Categoria: Gazzetta di Enrico

Sorpasso sul fil di lana
STEAUA TORINO CAMPIONE D’INVERNO
Spettacolo Santa Rita. Il No Limits è tornato

Con questa giornata il Campionato giunge al giro di boa (al netto dei recuperi) e si ferma per un po’. Al suo posto per tre settimane si disputeranno le coppe (Coppa dei Campioni a cui accederanno le prime 4 di ogni girone, Coppa Libertadores dedicata alle quinte, seste, e settime classificate e la Mitropa Cup rivolta alle ottave, none e decime). Al termine della prima fase a gironcini della coppa che qualificheranno le squadre per i relativi play off di coppa che si giocheranno nella prima sosta utile tornerà il Girone di ritorno. Al termine le prime 4 di ogni girone si giocheranno il Titolo Assoluto 2022/2023.
Grazie alla vittoria ottenuta ai danni di un gagliardo Rivolpool la Steaua Torino si laurea in extremis campione d’inverno del Velodrome. Se sulla carta l’impegno contro il Rivolpool non era tra quelli più complicati nella realtà la partita si è dimostrata di tutt’altro tenore. Gran parte del merito va a Renda e compagni capaci di tirare fuori dal cilindro una prestazione davvero confortante e di grande livello. Le due squadre infatti si affrontano alla pari in un testa a testa davvero equilibrato e divertente che si risolve solo nel finale. I tre punti alla fine vanno alla Steaua più brava e cinica nel saper amministrare e gestire i momenti decisivi della gara. Per il Rivolpool a lungo in partita grazie ai gol di Fanutza, Renda e Caruso la consolazione di essersela giocata ad armi pari con i primi della graduatoria. I tre punti pesanti li fabbricano per la Steaua Borrelli, Blendea, Raileanu, Anastasiei (2) e Cotirta (altri 2).

Non finisce più di stupire il Santa Rita che chiude il girone d’andata con un altro risultato di prestigio che non fa che confermare lo stato di grazia di Taverna e compari. A finire inchiodato sul due a due è il Real FTC costretto ad un inaspettato rallentamento che gli costa il platonico titolo di Campione d’inverno. Passiamo alla gara per raccontare di un Santa Rita in grado di giocarsela alla pari con lo squadrone italoperubrasiliano grazie ad una buona organizzazione di base, tanto ritmo e un pizzico di sana follia. Sempre sul filo del rasoio il match vede le due squadre inseguirsi e controllarsi da vicino in un’alternanza di gol, azioni realizzate e non finalizzate che si chiude con il giusto risultato di due a due. Per il Real FTC a segno per due volte il mitico Edgar De Sousa. Per il Santa Rita a referto due volte Mattia Clemeno.

Dopo un paio di inaspettate battute a vuoto torna a ruggire il Real No Limits che rovescia sul malcapitato Sporting Mirafiori tutta la propria voglia di vincere e di divertirsi giocando una volta tanto al gran completo. Lo Sporting approccia male ed incappa in una serata non certo brillante. Sul fronte opposto invece i nolimitsiani fin dalle prime battute dimostrano di essere in grande condizione e il risultato finale di 7 a 1 è lo specchio reale ed inevitabile di queste due condizioni. Sugli scudi Preziosi con la bellezza di 4 gol in carniere. Ben si comportano anche Mazzarella, Fera e Voci. Per lo Sporting, chiamato al pronto riscatto, gol della bandiera di Andrea Lecca.

Vittoria in volata per l’Amistad che solo nel finale riesce a superare un B.D.M. battagliero e ben messo in campo. Le due squadre si affrontano a viso aperto cercando con insistenza la via della rete senza trascurare però l’aspetto più difensivo del gioco. Ne salta fuori uno scoppiettante ed emozionante testa a testa che si protrae per buona parte della gara. La svolta come detto nel finale quando agli argentini riesce l’allungo al quale uno stremato BDM non riesce più a replicare finendo inevitabilmente ma onorevolmente sconfitto. Ottima la prova di squadra della formazione albiceleste impreziosita dalla 4 reti di uno scintillante Robuschi e dai gol dei solidi Anfossi e Titarelli. Per il gagliardo BDM che sfiora l’impresa doppietta di Coppola e gol di Rametta e Freedom Momo.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, a riprendersi la gara

ENRICO FRANCI

Rimontato e superato il Kill Coffe
REAL DOBAGLIO CAMPIONE D’INVERNO
Super Le Panche. L’F.C.Meridional festeggia

Con questa giornata il Campionato giunge al giro di boa (al netto dei recuperi) e si ferma per un po’. Al suo posto per tre settimane si disputeranno le coppe (Coppa dei Campioni a cui accederanno le prime 4 di ogni girone, Coppa Libertadores dedicata alle quinte, seste, e settime classificate e la Mitropa Cup rivolta alle ottave, none e decime). Al termine della prima fase a gironcini della coppa che qualificheranno le squadre per i relativi play off di coppa che si giocheranno nella prima sosta utile tornerà il Girone di ritorno. Al termine le prime 4 di ogni girone si giocheranno il Titolo Assoluto 2022/2023.
Il Real Dobaglio si aggiudica il titolo di Campione d’inverno superando in un vero e proprio spareggio il Kill Coffe che si presenta al big match in formazione altamente rimaneggiata. Pronti via e sono gli ospiti a portarsi mirabilmente in vantaggio con un micidiale uno due che mette in mostra un Kill Coffee scintillante e da battaglia. Il Real Dobaglio però si dimostra squadra vera e consapevole dei propri mezzi. Senza farsi prendere dall’ansia e dalla paura i dobagliani giocano il loro calcio arioso e manovrato e con il passare del tempo ne raccolgono i frutti.  Prima accorciano le distanze, poi raggiungono il pareggio, il vantaggio e infine allungano andando a coronare con tre punti una rimonta eccezionale. Anzaldi brilla con una doppietta, Siviero e Falchero firmano le altre reti vincenti.

Ormai il Le Panche è una certezza così come è certo che per vincere il campionato bisognerà fare i conti anche con loro. A cadere sotto i colpi della scatenata compagine mirafioriana è l’Atletico Manontroppo che dal canto suo ha pagato pesantemente in termini di forma e condizione la sosta natalizia. Quella che confezionano in questa settimana i ragazzi di Ceratto è una partita che dimostra tutto il valore raggiunto: spinta agonistica, qualità dei singoli, compattezza difensiva e attacco ad alta tensione. L’Atletico lotta per almeno un tempo ma è costretto con il passare del tempo ad alzare bandiera bianca sotto i colpi degli avversari che chiudono in goleada. Le sette reti vincenti di marca lapanchiana portano le firme di Ceratto, (1), Ricciardi (2) e soprattutto dello scatenato Calò (quaterna per lui). A rendere meno amara la sconfitta dell’Atletico Manontroppo i gol di Ruiz e Fornaresio.
Ancora una vittoria peri i Cavalli Pesanti che allungando la loro striscia vincente non si pongono più limiti. A cadere sotto i colpi degli scatenati ragazzi del tuttofare Giudici è la Doriana cui non basta il ritorno di Morales per tornare alla vittoria. Tonici e aggressivi gli ospiti prendono fin dalle prime battute in mano il pallino de gioco costringendo gli avversari ad un gioco di rimessa. Particolarmente ispirati in fase offensiva i Cavalli Pesanti riescono per ben 4 volte a trasformare in gol le tante occasioni create e vanno a vincere in scioltezza. La differenza sta tutta qua. Anche la Doriana crea e imbastisce azioni ma purtroppo per lei non riesce a segnare e finisce inevitabilmente sconfitta. Ancora una serata da ricordare per Lioce, Cardaciotto, Riccardo e Davide Portaluri. Per la Doriana gol di Gallo.

Bel colpo del San Pietro e Paolo che batte d’autorità l’Atletico Micatanto continuando il suo buon campionato. Femiani e soci sono particolarmente ispirati e fin dalle prime battute aggrediscono la gara mettendo in mostra una condizione invidiabile. L’Atletico fa fatica a tenere il passo e nonostante provi in tutti i modi a rimanere aggrappato al match con il passare del tempo perde sempre più contatto dai lanciatissimi avversari. Il San Pietro e Paolo gioca sul velluto chiudendo trionfalmente con un 4 a 1 che non ammette repliche. Cristian è particolarmente ispirato e trascina i suoi con una doppietta ben coadiuvato da Carletti e Marangi. Per l’Atletico Micatanto gol della bandiera siglato Mazzeo.

Dal fondo della classifica si leva alta la voce dell’FC Meridional che nello scontro diretto supera di misura gli Old Boys centrando il duplice obbiettivo di vincere la prima gara e di lasciare agi avversari l’ultima posizione in graduatoria. Le due squadre se la giocano alla grande cercando in tutti i modi la via della rete confezionando azioni, spunti di cronaca, capovolgimenti di fronte e tanto entusiasmo. A fare la differenza in una gara così in equilibrio in cui le due squadre si sono equivalse per qualità ed occasioni sono le giocate dei singoli. Impossibile quindi non celebrare le parate di Giuliano, la regia illuminante di Alemanno e il gol di Sabatino, autentico match-winner.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Sconfitti i Vigili del fuoco!
VECCHIA TORINO ON FIRE

Il Viking da spettacolo. L’Athletic è tornato!

La Pizzeria Bakery non fa sconti a nessuno, menchemeno ai Trop Crin costretti alla resa incondizionata. Il risultato finale la dice lunga sull’andamento di una gara mai in discussione in cui i pizzaioli banchettano nell’area di rigore avversaria finendo con una scorpacciata di gol impressionante. I Trop Crin, incappati in una serata troppo brutta anche per i loro standard, sono chiamati al pronto riscatto. Scano il più ispirato con 5 gol all’attivo tallonato da Cuffaro con 4 e Capitan Caodaglio con 3.
Il Vecchia Torino si conferma come squadra d’alta classifica superando i Vigili del Fuoco che vengono pure raggiunti in terza posizione. Tirata, spigolosa e combattuta la partita che vede il Vecchia Torino sfruttare il suo gioco ruvido ed efficace per contrastare e limitare i Vigili del Fuoco meno brillanti del solito. La svolta nel finale quando ai padroni di casa riesce l’allungo definitivo al quale gi ospiti non riescono più a replicare finendo inevitabilmente sconfitti. Nistor il migliore in campo con una doppietta ben supportato da Pascale e D’Agostino. A tenere a lungo in partita i Vigili del Fuoco De Maio e il Cobra Marchesi.

L’Athletic Ricostruire è tornato e lo dichiara all’Highbury superando l’Atletico Grugliasco al termine di una partita bella e combattuta. Naccari e soci stanno tornando a schierare quasi tutti i loro uomini più rappresentativi e la qualità si alza inevitabilmente. Lo scoprono loro malgrado i ragazzi di Papa costretti alla resa dopo una gara comunque ben giocata che riescono a tenere in equilibrio fino allo scadere ed oltre. Il testa a testa infatti si risolve solo nel finale quando l’Athletic è bravo a farsi trovare in vantaggio di una rete ed ancora più bravo nel saper difendere il vantaggio con le unghie e con i denti per una vittoria che lo rilancia davvero. Sugli scudi Nadotti, Cortese e il bomber Bruera ognuno a referto con un gol. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre un Atletico Grugiasco comunque gagliardo e ben messo in campo i gol di Pereira e Zouaoui.

Ancora una vittoria per i Viking che stanno risalendo la classifica ad alta velocità. A cadere sotto i colpi della squadra di chiara ispirazione norrena è l’Aston Birra che settimana dopo settimana sta un po’ tradendo le aspettative inanellando qualche sconfitta di troppo. Passiamo alla gara per raccontare di un Viking aggressivo fin dalle prime battute ed in grado di imprimere alla partita un ritmo indiavolato che alla lunga risulta insostenibile per gli astonbirriani. E così nella seconda frazione gli ospiti prendono il largo mettendo il risultato al riparo dai vani tentativi di rimonta dei padroni di casa che hanno comunque il merito di provarci fino alla fine. Ievolella e Capuani gli eroi di serata con una doppietta ciascuno. Chiude il conto la bella marcatura di De Fazio. Per l’Aston Birra doppietta di un indomito Colangelo.

Le spettacolari Furie Orange rifilano ai Green Wolfs mezza dozzina di gol e continuano a veleggiare nei quartieri nobili della classifica. Non inganni il risultato finale perché prima di alzare bandiera bianca ed arrendersi i Green Wolfs vendono cara la pelle mettendo a seria prova la tenuta della difesa avversaria. Le Furie hanno però dalla loro uno stratosferico Crudelini che a suon di gol ( tripletta per lui) trascina i suoi alla goleada e al finale trionfale. Non sfigurano a fianco al bomber di lungo corso Bologna e Menduni che rispettivamente con una e due reti chiudono il conto. Per i Green Wolfs puniti più severamente dal risultato di quanto non espresso dal campo gol della bandiera di Altobello.
A tavolino i Bulldog su un Quadrifoglio in difficoltà.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Il Lavazza Group si conferma
F.C. SETTE CAMPIONE D’INVERNO

Sempre più B.L. Football. L’Industrial in ripresa

Con questa giornata il Campionato giunge al giro di boa (al netto dei recuperi) e si ferma per un po’. Al suo posto per tre settimane si disputeranno le coppe (Coppa dei Campioni a cui accederanno le prime 4 di ogni girone, Coppa Libertadores dedicata alle quinte, seste, e settime classificate e la Mitropa Cup rivolta alle ottave, none e decime). Al termine della prima fase a gironcini della coppa che qualificheranno le squadre per i relativi play off di coppa che si giocheranno nella prima sosta utile tornerà il Girone di ritorno. Al termine le prime 4 di ogni girone si giocheranno il Titolo Assoluto 2022/2023.

FC Sette e Lavazza Group si dividono la posta del big match firmando un 4 a 4 di grande intensità. Prima e terza della classe confermano di meritare la posizione in classifica mettendo in mostra organizzazione di squadra e qualità dei singoli. Sempre sul filo del rasoio il match vede le due squadre rispondersi colpo su colpo in un testa a testa davvero emozionante che vede brillare gli attacchi e scintillare le difese. Sostanzialmente giusto il risultato finale che vede protagonisti tra le fila dell’FC Sette Fera con una doppietta, Voci e Quirino. Per il Lavazza Group sugli scudi Milani, Caffaro, Antonelli e Lo Russo.

Dopo l’inattesa sconfitta della scorsa settimana l’Industrial Service si ritrovava di fronte la sua bestia nera, i Galactikush, determinati a fare risultato pieno. E l’inizio non è dei migliori per i ragazzi di Mister Omar che fanno fatica a contenere l’entusiasmo e la carica agonistica degli avversari. La partita è bella, tirata e combattuta. Un continuo alternarsi di azioni manovrate, capovolgimenti di fronte, gol e parate portano la gara a concludersi con un tre a due di pregevole fattura che premia l’esperienza e la classe dell’Industrial Service lasciando comunque ai Galactikush la consapevolezza nei propri mezzi al di la della risicata sconfitta. Per amore di cronaca segnaliamo le reti vincenti di Scannapieco e Simonetta e quelle onorevolmente sconfitte di Destasio e Bomber Peltokallio.

Continua il momento magico per il B.L. Football che centra la qunta vittoria stagionale superando di slancio una squadra lanciata come i Bomber. Davvero impressionante lo stato di forma di Ciervo e compagnia calciante che con il piglio e la sicurezza delle grandi squadre prendono fin dai primi minuti il controllo del match costringendo i Bomber ad una gara di rimessa e di sofferenza. Aggressivi e determinati i padroni di casa riescono con pazienza e organizzazione ad allungare progressivamente sugli ospiti che seppur giochino una discreta partita non riescono proprio a segnare se non con l’indomito Quirino.Il gol invece non manca per i bielliani che sfondano il portiere avversario per ben 5 volte con Ragolia, Ciervo, Ostorero e Trisolino (doppietta per lui).
A tavolino la Pro Evolution Soccer sull’A.C. Bamba.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

La mezza impresa del Gallopraile
REER INDISCUSSA CAMPIONE D’INVERNO

La Real Comunidad torna a sorridere. Ben si comporta il Windtre Torino

Con questa giornata il Campionato giunge al giro di boa (al netto dei recuperi) e si ferma per un po’. Al suo posto per tre settimane si disputeranno le coppe (Coppa dei Campioni a cui accederanno le prime 4 di ogni girone, Coppa Libertadores dedicata alle quinte, seste, e settime classificate e la Mitropa Cup rivolta alle ottave, none e decime). Al termine della prima fase a gironcini della coppa che qualificheranno le squadre per i relativi play off di coppa che si giocheranno nella prima sosta utile tornerà il Girone di ritorno. Al termine le prime 4 di ogni girone si giocheranno il Titolo Assoluto 2022/2023.

Proprio all’ultima partita la Reer è costretta a rallentare e a lasciare due punti sul campo del Gallopraile che si conferma squadra di grandissimo valore. La Reer si presenta decisamente rimaneggiata e per questo scende in campo con atteggiamento guardingo e si mette subito sulla difensiva. I padroni di casa, annusata l’aria, prendono il controllo del gioco mettendo in mostra tutta la loro qualità. Ne salta fuori una partita gradevole e divertente che si chiude sul giusto risultato di due a due. Ancora una volta a fare la differenza tra le fila galloprailiane è il fiuto del gol di Alessandro Radin a referto per entrambe le marcature dei suoi. A salvare l’imbattibilità della Reer i gol di Cecamore e Nita.

I Blues si sono definitivamente lanciati e lo dimostrano superando con disarmante scioltezza una squadra di solito rognosa e combattiva come gli Sciacalli, costretti alla resa incondizionata. Impermeabili in difesa, tonici e briosi a centrocampo e decisamente velenosi in attacco i Blues finiscono con mezza dozzina di gol all’attivo firmati Esposito (doppietta), Bordino (altra doppietta), Carfora e Franceschi. A tenere in qualche modo in partita gli Sciacalli i gol di Herrera e Di Cursi.
Il Windtre Torino centra la quinta vittoria stagionale superando con un secco e rotondo tre a zero l’Atletico Torri e chiude il girone d’andata in quinta posizione, un pelo al di sotto delle aspettative. Passiamo alla gara per raccontare di un match vibrante e ricco di spunti di cronaca che i padroni di casa vincono in virtù di una maggiore compattezza e di un tasso tecnico più elevato. Il Torri lotta, combatte e sfiora il gol in più di un’occasione ma alla fine è costretto ad arrendersi senza nemmeno la gioia meritata del gol della bandiera. Gioia che invece dalla parti del Windtre Torino provano Viggiano una volta e Moreo due.
Tornano a sorridere i ragazzi della Real Comunidad che dopo tempo immemore muovono la classifica superando il Torino All Stars al termine di una partita tirata, scoppiettante e dal risultato sempre in discussione. Senza tanti tatticismi di sorta le due squadre decidono di giocarsela a chi segna di più mettendo in mostra attacchi scintillanti e difese ballerine. La girandola dei gol vede alla fine la Real Comunidad prendere il sopravvento e chiudere il match con due gol di vantaggio. Penna sugli scudi con una tripletta di qualità, ben supportato da Castegnaro e Marinaro e le loro doppiette. Per il Torino All Stars arrivato davvero molto vicino a fare punti segnaliamo i gol di Mey, Del Piano e la tripletta del solito bombardiere Barbatano.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Travolto l’Aston Birra
PIZZERIA BAKERY SEMPRE PIU’ IN ALTO

Attenzione: i Bulldog morsicano!

La Pizzeria Bakery si conferma in vetta alla classifica travolgendo l’Aston Birra al termine di una gara mai in discussione. Davvero impressionante la prova di forza della Caodaglio Band che tira fuori dal cilindro una prestazione di assoluto valore trasformando la serata dell’Aston Birra in qualcosa di molto simile al tormento. Primi su ogni pallone, aggressivi, compatti in difesa e mortalmente letali in attacco i pizzabakeriani chiudono con il roboante 9 a 2 su un avversario potenzialmente di ottimo livello incappato però in una serata davvero storta. Scano è incontenibile e finirà con 4 reti all’attivo; Cuffaro ben si comporta con una doppietta di qualità così come Pisani, Greco e Capitan Caodaglio. Ultimi ad arrendersi tra le fila astonbirriane Schifitto e Bolognese.

A proposito di squadre on fire i Vigili del Fuoco non sono da meno e dimostrano tutta la loro compattezza maltrattando una nobile decaduta come il Quadrifoglio costretto alla resa incondizionata. Il 7 a 0 finale con cui i ragazzi di Mister Muccilli chiudono la partita la dice lunga sull’andamento di una gara mai in discussione in cui i padroni di casa partono forte e arrivano fortissimo. La parte del leone ancora una volta tocca a quel bombardiere di Fileccia che chiude con 3 gol all’attivo. Ottima anche la prestazione di Nitti e di De Maio. Quadrifoglio a dir poco da rivedere e revisionare!!

La nuova sorpresa portataci in dono dalle vacanze natalizie sono i Bulldog che come avete capito sono andati a riempire il buco lasciato dallo Sport Warique. Dopo una partita vittoriosa di rodaggio contro i Trop Crin nel recupero della scorsa settimana i ragazzi di Silvelli (il mitico capitano del glorioso Bocas del passato) firmano subito un’impresa andando a bloccare nientemeno che l’Atletico Grugliasco, inchiodandolo su un 4 a 4 scoppiettante e divertente. Giocano bene le due squadre che se ne infischiano della carta di identità giocando una gara ad alto ritmo ricca di occasioni, capovolgimenti di fronte e tante occasioni da gol. Più tecnico e con un gioco decisamente improntato al Futebol Bailado l’Atletico Grugliasco, più quadrato e teutonico il Bulldog. Risultato sostanzialmente giusto alla fine dei 50 minuti segnato sul fronte ospite dalla quaterna di un clamoroso Manduca e sul fronte di casa dalle reti di Alves, Lana, e Fernandes (2).
Le Furie Orange battono i Viking e li raggiungono nei quartieri nobili della classifica. Bella ed intensa la partita a cui danno vita le due squadre che giocano bene, non si risparmiano cercando con insistenza la via della rete. Non inganni il risultato perché la partita è stata tirata ed equilibrata come poche. A fare tutta la differenza del mondo la capacità delle Furie Orange di fare gol a differenza degli avversari che non sono riusciti a trasformare in rete le tante azioni imbastite. Onore quindi ad Aichino che si porta a casa un prezioso Clean Shet e al trio Menduni, Crudelini Bologna autori delle tre reti vincenti.

Rinviata Athletic Ricostruire- Vecchia Torino

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, a riprendersi la gara
ENRICO FRANCI

Battuto il Real No Limits
BRILLA LA STEAUA TORINO
Quanto corre il Santa Rita. Sporting Mirafiori concreto

Prima di iniziare un Bentornato a tutti nelle fredde lande pedatorie del San Remo 72. Visto che siamo all’inizio dell’anno a quasi alla fine del Girone di andata un paio di doverose precisazioni sulla formula del torneo. Al termine della nona giornata il Campionato si ferma. Al suo posto per tre settimane si disputeranno le coppe ( Coppa dei Campioni a cui accederanno le prime 4 di ogni girone, Coppa Libertadores dedicata alle quinte, seste, e settime classificate e la Mitropa Cup rivolta alle ottave, none e decime). Al termine della prima fase a gironcini delle coppa che qualificheranno le squadre per i relativi play off di coppa che si giocheranno nella prima sosta utile tornerà il Girone di ritorno. Al termine le prime 4 di ogni girone si giocheranno il Titolo Assoluto 2022/2023.Settimana complicata la settima del Bernabeu il cui programma viene azzoppato dai tanti rinvii.
La capolista Real FTC si conferma tale anche nel nuovo anno sfoderando una prestazione di grandissimo livello. L’FC Rivolpool prova ad opporsi alla corazzata giallonera con l’organizzazione di gioco e la grinta che lo contraddistinguono ma senza grandi risultati. Davvero troppo scintillante la prestazione di Jurado e soci che tengono sempre il controllo del match senza lasciare scampo agli avversari. Le 9 reti finali con cui il Real FTC supera il Rivolpool portano le prestigiosissime firme di Jurado (4). De Sousa (3) e Junior (2). A tenere alta la bandiera del Rivolpool la doppietta di Ortalda e il gol di Airaudi.
La Steaua Torino batte il Real No Limits nella madre di tutte le partite e rimane ultima contendente del regolarissimo Real FTC. Bella e tirata come non poteva che essere la partita tra due squadre divise da una grande rivalità e che si conoscono, e si rispettano. Sempre sul filo del rasoio il match vede le due squadre affrontarsi a viso aperto con grandi azioni manovrate, lampi di classe dei singoli e tanta intensità. Sono gli ospiti a fare la partita con i padroni di casa bravi a rintuzzare ogni tentativo di fuga rimanendo ampiamente aggrappati al match. Nel concitato finale la svolta decisiva a favore degli uomini di Anastasiej che sfruttando una maggior brillantezza atletica riescono a difendere con ordine e compattezza il piccolo gol di vantaggio che vale oro. Eroe di serata senza ombra di dubbio lo strepitoso Borrelli, autore di tutte e tre le reti vincenti dei suoi. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre il Real No Limits le grandi firme Preziosi e Fera.

Il Santa Rita sta attraversando uno splendido momento di forma e lo dimostra travolgendo il BDM. Sulle ali dell’entusiasmo per la clamorosa vittoria di prestigio ottenuta ai danni nientepopodimenoche del Real No Limits Taverna e compagni aggrediscono fin dalle prime battute gli avversari chiudendoli implacabilmente nella propria area di rigore. Ritmo, qualità, tecnica ed entusiasmo gli ingredienti che portano il Santa Rita a chiudere con il secco e roboante risultato di 7 a 0. Sugli scudi Clemeno con tre gol all’attivo, il Kun Taverna con due, Meneghello e Gallace. Per il BDM serata da mandare immediatamente nel dimenticatoio!

Altra squadra on fire del Velodrome è lo Sporting Mirafiori che superando un Wac che vale sicuramente più di quanto non dica la classifica deficitaria rimane agganciato al gruppo di testa. Le dimensioni ristrette del campo di casa del Wac non consentono a Lecca e compari di poter sprigionare tutto l’atletismo e la qualità che li contraddistinguono. Ne salta fuori così una partita combattuta e tirata che si risolve comunque a favore degli ospiti che sfruttano al meglio le doti realizzative di Andrea Lecca, Pesce e Romeo capaci di segnare tre belle reti di qualità. Per il Wac, che rimane a lungo in partita grazie al gol di Sacco, ennesima buona prova che si risolve con un nulla di fatto.
L’Amistad torna a calcare i campi dopo la sbornia mondiale  e lo fa nel migliore dei modi tenendo  a battesimo l’Immaculata Poeta. Questa squadra va ad integrare i Colombia Cafeteros che non erano più in grado di schierarsi al completo e ne prenderà il posto. Impressionante prova di forza dei ragazzi in albiceleste che sfruttano le proprie doti di prepotenza fisica e talento tecnico per portarsi a casa tre punti preziosi. Dopo un inizio equilibrato e ben giocato da entrambe le squadre i padron di casa prendono il largo imprimendo al match un ritmo al quale gli ospiti non riescono più a replicare finendo inevitabilmente sconfitti. Ottima tra i singoli la prestazione di Robuschi con una tripletta e Leites con due gol.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Sei punti in due settimane
CAVALLI PESANTI AL GALOPPO

Le Panche con cuore e carattere. Super Micatanto

Prima di iniziare un Bentornato a tutti nelle fredde lande pedatorie del San Remo 72. Visto che siamo all’inizio dell’anno a quasi alla fine del Girone di andata un paio di doverose precisazioni sulla formula del torneo. Al termine della nona giornata il Campionato si ferma. Al suo posto per tre settimane si disputeranno le coppe ( Coppa dei Campioni a cui accederanno le prime 4 di ogni girone, Coppa Libertadores dedicata alle quinte, seste, e settime classificate e la Mitropa Cup rivolta alle ottave, none e decime). Al termine della prima fase a gironcini delle coppa che qualificheranno le squadre per i relativi play off di coppa che si giocheranno nella prima sosta utile tornerà il Girone di ritorno. Al termine le prime 4 di ogni girone si giocheranno il Titolo Assoluto 2022/2023.
Il Real Dobaglio non si distrae e nell’insidioso testa coda contro gli Old Boys ribadisce tutta la sua forza e la sua determinazione. I Vecchi Ragazzi erano dati in grande ripresa ma contro la capolista non riescono a fare praticamente nulla. I ragazzi di Spoladore infatti mettono fin da subito le cose in chiaro imprimendo alla partita un ritmo indiavolato fatto di pressing, corsa e qualità. Il match scorre via liscio senza scossoni chiudendosi con un 9 a 0 che la dice lunga sull’andamento della partita. Bellucco, Cairone, Falchero e Bonomo i doppiettisti di giornata, Siviero chiude il conto!
Bella vittoria del Kill Coffee che si conferma squadra solida e rocciosa in grado di portare a casa tre punti anche in una serata difficile. L’Atletico Manontroppo si sa è squadra da corsa e mantenendo fede alla propria vocazione aggredisce fin dalle prime battute la partita imponendo un ritmo indiavolato. Il Kill Coffe è squadra vera che sa adattarsi bene ad ogni tipo di avversario e non solo accetta la sfida sul ritmo ma va addirittura a vincerla con merito al termine di 50 minuti frizzanti e divertenti. Inevitabilmente tante le reti finali in una gara del genere, 6 per la precisione per il Kill Coffee, firmate Rossi, Bruno (2) e Davide Garino ( tripletta per lui). Per un Atletico Manontroppo comunque gagliardo e combattivo come sempre segnano Muglia, Caferro, Zaza e Fornaresio.
Il Le Panche supera la Doriana al termine di una gara spettacolare e continua la sua corsa di testa. Bella ed emozionante davvero la partita a cui danno vita le due squadre, ricca di spunti di cronaca, belle giocate, gol e parate. Il primo episodio degno di cronaca dopo una prima fase di studio vede protagonista Manuel Ricciardi che sullo 0 a 0 para un rigore doriano dando così l’ispirazione al fratello Nicolò Ricciardi che segna portando in vantaggio il Le Panche. La Doriana è finalmente tornata su suoi livelli e giocando una gara grintosa e di qualità perviene al pareggio con la bella marcatura di Ortega. Il lungo e scoppiettante equilibrio che ne consegue si interrompe solo nel finale di partita quando Calò segna il gol del due a uno. La Doriana si riversa tutta in attacco alla ricerca del gol del pari senza però riuscirci dando il la alla festa lapanchiana.

L’Atletico Micatanto dopo aver vinto nel recupero della scorsa settimana si conferma squadra d’alta classifica andando a superare l’FC Meridional che al di là della classifica deficitaria tira fuori dal cilindro una prestazione davvero confortante e di buon livello. Le due squadre si affrontano a viso aperto senza troppi tatticismi dando vita ad una gara ad alto ritmo e ad alta densità di gol. Alla fine la sorte arride agli ospiti più bravi e più cinici nella gestione dei momenti decisivi del match. Stefano Ricotta è letteralmente scatenato e finisce con tre gol all’attivo. Bene si comportano anche i suoi compagni di reparto Rocca e Ferretti. Per un Meridional finalmente competitivo buona prestazione d’insieme impreziosita dai gol di Sabatino, Fadda e Allemanno.

I Cavalli Pesanti si sono messi a galoppare e con la bella vittoria ottenuta ai danni del San Pietro e Paolo si portano in quinta posizione. Anche in quel di Barriera Lanzo assistiamo ad un match tirato, combattuto e divertente a testimonianza che le squadre stanno entrando in confidenze e temperatura. Testa a testa furioso quello a cui danno vita le due squadre che si rincorrono l’un l’altra in una rutilante alternanza di gol, sorpassi e controsorpassi. Alla fine la giostra si ferma quando sono i Cavalli Pesanti a guidare il match con un 4 a 3 che vale oro. Riccardo Portaluri con la sua doppietta, Davide Portaluri e Nocilla gli autori dei 4 gol vincenti. Per i più che onorevolmente sconfitti ragazzi di San Salvario gol del mitico Corazza e doppietta di Cristian.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Battuto a sorpresa l’Industrial Service
B.L FOOTBALL DA URLO

Bomber: che carattere!! Galactikush con il turbo!

Prima di iniziare un Bentornato a tutti nelle fredde lande pedatorie del San Remo 72. Visto che siamo all’inizio dell’anno a quasi alla fine del Girone di andata un paio di doverose precisazioni sulla formula del torneo. Al termine della nona giornata il Campionato si ferma. Al suo posto per tre settimane si disputeranno le coppe ( Coppa dei Campioni a cui accederanno le prime 4 di ogni girone, Coppa Libertadores dedicata alle quinte, seste, e settime classificate e la Mitropa Cup rivolta alle ottave, none e decime). Al termine della prima fase a gironcini delle coppa che qualificheranno le squadre per i relativi play off di coppa che si giocheranno nella prima sosta utile tornerà il Girone di ritorno. Al termine le prime 4 di ogni girone si giocheranno il Titolo Assoluto 2022/2023.
Copertina dedicata al B.L. Football che battendo l’Industrial Service si regala una vittoria di prestigio che fa morale e che dimostra il vero valore di una squadra che fino ad oggi ha raccolto meno di quanto seminato. Passiamo alla partita per raccontare di un match giocato tutto a ritmi vertiginosi con continui capovolgimenti di fronte, spunti di cronaca, parate e tanti gol. Bravissimi i ragazzi del B.L. a farsi trovare in vantaggio nei minuti finali della gara e ancora più bravi nel saper difendere quel piccolo gol di vantaggio che vale più di tre punti per tutto quello che abbiamo detto in precedenza. Per l’Industrial sconfitta inaspettata che complica un poco i piani di vittoria giunta al termine però di una partita ben giocata e combattuta. Sugli scudi il velenoso Simone ma soprattutto un incontenibile Ciervo autore di ben tre gol. Per l’Industrial Service una rete ciascuno per Scannapieco, Cipriani e Monteleone.

Attenzione ai Bomber che zitti zitti e a fari spenti stanno risalendo a grande velocità la classifica. A cadere sotto i colpi della Varolo Band sono gli Eccoliii al termine di una partita tosta, tirata e combattuta come poche. Sempre su filo del rasoio il match non ha un padrone e rimane con il risultato in bilico fino alla fine. Merito degli interpreti che se la giocano senza risparmio cercando in tutti ii modi la via della rete. In una partita così equilibrata e così bloccata a fare la differenza sono i colpi individuali e sotto questo aspetto i Bomber non possono che ringraziare quel giocatore tutto genio e sregolatezza che risponde al nome di Caputo autore di entrambe le reti vincenti. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre un Eccoliii da battaglia, punito solo da un paio di episodi sfortunati, il gol di Pasqualin.

Rientro felice per i Galactikush che continuano nel loro progetto di crescita incamerando la quarta vittoria stagionale. Non inganni il risultato finale perché per riuscire a superare l’ AC Bamba i padroni di casa hanno dovuto dare fondo a tutte le loro energie rimanendo invischiati un una tosta quanto scoppiettante partita di pallone. La svolta nel finale di partita con gli ospiti, stremati ma stabilmente in partita, costretti all’uomo in meno. Più spazio e meno pressione esaltano il gioco galactikushiano e i ragazzi di Mister D’Ippolito prendono il largo chiudendo in scioltezza. Sugli scudi Peltokallio con una tripletta di qualità, Leonardo, Bersaglio,Avalle e Cadili. L’AC Bamba si conferma squadra interessante dagli enormi margini di miglioramento rimanendo a lungo in partita grazie al gol di Mongeluzzi e alla doppietta di Bouchta.

Vittoria a tavolino per La Pro Evolution Soccer contro i Nacional a forte rischio ritiro.
Rinviata Lavazza- FC Sette

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Sesta vittoria consecutiva per i ragazzi di Venaria
COME CORRE IL GALLOPRAILE

I Blues sono tornati. La Reer soffre ma vince!

Prima di iniziare un Bentornato a tutti nelle fredde lande pedatorie del San Remo 72. Visto che siamo all’inizio dell’anno a quasi alla fine del Girone di andata un paio di doverose precisazioni sulla formula del torneo. Al termine della nona giornata il Campionato si ferma. Al suo posto per tre settimane si disputeranno le coppe ( Coppa dei Campioni a cui accederanno le prime 4 di ogni girone, Coppa Libertadores dedicata alle quinte, seste, e settime classificate e la Mitropa Cup rivolta alle ottave, none e decime). Al termine della prima fase a gironcini delle coppa che qualificheranno le squadre per i relativi play off di coppa che si giocheranno nella prima sosta utile tornerà il Girone di ritorno. Al termine le prime 4 di ogni girone si giocheranno il Titolo Assoluto 2022/2023.
E andiamo a cominciare parlando della dominatrice assoluta del Maracanà, la Reer che rimane ancora a punteggio pieno. La prima del 2023 non è però stata la solita una passeggiata per merito di un Windtre Torino determinato a vendere cara la pelle e a regalarsi un risultato di grande valore. Grande difesa, organizzazione magistrale, esperienza e tanta garra le armi con le quali il Windtre riesce ad imbrigliare la capolista che non riesce a sviluppare il suo proverbiale gioco spumeggiante rimanendo invischiata in una partita dura e spigolosa. Ma le grandi squadre sono quelle che si sanno adattare e lasciato perdere il fioretto la squadra di Mister Licciardi imbraccia il randello, riesce in qualche modo a segnare con Giovarruscio e si aggiudica tre punti d’oro.

Sesta vittoria consecutiva per il Gallopraile che a forza di tre punti si innesta saldamente in seconda posizione. A cadere sotto i colpi degli scatenati ragazzi di Venaria è il Torino 1 che come tradizione vende cara la pelle prima di inabissarsi nel finale. Partono subito all’arrembaggio gli ospiti che trovano istantaneamente il gol del vantaggio. Procopio con una magia trova immediatamente il gol del pareggio con un pallonetto praticamente da casa sua. Il Gallopraile non si scompone e con il passare del tempo sfonda definitivamente la difesa avversaria sfruttando al meglio le sue grandi doti atletiche, il maggior tasso tecnico e la vena realizzativa di un autentico Bomber di razza come Lorenzo Radin che finirà con ben 5 griglie all’attivo. Le altre reti vincenti portano le firme di Filippi, Martino (2) e Alessandro Radin. Il Torino 1 paga l’esiguità della rosa che in una partita ad alto ritmo lo costringe ad un finale di sofferenza reso meno amaro dalle reti di Procopio e dalla doppietta di Salerno.
Un terzetto interessante si ritrova in terza posizione. Gli Sciacalli confermano di avere la stoffa della buona squadra riuscendo a portare a casa tre punti in una gara davvero complicata. La Real Comunidad infatti, al netto di una classifica deficitaria, sembra essere tornata quella degli scorsi anni e lo dimostra dando vita ad un match teso, vibrante e scoppiettante che si risolve solo nel finale. Un testa a testa  davvero emozionante quello a cui abbiamo assistito con gli Sciacalli sempre in vantaggio e gli avversari bravi a ricucire ogni volta. Fatale il gol del 4 a 3 finale a cui i ragazzi di Neira non riescono più a replicare. Sugli scudi l’ottimo Michelazzo e la sua doppietta, Rossi e Pinna. Per la Real Comunidad gol di Bomber Dagasso e doppietta di Penna.
Dopo una parentesi oscura sembra proprio che i Blues siano tornati a brillare. Vittoria netta e brillante quella ottenuta da Campione e compari sul sempre difficile campo del combattivo Atletico Torri. Le pedine sembrano tornate al loro posto, la rosa è competitiva e la voglia di rivalsa naturalmente non manca. Così è davvero difficile affrontare i Blues che infatti prendono il controllo della gara fin dalle prime battute senza mai lasciare scampo agli avversari. Alla fine saranno 8 i gol vincenti e a marcarli intervengono 4 volte Persiano, 2 Benedetto e una volta ciascuno Carfora e Bordino. L’Atletico Torri che gioca una buona partita e si il rammarica per aver giocato bene e raccolto poco, si consola con la doppietta di Chef Barbieri e il gol di Amatore.

A chiudere il terzetto delle terze troviamo La Piola di Afredo che partita dopo partita sta salendo di colpi e di qualità. Al di la della classifica il Torino All Stars è un avversario ostico e rognoso e il fatto che gli alfrediani l’abbiano messo sotto di brutto dimostra tutto il loro valore. Ad una prima fase abbastanza equilibrata fa seguito una ripresa tutta di marca ospite in cui le occasioni fioccano, le belle azioni si sprecano e i gol non mancano. Alla fine di questa scoppiettante partita i gol del La Piola di Alfredo saranno nove e a firmarli saranno Pontremoli (2), Salemme (altri 2), Serra (tripletta per lui), Bernardelli e Piredda. Ancora una volta a brillare tra le fila del Torino 1 i buon Barbatano unico terminale offensivo dei suoi.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI