SPETTACOLO GLI ECCOLIII
Real T.F.C. nuova capolista. Il colpaccio del B.L. Football



Il Real T.F.C. si aggiudica il big match con i Ludopatici e si porta pesantemente in testa alla classifica. Vittoria che arriva al termine di una partita difficile e complicata. Il match vive di tre parti ben distinte. Una prima fase decisamente combattuta, fatta di scontri a centrocampo, azioni tambureggianti e tanta (e pure troppa) intensità che si chiude con il Real T.F.C. in vantaggio di una rete. La seconda fase della gara inizia con l’espulsione del portiere dei Ludopatici che lascia i suoi in sette e costringe i giocatori di campo a mettersi in porta. Il Real TFC approfitta del vantaggio per colpire da fuori con due legnate che lo portano in vantaggio per tre a zero. La terza fase della partita inizia con ‘espulsione per doppia ammonizione ai danni del Real FTC che ristabilisce la parità. I Ludopatici ci credono ma sono ancora i padroni di casa a segnare. Poi finalmente gli ospiti si sbloccano e cominciano a tirare e a segnare ma ormai è troppo tardi e nonostante riescano a mettere a segno tre gol non danno mai l’impressione di poter davvero riaprire la partita Per il vincente Real TFC a referto De Sousa due volte, Gallon e Marin. Per i Ludopatici gol di Ienopoli e doppietta di Addati.

Gran bel colpo degli Eccoliii che battono l FC Sette e si riportano in pena corsa per le posizioni che contano. Partita divertente, emozionante e spettacolare quella a cui danno vita le due squadre che si affrontano a viso aperto senza tatticismi di sorta e con l’unico e costante obbiettivo di segnare un gol in più degli avversari. A partire a razzo sono gli ospiti tanto da portarsi brillantemente in vantaggio di 4 gol. Sembra fatta ma all’improvviso gli Eccoliii si accendono e come folgorati dagli dei del calcio cominciano ad aggredire l’attonita difesa avversaria iniziando a colpirla e realizzando a suon di gol una rimonta spettacolare. I Sette provano a resistere, ingaggiano un furioso testa a testa ma l’inerzia è tutta per i rosaneri che vanno a chiudere trionfalmente una gran bella partita. Sugli scudi tra le fila eccoliane Guacchione, i doppiettisti Galleano e Colangelo e il devastante Salvador con una gran tripletta. Ad onorare il gioco del calcio per i Sette ci pensano Fera, Bellardo, Moretti e D’Agostino.

Non approfitta dello stop del Sette il Just Loot It che perde una buona occasione per guadagnare tre punti uscendo sconfitto dallo scontro con il B.L. Football i Bielliani sono una falsa squadra di bassa classifica e lo dimostrano appena ne hanno l’occasione. Lo scoprono loro malgrado i ragazzi del Just Loot It che partono per vincere aggredendo gli avversari e si ritrovano invece invischiati nella ragnatela difensiva impostata dagli avversari che inaridiscono tutte le fonti di gioco. Ne salta fuori così una gara bloccata a centrocampo, povera di gol ma ricca di emozioni e spunti di cronaca. A fare la differenza alla fine dei 50 minuti è il solitario gol di Regolia che sale agli onori della cronaca come autentico match-winner.

 A tavolino i Carrapipi sulla Doriana chiamata al pronto riscatto.
Nel recupero di campionato il Real T.F.C. come detto consolida il suo vantaggio in testa alla classifica superando un buon WLF. Nonostante l’enorme divario in classifica i ragazzi di Ferro se la giocano alla pari mettendo in mostra grinta, carattere e qualità. L’impressione naturalmente è che i campioni assoluti in carica giochino un po’ come il gatto con il topo ma comunque la prestazione dei wlfiani è davvero buona e confortante. La marea di occasioni che il Real TFC crea in cinquanta minuti produce tre gol firmati Jurado e De Sousa. Per il WLF gol di Gorgerino.

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Blues inchiodati sul pari
IL CANTO DEL GALLOPRAILE
Reer vince e convince. Il Sincero ci crede!


L’ASO Romania si sbarazza della Real Comunidad e aggiunge un altro mattone alla sua straordinaria classifica. Come al solito concretezza e spettacolarità le armi che consentono all’ASO di prendere il controllo della gara fin dalle prime battute senza lasciare un briciolo di possibilità ad una squadra di solito combattiva come la Real Comunidad che arrivava inoltre da una serie di risultati più che confortanti. Semplicemente più forte la capolista che giocando una gara senza sbavature si porta in netto vantaggio regalandosi un finale in tutta scioltezza che produce un secco e rotondo 5 a 0. Pirvu il più ispirato tanto da realizzare una gran bella doppietta. Di Boy, Hintari e Mihai le altre tre reti vincenti. Real Comunidad chiamata al pronto riscatto contro avversari più “umani”.

I Blues vengono frenati da un Gallopraile che almeno per una sera torna ad esprimersi sui livelli di eccellenza messi jn mostra nel 2023. La lunga trasferta, la mancanza di punti di riferimento e l’orario avanzato mal si conciliano con l’età dei vecchi leoni in Blues che rimangono invischiati in una gara vera e tirata che davvero non si aspettavano. Merito dei padroni di casa che tirano fuori dal cilindro una prestazione scintillante fatta di ritmo, caparbietà e una volta tanto anche di intensità difensiva. Alla fine punto guadagnato per gli ospiti per come si erano messe le cose e al contempo soddisfazione per i padroni di casa per la prestazione offerta contro un avversario d’altissimo rango. Tra in singoli si mettono in luce tra le fila bluesiane Campione con una doppietta delle sue. Per il Gallopraile a referto Quatela una volta e Alessandro Radin due.

Gode doppio la Reer che alla luce della sua vittoria e del concomitante pareggio dei Blues ne approfitta per portarsi a soli tre punti di distanza dal secondo posto. Il Saint Andrews scende in campo in formazione rimaneggiata ma non per questo deciso a recitare il ruolo di vittima sacrificale. Sciarretta e compari infatti per tutta la prima fase della partita riescono a giocarsela alla pari rimanendo aggrappati agli avversari. La Reer gioca bene, fin da subito prende il controllo del gioco e alla lunga riesce a stroncare la resistenza avversaria con un gioco manovrato e ben organizzato impreziosito dai lampi di classe dei suoi uomini migliori. Alla fine la gara si spegne e termina in gloria per la Reer con il roboante risultato di 8 a 3. A referto per due volte Cossu e Matteo Panetta, una ciascuna Licciardi, Stefano Panetta, Novara e Colombini. Per un gagliardo Saint Andrews reti dal sapore campano firmate Napoli, Sorrentino e Salemme.

L’FC Sincero crede fermamente alle possibilità di vincere la lotta per il quarto posto e lo dimostra nel migliore dei modi ritrovando il sorriso con la vittoria ai danni del CristoMcBacon. Nonostante l’ultimo posto in classifica Barbatano e soci sono un avversario imprevedibile in grado di tanto in tanto di regalare exploit e risultati a sorpresa. Non accade questa settimana ed il merito è tutto degli uomini di De Giovanni che scendono in campo decisi e determinati riuscendo ad abbinare intensità, concretezza ed efficienza offensiva. La gara rimane in equilibrio giusto per i primi dieci minuti per poi trasformarsi in un brillante assolo sinceriano che vede tutta la squadra giocare al meglio dando mostra di grande qualità. Su tutti brilla la stella di De Canio (doppietta per lui), ben supportato da Barnava, Verro, Petrucci e Del Muro. Per il Cristo McBacon rete di Barbagol. Rinviata Santa rita-Foxes.

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Cade l’El Futbolito
LE FURIE ORANGE VINCONO IL DERBY

Un bel punto per lo Hiokopoko Mayoko. Un buon Pro Secco

Mister Marulla beve l’aranciata amara. Le Furie Orange tirano fuori dal cilindro la prestazione perfetta e interrompono la striscia di vittorie consecutive del Futbolito. Scesi in campo con un pizzico di presunzione figlia della spettacolare continuità di vittorie i futbolitici si ritrovano fin da subito invischiati nella rete predisposta dalle Furie Orange. Aggressivi e determinati a centrocampo, feroci in difesa e propositivi in attacco i ragazzi di Serralunga lasciano sfogare gli avversari per poi colpirli con incredibile cinismo. La svolta della gara a cavallo tra il primo ed il secondo tempo. In vantaggio per due a uno le Furie sventano proprio allo scadere in maniera miracolosa la rete del due a due. Pronti via e all’inizio della ripresa si portano addirittura in vantaggio per tre a uno prendendo in mano tutta l’inerzia della partita. Il Futbolito sbanda, si perde un po’ e prima di ritrovarsi è sotto di tre in virtù dell’ennesimo gol di marca orange. Sul finale di partita gli ospiti si chiudono in area pressati da un Futbolito con la bava alla bocca che segna due gol di forza non riuscendo a trovare però il terzo che avrebbe portato al pareggio. Vittoria meritata per un quadrato e roccioso Furie Orange sostenuto dalle parate di uno spettacolare Lombardi e dai gol di Bolatto, Bologna e Crudelini (doppietta). Per il Futbolito segnano Franceschini una volta e due Moretti.

L’Athletic Ricostruire continua imperterrito la sua marcia solitaria di testa massacrando l’avversario di turno. A cadere sotto i colpi dell’incontenibile capolista sono gli Old Boys che provano a resistere come possono senza riuscire però nell’intento. Davvero troppo grande il divario tecnico atletico tra le due squadre che inevitabilmente trasformano la partita in un lungo assolo ricostruiriano. Questa settimana la capolista decide di mandare a referto un po’ tutti i suoi effettivi attraverso un gioco di squadra manovrato e organizzato. Alla fine quindi a referto ritroviamo Naccari, Nadotti, Bruera, Campana, Navarra e Gidari (2). Di Casorelli il gol della sforacchiata bandiera oldboysiana.

Prestazione speculare per la Pizzeria Bakery che non fa sconti e risponde agli acerrimi rivali del Ricostruire rifilando più di una dozzina di gol al FC Sabaoth costretto a tornare a casa con le pive nel sacco. Un predominio totale sotto tutti i punti di vista quello del bakeryani: ritmo, organizzazione tattica, intensità, difesa e attacco. Il 14 a 0 finale la dice lunga sull’andamento della gara e racconta da solo che tipo di partita sia stata. A noi non resta che celebrare Iacobuzio come migliore in campo (quaterna per lui), Piano e Sandroni (triplette), Pisani (doppietta), Risafi e Piano.

Tornano a sorridere i Mai Sobri che ritrovano la vittoria dopo tempo immemore. Il Trop Crin lotta e combatte ma alla fine è costretto ad alzare bandiera bianca al cospetto di un avversario capace di giocare in grande scioltezza e di arrivare a rete con grande continuità. Tirata giusto all’inizio la gara si trasforma ben presto in uno show maisobriano che vede protagonisti Lanotte, Femia, Bernasconi, Collino, Tilocca e Nistor. A tenere alto l’onore dei Trop Crin Ricciardi e Alessio Sala.

Lo Hiokopoko Mayoko torna a sorridere riuscendo a strappare un punto al GS VVF G.Salza, la squadra più incostante e imprevedibile del campionato. Onore e merito ai Vigili del fuoco che si presentano in formazione iper rimaneggiata in soli sette elementi ma non per questo in condizioni mentali arrendevoli e dimesse. Gli hiokopokiani infatti devono ingaggiare furenti duelli a centrocampo, giocate difensive di qualità e segnare ben tre gol per riuscire a rimanere in partita. Alla fine di una bella e combattuta partita di pallone le due squadre si spartiscono meritatamente la posta con un tre a tre divertente ed emozionante. Per lo Hiokopoko Mayoko segnano una volta Turi e due il talentuoso Saita. Per il GS Vvf G.Salza un gol cadauno per Nitti, Arnese e De Maio.

Bello e divertente anche l’incontro tra Atletico Micatanto e Pro Secco che si affrontano a viso aperto cercando con insistenza la via della rete decidendo di giocarsela a chi segna di più. Ne salta fuori così un emozionante e scoppiettante testa a testa fatto di sorpassi e controsorpassi in cui entrambe le squadre provano in tutti i modi a prendersi i tre punti. Alla fine la ruota del risultato si blocca sul 4 a 4 lasciando un po’ di amaro in bocca all’Atletico che sognava il rilancio in classifica e allo stesso Pro Secco che pregustava la seconda vittoria stagionale. Per i padroni di casa comunque soddisfatti per la buona prestazione e per essere tornati a muovere la classifica segnaliamo l’eclettico Di Gioia, il talentuoso Tabeglione e l’implacabile Baralo. Per gli ospiti tabellino decisamente dal gusto vintage con le reti di Mammarella, Mazzeo e la doppietta di Ricotta.

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Preziosa vittoria contro il Lavazza Group
L’INDUSTRIAL SERVICE PRENDE IL LARGO
Due pareggi ad alto tasso di divertimento

Vittoria preziosissima per la capolista Industrial Service che alla luce dei risultati delle rivali allunga decisamente il passo. I tre punti di questa settimana arrivano in modo tutt’altro che scontato contro un Lavazza Group particolarmente ispirato e ben messo in campo. Consci dell’importante posta in palio i ragazzi di Mister Omar Ez Zaaf partono sì concentrati ma troppo contratti e nervosi anche perché il Lavazza è squadra vera in grado di offrire grande resistenza. E infatti per ben due volte l’Industrial riesce a portarsi in avanti e per ben due volte viene raggiunta dagli avversari in un crescendo di emozioni e belle giocate. La terza volta è quella giusta per i biancorossi che poi decidono di difendere altissimo con grande dispendio di energie ma con efficacia impedendo la terza rimonta ai rossoneri che finiscono sconfitti. Le tre reti vincenti son firmate Fina, Amorese e Simonetta. Per un gran bel Lavazza che paga ancora una volta il non avere uno straccio di cambio in panchina rete di Caffaro e autogol.

Il Real No Limits va a sbattere contro l’insidioso ostacolo rappresentato dal Windtre Brianza e perde contatto dalla capolista. Bella ed intensa la partita cui danno vita due squadre che sanno cosa vuol dire giocare a pallone e lo dimostrano sfoderando belle giocate tecniche, organizzazione di gioco e tanta esperienza. Partono subito forte gi ospiti tanto da ritrovarsi a metà del secondo tempo in vantaggio per due a zero grazie alle belle marcature firmate Atterritano. I padroni di casa non si perdono certo d’animo e continuando ad offrire bel calcio prima accorciano per poi centrare la meritata rimonta grazie al micidiale uno-due griffato Daniele Moreo.

Eagles e Steel si spartiscono la posta al termine di una gara tirata, combattuta ed intensa come ci si aspetta da due squadre giovani, ben dotate e che per di più si conoscono bene. Le due squadre entrano in campo con spirito battagliero ma con atteggiamento tattico guardingo e molto coperto. In un match così combattuto ed equilibrato saranno gli episodi e le giocate dei singoli a fare la differenza. E non è un caso quindi che a sbloccare la situazione arrivi il bel gol su calcio di punizione di Sanfilippo che porta in vantaggio lo Steel. Gli Eagles reagiscono e provano in tutti i modi ad arrivare al pareggio prestando il fianco alle brucianti ripartenze avversarie. Alla fine a forza di premere e provare i padroni di casa trovano in mischia un gol sporco ma pesante con il rapace Cerini. La fara continua con azioni e spunti di cronaca da una parte e dall’altra fino a chiudersi con il giusto risultato di uno a uno.

Vittoria dell’ FC Venchi sul Real Soccer che fu.

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Superato il Le Panche
F.C. GRUGLIASCO ON FIRE
Rivolpool sempre più in alto. Bel pari tra USPR Cirillico e Colligo


L’FC Grugliasco si aggiudica il big match contro il Le Panche e lo supera in classifica portandosi ad un solo punto dalla vetta. I gentili e cavallereschi lepanchiani spostano la data dell’importante match per venire incontro alle esigenze degli avversari e se la giocano sul campo. Partita tosta, tirata e combattuta come ci si poteva aspettare quella a cui danno vita le due squadre che non si risparmiano cercando con insistenza la via della rete. Sono gli ospiti a condurre le danze con i padroni di casa perfettamente in grado di tenere botta riuscendo a rimanere agganciati grazie alla loro proverbiale difesa a tenuta stagna. A fare la differenza in una gara così bloccate giocata da due squadre sostanzialmente equivalenti la fanno i singoli. Ed il Grugliasco è dotato di un’autentica arma letale che risponde al nome di Ponzio che si carica i suoi sulle spalle e con una doppietta di grande sostanza gli regala tre punti di platino. Di Romano la terza rete vincente. A tenere a lungo in partita un buon Le Panche il gol di Vita.

I Galactikush superano d’autorità lo S.C.Arsenal e respingono il tentativo di conquista del primo posto da parte del Grugliasco. Consci dell’importante posta in palio e che da qui fino alla fine non si potranno più perdere punti Peltokallio e soci entrano in campo con la concentrazione e la determinazione delle grandi occasioni e non lasciano scampo agli avversari. Gli scarsenaliani ci provano, lottano e provano ad invertire l’inerzia ma i padroni di casa non fanno sconti e continuando a macinare gioco e occasioni prendono il largo andandosi a prendere i tre punti con grande autorità. Sugli scudi Airoldi e Mammoliti con una doppietta cadauno, Destasio e Sarzenti. A rendere meno amara la sconfitta di uno S.C.Arsenal che ha comunque offerto una buona prestazione le reti di Vanadia, Convertino e Palladino.

Il Rivolpool sta risalendo la classifica con l’impeto e la forza di un salmone alaskano. A cadere sotto i colpi dei rivolpoolesi è un Real Dobaglio in rottura prolungata che vede allontanarsi pericolosamente il quartetto di testa. Partita scoppiettante, ricca di emozioni e di spunti di cronaca quella a cui assistiamo che vede le due squadre affrontarsi a viso aperto senza tatticismi di sorta. La svolta nella seconda parte di gara quando al Rivolpool riesce l’allungo che stronca definitivamente la resistenza dei padron di casa ormai al gancio e in forte debito d’ossigeno. Ussama e Airaudi mettono la loro firma sulla vittoria con una doppietta a testa; Battaglia e Petruzzi chiudono il conto. Per il Real Dobaglio segnano una volta Crescimone e due Di Fiore.

Bel pareggio quello che confezionano USPR Cirillico e Colligo che si spartiscono la posta al termine di un lungo e prolungato braccio di ferro. Giocano bene le due squadre che non si risparmiano provando in tutti i modi a trovare la vittoria. Tante belle azioni offensive, importanti giocate difensive, gol di pregevole fattura, parate e tanta intensità producono alla fine questo pirotecnico tre a tre che accontenta entrambe le squadre. Per i cirillici a referto lemme, Senarega e Butrimov. Particolarmente ispirato Grammatica tra le fila collighiane (doppietta per lui) ben supportato da Ferraro.

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Battuti gli Eccoliii
IL REAL T.F.C. SI VENDICA
F.C. Sette autoritario e vincente

Il Real T.F.C. vendica la sconfitta del girone di andata e con identico risultato batte gli Eccoliii. Bella e divertente la partita tra due squadre che sanno giocare a pallone e lo dimostrano attraverso uno spettacolo di grande livello. Gli Eccoliii partono guardinghi e ben concentrati decisi a soffocare il gioco avversario. Il Real T.F.C. dal canto suo non si fa scoraggiare e dove non riesce con le azioni manovrate colpisce con il talento e le giocate dei singoli. Ne salta fuori come detto una gara ricca di spunti, intensa ed emozionante che i Campioni Assoluti in carica hanno il merito di aggiudicarsi in virtù di una maggiore precisione sottoporta e grazie ad una sempre invidiabile condizione atletica. Gli Eccoliii giocano bene, rimangono a lungo in partita ma alla fine sono costretti ad alzare bandiera bianca. Jimenez, Jurado e Gallon i marcatori vincenti di un Real T.F.C. in grande condizione che getta decisamente il guanto di sfida ai Ludopatici. L’ottima prova di squadra degli eccoliani è caratterizzata dal graffio dell’ottimo Salvador.

Vittoria secca e convincente quella dell’F.C. Sette che non si fa distrarre dal grande divario in classifica e affronta la partita contro lo scorbutico WLF come se fosse uno scontro diretto. Buona idea davvero per Voci e compagni perché il wuellefiani dimostrano di essere una buona squadra che vale più di quanto non dica la classifica. Fin dalle prime battute sono gli ospiti a prendere l’iniziativa tenendo in mano il pallino del gioco. Gli avversari resistono, rimangono agganciati al match con le unghie e con i denti prima di essere costretti a dichiarare la resa. A fare la voce grossa è quel gran bel giocatore che risponde al nome di Atteritano che crea gioco e segna pure tre gol. Le altre tre reti vincenti son firmate Bellardo, Voci e Fera. A tenere in partita un WLF di tutto rispetto che lascia vedere grandi prospettive di miglioramento segnano Cravero e Capece.

Vittoria a tavolino per i Carrapipi sugli Sciacalli che furono.
Rinviata Just loot It – Doriana.
Vittoria a tavolino anche per il Ludopatici sul B.L. Football.

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Sgambettati i Serial Likers
FANTASTICO TEMPTATION HAALAND

Patetico Madrid di carattere. Smootyh torna a vincere



Prima di iniziare con la cronaca della settimana un avviso. Purtroppo il Pal Team nonostante una classifica più che florida si ritira e abbandona il campionato. Quindi da ora in poi chi si troverà di fronte a loro avrà già vinto a tavolino senza nemmeno presentarsi al campo. Per quanto riguarda la classifica a termini di regolamento vengono omologati i risultati del girone d’andata. Quelli del girone di ritorno già giocati vengono trasformati in vittorie a tavolino per i loro avversari. Abbiamo tenuto invece validi i gol segnati per non rovinare la classifica marcatori. Nella composizione della classica per i play off naturalmente non si dovrà tenere conto di loro.
E adesso iniziamo celebrandola grande vittoria del Temptation Haaland, la squadra più incostante del campionato capace di perdere e vincere contro chiunque. Lo scoprono loro malgrado i Serial Likers che volevano dare continuità ad una splendida catena di vittorie e che invece sono costretti a tornare a casa con e pive nel sacco. Subito aggressivi e determinati gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco costringendo gli avversari ad una dispendiosa gara di rincorsa. Alla lunga il leggero predominio temptationhaalandiano prende il sopravvento diventando una sentenza nelle battute finali. I Serial Likers infatti sono costretti ad alzare bandiera bianca e a vedere gli avversari prendere il largo. Pace si porta a casa il pallone grazie alla sua tripletta. Altrettanto bene si comportano Giordano (doppietta per lui) e Antinucci. A tenere a lungo in partita il Serial Likers la doppietta di Bonifai ed il goldi Tasso.

Vittoria pesante per il Patetico Madrid che superando in volata un gagliardo Metabolic Center si porta in ottima terza posizione in classifica. Passiamo alla partita per raccontare di un match scoppiettante ed emozionante giocato tutto sul filo del rasoio che si risolve solo nel concitato finale. Il lungo e tirato testa a testa infatti si risolve a favore dei padroni di casa più bravi e cinici nella gestione dei momenti decisivi della gara. Bravi a farsi trovare quindi in vantaggio allo scadere ed ancora più bravi nel saper difendere il piccolo gol di vantaggio dai molteplici tentativi avversari di pervenire all’agognato pareggio. Le reti vincenti portano le firme di Ghibellini (2), De Francesco, Pennacchioli e Godena. Semplicemente monumentale la prestazione di uno scatenato Cariti autore di tutte e 5 le marcature del suo Metabolic Center, sconfitto con onore.

Riprende la sua marcia vittoriosa la capolista Smoothy Team che si sbarazza non senza difficoltà di una gagliarda Divano Kiev. Non inganni il risultato finale perché prima di allungare, prendere il largo e salutare gli smootyhiani devono vincere la resistenza di un avversario ben messo in campo e deciso a non recitare il ruolo di vittima sacrificale. Alla lunga però la straripante condizione atletica e la superiore preparazione tecnicotattica della capolista prende il sopravvento e la gara finisce con una largheggiante ed indiscutibile vittoria di marca Smoothy. Sugli scudi un incontenibile Petej (5), Caffa (3), Vero (3) e Tarditi. A tenere in partita il più che possibile la Divano Kiev le due reti di Miraglia e quelle di Trinchera e Di Muro.

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Anche la Reer è costretta alla sconfitta
L’ASO ROMANIA NON SI FERMA PIU
Che bel Foxes! Saint Andrews corsaro


Anche la terza della classifica, la Reer, è costretta ad alzare bandiera bianca al cospetto della capolista ASO Romania che non conosce sconfitta. Non inganni il risultato finale perché la Reer vende cara la pelle e se la gioca alla pari per tutta la prima frazione che il Romania chiude in vantaggio per due a uno. La svolta nella fase centrale della ripresa quando all’ASO riesce l’allungo che scava un solco tra le due squadre. Un paio di bordate da fuori area, tanta pressione a centrocampo e buoni interventi difensivi gli ingredienti che fanno volare l’ASO Romania che chiude in scioltezza con il risultato di 5 a 1. Edgar De Sousa è in grande condizione e la fa da padrone mettendo a segno una tripletta. Di Hintari e Jurado le altre due reti vincenti. A tenere in partita una Reer combattiva il gol di Nita.


I Blues riprendono a correre dopo la parentesi della scorsa settimana e lo fanno riuscendo a superare un Santa Rita in grande condizione capace di giocarsela fino alla fine. Giocano bene le due squadre che si affrontano a viso aperto cercando con insistenza la via della rete. Una volta tanto però sono i pacchetti difensivi a salire agli onori della cronaca offrendo prestazioni di grande livello che rendono vani i molteplici tentativi di offendere. A fare la differenza comunque alla fine di una partita tirata e combattuta come poche sono gli episodi. I Blues infatti riescono a perforare per due volte il portiere avversario grazie ai colpi di Marmo e Campione. Il Santa Rita perfora Beccaria una volta con Meneghello ma poi deve scontrarsi con un paio di interventi salvarisultato dello stesso mitico estremo difensore.

La lotta per il quarto e ultimo posto utile per i play off si fa settimana dopo settimana sempre più interessante ed imprevedibile. Rientrano prepotentemente in questo discorso i Foxes che si tolgono lo sfizio di battere il Sincero e di riavvicinarlo pesantemente in classifica. Giocano davvero bene Amorese e compari che mettono in mostra una fluidità di manovra davvero invidiabile abbinata ad una buona condizione atletica e ad una preparazione tecnica di qualità. Il Sincero lotta e combatte e rimane a lungo in partita giocandosela con le sue armi preferite: atteggiamento tattico spregiudicato, corsa e tanto entusiasmo. Alla fine la sorte arride ai più quadrati Foxes che allungano e salutano finendo in gloria. Sugli scudi Marzano con un gol e Amorese con due. Per Il Sincero a referto Gelao.


Fa ancor meglio la Real Comunidad che si sbarazza dello scorbutico e imprevedibile Cristo McBacon ed entra nel gruppone a quota 15. Trascinati da un Filippo Rigat semplicemente stratosferico gli ospiti prendono il controllo della gara costringendo gli avversari ad una gara di rincorsa. Il Cristo di questa settimana però è in versione da battaglia e così come la scorsa settimana riesce a giocarsela alla grande rimanendo in partita fin quasi allo scadere. Barbagol (tripletta per il capocannoniere della scorsa stagione) e Kazaku segnano le 4 reti che fanno paura agli avversari. Come detto Rigat (poker), Castegnaro e Tesse gli autori delle sei reti vincenti.

Vittoria corsara del Saint Andrews che espugna il difficile campo di un Gallopraile che ancora una volta raccoglie meno di quanto seminato incassando la settima sconfitta stagionale. Ad una prima fase particolarmente combattuta e tirata fa da contraltare una ripresa in cui gli ospiti prendono il largo regalandosi un finale di partita in discesa. Energia, emozioni, capovolgimenti di fronte e tanti gol le caratteristiche di questa bella partita di pallone che il Saint Andrews si aggiudica con merito mettendo in mostra Capuana, Salemme e un grande Filograni (tripletta per lui). A rendere meno amara la sconfitta del Gallopraile la doppietta di Alessandro Radin.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

Travolto l’Atletico Micatanto
IL FUTBOLITO DA SPETTACOLO
Le Furie tornano a sorridere. G.S. Vvf G.Salza on fire!

Il lanciatissimo FC Sabaoth va a sbattere sul muro allestito dall’Athletic Ricostruire e si fa parecchio male. La capolista non fa sconti, non si fa impressionare dalle credenziali degli avversari e fa la cosa che quest’anno gli riesce meglio: dominare! Ancora una volta Naccari e compari non lasciano scampo agli avversari di turno sfoderando una prestazione superiore sotto tutti i punti di vista: atletismo, organizzazione di gioco, impermeabilità difensiva e facilità di realizzazione. Seppur privo del bomber Bruera l’Athletic dimostra tutta la profondità e qualità della sua rosa distribuendo in maniera diversa ma sempre efficace i gol vincenti. Campana il più ispirato con 4 gol all’attivo, tallonato da Beppe Durante e la sua tripletta, Navarra, Gidari, Pezzana e Nadotti. Il gol della bandiera di un Sabaoth che non si aspettava una serata storta come questa lo mette a segno Maya.

Dopo aver festeggiato la scorsa settimana gli Old boys sono costretti immediatamente a tornare nei ranghi per colpa di una Pizzeria Bakery in grande forma. La pioggia non spegne la miccia di un reparto offensivo in temperatura che cannoneggia senza pietà la malcapitata difesa oldboysiana sottoponendola ad una pressione continua fin dalle prime battute della gara. Alla fine saranno sette le reti vincenti della Pizzeria Bakery e a segnarle ci penseranno due volte Capitan Caodaglio, altre due Massimo “Gigi” Scano e addirittura tre il talentuoso Carossa.

Marulla si diverte sull’ottovolante. Il Futbolito continua la sua corsa vincente e rimane appaiata alla Pizzeria Bakery in seconda posizione. A cadere sotto i colpi di Calò e soci questa settimana è l’Atletico Micatanto, squadra in piena crisi che non riesce più ad esprimersi sui livelli di eccellenza di inizio stagione. Il risultato finale di 8 a 0 parla chiaro e non ha bisogno di tanti commenti. Il Futbolito è semplicemente più forte e lo dimostra sotto tutti gi aspetti: difesa compatta, centrocampo al contempo di gran rottura e di grande creatività, attacco mortifero e condizione atletica invidiabile. Non resta quindi che celebrare i singoli ed in particolare Franceschini (3), Moretti (2), Blasi, Russo e Conte. All’Atletico Micatanto consiglio un ritiro di squadra nei possedimenti abruzzesi del Presidente Mammarella per una cura a base di arrosticini per ritrovare la qualità e brillantezza perdute.

I due testacoda proposti dal calendario si risolvono come da pronostico. Le Furie Orange si vanno a prendere tre punti contro la Pro Secco e si rilanciano un po’ dopo un paio di battute a vuoto. La Pro Secco gioca bene, lotta e combatte ma gli manca sempre un ultimo passo per trasformarsi in squadra davvero competitiva. Le Furie Orange non si scompongono, lasciano fare, controllano per poi piazzare l’allungo decisivo dall’alto della loro grande esperienza e del grande potenziale offensivo. Saranno infatti il Bomber Crudelini con tre gol e Bolatto con due a fissare il risultato per i padroni di casa vittoriosi. A tenere a lungo in partita una buona Pro Secco i bei gol realizzati dai soliti indomabili Di Gioia e Baralo.

Ancora più largheggiante e definitiva la vittoria che il GS Vvf G.Salza ottiene ai danni del Trop Crin. Gli uomini di Muccilli partono forte e arrivano fortissimo senza lasciare scampo agli avversari che solo nelle battute iniziali del match riescono a rimanere in partita. Con il passare del tempo il solco tra le due squadre diventa un burrone e i vigili del fuoco chiudono in scioltezza una gara senza sbavature vinta con grande merito ed autorità. Sugli scudi De Maio con una tripletta, Norza e la sua doppietta, Cannella, Nuvuori e Fileccia. Ben si comportano tra le fila tropcriniane Dottorello e Filippa.

Rinviata Hiokopoko Mayoko – Mai Sobri

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI