Categoria: Gazzetta di Enrico


Battuto il B.L. Football
LA DORIANA FA FESTA
Real T.F.C. e F.C. Sette tornano a correre


Prima di cominciare qualche informazione. La squadra degli Sciacalli 2.0 ci abbandona e si ritira. Se dovessi trovare una squadra sostitutiva ve lo dirò. Nel frattempo quando il calendario ve li metterà di fronte avrete vinto a tavolino senza bisogno di venire al campo. Ho anche fatto delle modifiche al calendario (in particolare ho dovuto rimaneggiare un po’ gli abbinamenti) per cui andate a ricontrollare bene il calendario completo e prendete nota degli eventuali cambiamenti.
Detto questo andiamo a cominciare una volta tanto partendo dal fondo della classifica per celebrare la prima vittoria stagionale della Doriana. Orlandin e soci battono il B.L. Football e lo lasciano in malinconica ultima posizione. Bella e combattuta la partita a cui danno vita le due squadre che si scontrano a viso aperto in un crescendo di emozioni che si chiude solo sul triplice fischio dell’arbitro. Gioco manovrato, violente accelerazioni, azioni corali e spunti individuali gli ingredienti di questo pirotecnico 5 a 6 che la Doriana si aggiudica in virtù di un pizzico di cattiveria e lucidità in più nei momenti più caldi e decisivi. I primi tre punti portano in calce l’indelebile firma di Ferraris, autore di 4 delle 6 reti vincenti. Di Ruggieri le altre due marcature. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre un B.L. beffato nel finale ma che sembra aver ritrovato la verve dei tempi migliori i gol di Scordato, Quattrone, Simone, Ciervo e Ragolia.

Dopo la sconfitta della scorsa settimana l’FC Sette si ritrovava di fronte un avversario temibile come il Just Loot It che rappresentava davvero una grande insidia. L’approccio alla partita è di quelli giusti per i padroni di casa che entrano in campo concentrati, determinati e da subito molto aggressivi. Il Just Loot It prova ad adeguarsi al ritmo infernale imposto dai padroni di casa e per lunghi tratti riesce a rimanere aggrappato alla partita. Ma senza riuscire a segnare alla lunga si fa difficile per gli ospiti, dato che l’FC Sette invece mette a segno un paio di marcature che incanalano la partita sui loro binari preferiti. Con i justlootiani protesi alla ricerca della rimonta ed inevitabilmente sbilanciati Voci e soci allungano chiudendo con il secco e rotondo risultato di 4 a 0. Bella vittoria di squadra testimoniata da 4 marcatori diversi: D’Agostino, Carchidi, Ferlano e Francescini.

Buona vittoria anche per il Real T.F.C. che deve comunque impegnarsi più del previsto per riuscire ad abbattere la resistenza di un F.C. WLF davvero pimpante e combattivo. Inizio compassato per i padroni di casa che così facendo lasciano in partita un WLF in grado di ribattere colpo su colpo e capace di dare del gran filo da torcere ai Campioni assoluti in carica. Per fare questo però gli ospiti bruciano tutte le energie ben prima del traguardo e gli uomini di Mister Beas ne approfittano per regalarsi un finale convincente e tranquillizzante. Sugli scudi uno strepitoso Gallon autore di una quaterna di gol, De Sousa e Flores.Tra le fila vuellefiane spicca la prestazione di Cravero, Di Mauro e Morini.

A tavolino quindi la capolista Eccoliii sugli Sciacalli che furono. Riposo per i Ludopatici.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Prima sconfitta per la Divano Kiev
I BSG VINCONO E CONVINCONO
Methabolic Center e Temptation Haalland si fanno sotto

Il BSG si aggiudica il primo big match del campionato superando di slancio la Divano Kiev al termine di una partita più combattuta di quanto non dica il risultato finale. Infatti i padroni di casa le hanno provate tutte prima di arrendersi allo strapotere tecnicofisico degli ospiti che solo nel finale, approfittando dello scoramento degli avversari, dilagano e chiudono in gloria scavando un solco di ben 5 reti di differenza. A fare la voce grossa e a portarsi a casa il titolo di migliore in campo uno strepitoso Fabio Di Monda autore di ben 5 reti. Le altre marcature vincenti le mettono a segno Andrea Di Monda (tripletta per lui), Marco Di Monda e Tomasulo. A tenere a lungo in partita la Divano Kiev sono intervenuti Marco e Alessandro Cirolli, Trinchera, Gueli e Miraglia.

Le squadre cominciano ad entrare in temperatura e lo scoprono loro malgrado le altre due capoliste, Pal Team e Smoothy Team che per riuscire a portarsi a casa i meritati tre punti devono giocarsela fino alla fine. Il Pal Team si ritrova fin dalle prime battute impelagato in una gara resa dura, difficile e tirata da un Patetico Madrid in grande spolvero che sfrutta al meglio tutte le occasioni. Solo nel finale la maggior cattiveria agonistica nonché l’abitudine a giocare partite di questa intensità consentono ai padroni di casa di allungare e di aggiudicarsi i tre punti. Sugli scudi i doppiettisti Pintia e Andriescu, Turenschi, Hutusoru e Caraciul. Per un Patetico Madrid che ha decisamente imboccato la strada giusta rispondono Ghibellini, Mignone, Fiorillo e Pennacchioli (2).

Anche lo Smootyh Team trova nei Serial Likers un osso duro che non si aspettavano. Scesi in campo convinti di fare dell’avversario un sol boccone Bellan e soci si ritrovano imbrigliati da una attentissima gara difensiva degli avversari che li costringe ad una gara più tattica e tirata del previsto. Alla lunga gli sforzi fisici e mentali sfibrano i Serial Likers che vedono allontanarsi definitivamente gli avversari che vanno a prendersi tre punti meritati quanto sudati. Ancora una volta a fare la differenza sono i bombardieri Petej (doppietta per lui) e Bellan (tripletta). Per gli ottimi e combattivi Serial Likers a referto Tasso e Martino.

Risale prepotentemente la classifica il Methabolic Center che travolge al termine di una partita dall’origine travagliata e sfortunata il Crazy Team. Sono gli ospiti a fare la partita e a imprimere alla partita il proprio ritmo indiavolato. I padroni di casa resistono per un tempo prima di essere costretti ad alzare bandiera bianca al cospetto di un avversario davvero pimpante e in grado di creare tantissime occasioni da gol. Di tutte queste belle azioni sette diventeranno gol vincenti.

Torna a sorridere il Temptation Haaland in virtù della bella vittoria ottenuta ai danni del Dua Lipsia. Le due squadre danno vita ad una partita avvincente e mai scontata ben giocata sia dal punto di vista tattico che da quello tecnico. Non inganni il risultato finale perché il Dua Lipsia ha finalmente saputo vendere cara la pelle e si arrende soltanto al cospetto di una maggiore cattiveria degli avversari che nei momenti decisivi del match non sbagliano. Spettacolare la prova di Edoardo Di Pace autore di 3 splendide marcature. Chiude il conto per il Temptation Haalland Zoino. Per un gagliardo Dua Lipsia rete di un ispirato Salvato.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Real Comunidad costretto alla resa
COME GIOCA BENE L’A.S.O. ROMANIA
I Blues volano. Risorge la Reer


Sembra proprio che Patron Gaeta abbia caricato tutti i suoi Blues sulla macchina del tempo da come i suoi ragazzi stanno giocando bene. Il Gallopraile non era per niente un cliente facile ma i Blues non battono ciglio e fin dalle prime battute riescono ad imbrigliarlo grazie ad un gioco avvolgente e manovrato. Forti di questo fatto i padroni di casa possono dedicarsi con costanza ed efficacia alla fase offensiva e sfruttando la buona vena dei suoi attaccanti arriveranno a segnare ben sei gol. Sugli scudi Diego Esposito con una tripletta delle sue, Bordino, Cestone e Persiano. Il gol di un Gallopraile in netto calo di forma e chiamato a riprendersi al più presto lo mette a segno Martino.

I ragazzi della Real Comunidad veleggiavano col vento in poppa ed erano decisi a continuare il loro trend più che positivo. Peccato per loro che sulla strada si siano trovati di fronte un ostacolo duro ed impegnativo come quello rappresentato dall’ASO Romania. Lo squadrone di Andrej Simion si conferma una volta di più come un osso durissimo grazie ad una difesa granitica, ad un centrocampo di sostanza e ad un reparto offensivo imprevedibile e concreto. Sono gli ospiti a fare la partita con i padroni di casa bravi comunque a rimanere aggrappati al match riuscendo per ben tre quarti di gara a tenere a portata di rimonta gli avversari. Nel finale, trascinati da un monumentale Andrei Simion, l’ASO Romania allunga e si porta a casa tre punti pesanti. Le altre tre reti vincenti portano le firme di Botezatu (2) e De Sousa. A tenere a lungo in partita una pimpante e competitiva Real Comunidad ci pensano Marinaro, Daloisio e Castegnaro.

Da dietro la curva, in splendida terza posizione, spunta il Sincero FC. I tre punti arrivano contro il Cristo McBacon al termine di una partita meno scontata di quanto non ci si poteva attendere. Barbatano e soci sono squadra di difficile interpretazione, capace di grandi imprese ma anche di sonore batoste. Convinto di far degli avversari un sol boccone il Sincero si ritrova impelagato in una gara vera, dura e difficile che riesce ad aggiudicarsi con grande sforzo. Solo nelle battute finali infatti, in virtù di una maggiore freschezza atletica abbinata ad una rosa decisamente profonda e competitiva il Sincero riesce ad allungare definitivamente e a mettere le mani sui tre punti. Eroe di serata uno strepitoso Di Canio (tripletta per lui) ben supportato da Sbrocca.  Per il Cristo McBacon la mette dentro Barbagol!

Risorge la Reer che tira fuori dal cilindro una prestazione finalmente all’altezza delle aspettative e stronca con grande autorità il Saint Andrews. Partono subito forte i gialloblu di Mister Licciardi che aggrediscono gli avversari con un atteggiamento concentrato e determinato. Il Saint Andrews fa fatica a contenere la furia degli ospiti ed è costretto ad una gara di rincorsa. Nel secondo tempo la palla passa ai gialloneri ma la sensazione è che la Reer giochi al gatto col topo. Tante belle azioni fino alla tre quarti sempre vanificate al momento decisivo, possesso di palla e intensità per il Saint Andrews che però non la mette mai dentro a differenza degli avversari che si difendono con ordine colpendo puntualmente di rimessa. Sei a zero il risultato finale all’insegna di Alex Petullo (poker per lui) e Hountangni (doppietta).

Pareggio ad alta tensione quello che confezionano Santa Rita e Foxes al termine di una gara bella e combattuta, come ormai ci hanno abituate queste due squadre. Le compagini si affrontano a viso aperto cercando con insistenza la via della rete ma trovandosi di fronte due rispettive difese di grande spessore. Sempre sul filo del rasoio la partita non ha un attimo di respiro tra capovolgimenti di fronte, spunti di cronaca, sorpassi e controsorpassi fino a chiudersi sul giusto risultato du due a due. Per il Santa Rita che torna a muovere la classifica segnano Pautassi e Meneghello. Le due reti che danno continuità al Foxes le siglano Penna e Marzano.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Industrial Service costretto alla resa
IL REAL NO LIMITS VINCE IL SUPERCLASICO
Windtre Brianza fa festa. Steel in rimonta!

La Steaua Torino non fa sconti e supera di slancio il Real Soccer con la solita prestazione concreta e convincente. Pronti via e il Real Soccer scopre suo malgrado di essere al cospetto di un avversario di gran livello capace di abbinare giocate di qualità a ritmo, intensità e pressing feroce. Il risultato è che Crispo e compari non ci capiscono nulla e chiudono la prima frazione sotto di otto reti. A dimostrazione però che il Real Soccer è fatto di gente che sa giocare a calcio con il passare del tempo comincia a salire di colpi e di qualità e complice un calo fisiologico degli avversari si fa più pericoloso e performante. La seconda frazione si chiude infatti con un dignitosissimo parziale di tre a uno per la Steaua. Tutti a referto con un gol gli ospiti ad esclusione dei portieri e di Borrelli che si regala una bella tripletta. Il gol della bandiera del Real Soccer lo sigla Distratis.

Lo Steel supera in rimonta un ottimo Lavazza Group e si conferma squadra d’alta quota e da battaglia. Passiamo alla cronaca per raccontare di un match combattuto, emozionante, ricco di spunti di cronaca e giocato decisamente bene da due squadre di ottimi calciatori. Dopo una lunga fase in cui le difese annullano gli attacchi la prima mossa che incendia la partita la fa il Lavazza Group ed in particolare l’inossidabile Narducci che porta in vantaggio i suoi. Lo Steel naturalmente non ci sta e alza la pressione a centrocampo tanto che è proprio da una sua palla rubata che Paolini centra il gol del pareggio. Adesso assistiamo ad una spettacolare girandola di emozioni con occasioni che fioccano da una parte e dall’altra. Nel finale è Benzo che fa felice lo Steel segnando sugli sviluppi da calcio d’angolo con un bel tiro di controbalzo dal limite dell’area.

Il Windtre Brianza muove finalmente la sua classifica ottenendo i primi tre punti stagionali superando l’FC Venchi. Più tirata e combattuta di quanto non dica il risultato finale la gara che ha visto il Windtre condurre sempre senza però riuscire a stroncare la resistenza avversaria se non nel finale. La solita difesa granitica windtreiana frustra i molteplici tentativi venchiani, permettendo agli attaccanti di poter giocare in scioltezza e tranquillità. Così facendo nel finale il Windtre Brianza allunga e vince grazie alle marcature di Viggiano, Delli Santi e Cangelosi.

Aston Birra e Amici di Maria danno vita ad una gara tattica e difensiva povera di gol ma non per questo povera di emozioni e di bel gioco. A farla da padrona è la garra di entrambe le squadre che concedono poco dando vita a tantissimi duelli a centrocampo. In una partita così equilibrata a sparigliare le cose non possono che essere le iniziative individuali dei singoli. Ed ecco quindi chiamati in causa i marcatori astonbirriani Pogor e Manole a cui rispondono da par loro quelli amicidimariani Zanon eFebbraro che con le loro belle e preziose giocate sanciscono il giusto risultato di due a due.

Il Real No Limits si aggiudica un grande classico del nostro campionato superando di un’incollatura l’Industrial Service. Bella e intensa la partita che ha avuto un andamento a dir poco altalenante. Partono subito forte i ragazzi di Capitan Nicolosi che si portano in vantaggio conducendo di fatto la gara fino al tre a zero a metà della seconda frazione. A firmare le tre reti sono Piras, Mazza e Sandroni sostenuti dalle mille serpentine di Atterritano. L’Industrial, fino a quel momento non pervenuto, si sveglia tutto di un colpo trovando in rapida successione la rete del 1 a 3 e del 2 a 3 con Simonetta e Fina. Il Real No Limits sbanda, rischia il terzo gol per poi segnare la rete del 4 a 2 con una magistrale punizione di Atterritano. Le emozioni non finiscono perché l’Industrial accorcia nuovamente le distanze con uno strepitoso gol di Cipriani che manda al bar il difensore per poi segnare con un tiro di grande potenza ed effetto. Ma non c’è più tempo e la gara dopo pochi minuti di ulteriore battaglia finisce e vede uscire vincitore con merito il Real No Limits.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Battuto l’El Futbolito
ALLE FURIE ORANGE IL DERBY VINTAGE
G.S.VVF G.Salza e Micatanto sempre più in alto. Sorride il Sabaoth

Dopo aver incontrato la Pizzeria Bakery il calendario costringe gli Old Boys ad affrontare anche l’altra big del campionato, l’Athletic Ricostruire e le cose non sono andate benissimo per loro. Naccari e soci stanno attraversando uno spettacolare periodo di forma e hanno pure rinforzato la rosa e lo dimostrano sbaragliando gli avversari al termine di una partita mai in discussione. L’undici a zero finale la dice lunga sull’andamento di una gara mai in discussione che l’Athletic controlla dall’inizio alla fine. Ottima tra i singoli la prestazione di Gianluca Bruera che con la sua dozzina di gol mette in riga i compagni di reparto che nelle scorse settimane si erano messi in luce ribadendo che lui è il Gran Visir dei bomber dell’ Athletic Ricostruire. Le altre segnature vincenti portano le firme di Cortese, Campana e Durante.

Continua a risalire la classifica il G.S. VVF G.Salza che centra a seconda vittoria consecutiva stroncando le velleità del Hjokopoko Majoko. I nippotorinesi iniziano anche bene giocandosela alla pari per buona parte della fase iniziale del match. Però non riescono a sfondare la difesa avversaria, al contrario invece dei vigili del fuoco che passano più volte. La partita di mette così benissimo per gli ospiti che approfittano delle praterie lasciate libere dai padroni di casa alla vana ricerca del gol per colpire molteplici volte con brucianti ripartenze e colpi di stile. Alla fine saranno sette le reti vincenti per gli uomini di Muccilli e a segnarle ci penseranno Marchesi, Arnese, Norza e due volte ciascuno Intini e D’Argenio.

Decisamente più combattuto il match che vede alla fine l’FC Sabaoth superare il Trop Crin. Le trasfusioni di giovin sangue lepanchiano fanno bene ai tropcriniani che riescono a tener testa agi avversari tenendo in piedi il match fino allo scadere. “Rapidi” capovolgimenti di fronte, azioni manovrate, rudi interventi difensivi e tanti gol gli ingredienti di questo bel match che alla fine il Sabaoth si porta a casa in virtù di una maggiore cattiveria e precisione sottoporta nei momenti cruciali della partita. Tra le fila sabaothiane segnaliamo Manduca (1 gol), Marchioro (2 gol) e uno scatenato Parrino (tripletta per lui). Tengono a lungo in partita i Trop Crin le reti di Calosso, Rubano e Da Re (doppietta).

Le Furie Orange si aggiudicano il derby della memoria battendo l’El Futbolito. Protagoniste dei ruggenti anni zero e dieci di inizio secolo nei nostri vari campionati di calcio a5 le due squadre non si affrontavano più in gara ufficiale da tempo immemore. Con qualche capello in meno, qualche chilo in più ma con la stessa immutabile voglia di divertirsi inseguendo un pallone i sedici protagonisti si danno battaglia giocando una partita intensa, combattuta ed emozionante. Ad uscire vincitrici vendicando i tanti rospi ingoiati nel lontano passato sono le Furie Orange che dimostrano maggiore solidità tecnicotattica e maggiore abitudine ai ritmi e alle dimensioni del calcio a8. Crudelini è il solito implacabile bomber e segna una doppietta delle sue. Pirelli conferma di essersi inserito alla grande così come Romano. A tenere a lungo in partita l’El Futbolito due vecchi pirati dell’area di rigore che rispondono al nome di Moretti ed Infortuna.

L’Atletico Micatanto ci ha preso gusto e a forza di vittorie si ritrova in splendida terza posizione. A cadere sotto i colpi degli ispiratissimi uomini di Mammarella è la Pro Secco, costretta ancora una volta alla resa, dopo aver disputato una gara sicuramente più confortante rispetto alle precedenti prestazioni e decisamente in crescendo di forma e condizione. A fare la partita sono i padroni di casa che prendono in mano il pallino del gioco senza più lasciarlo mettendo in mostra un gioco arioso e manovriero capace di creare parecchie occasioni da gol. Dal canto suo la Pro Secco tiene botta e rimane aggrappata all’avversario con le unghie e con i denti prima di mollare la presa ed essere travolta. Rocco D’Agostino a referto con una doppietta, Aloi, Rocca e Ferretti una volta ciascuno. Il gol della bandiera della Pro Secco lo segna Capitan Di Gioia.
Rinviata Pizzeria Bakery-Maisobri

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Un quartetto a punteggio pieno
LE FANTASTICHE QUATTRO
Pal Team, Smoothy Team, BSG e Divano Kiev

Il Pal Team vince anche in questa seconda giornata confermandosi come una terribile macchina da gol. Il Dua Lipsia scende in campo carico di aspettative e deciso a fare i primi punti e per almeno una prima parte di primo tempo riesce a rimanere aggrappato al match. Per poter giocarsela fino alla fine però i dualipsiani hanno bisogno di macinare chilometri sull’erba sintetica e per il momento si devono accontentare di quello che passa il convento. Di chilometri il Pal Team ne ha fatti davvero tanti invece e lo dimostra regalandosi un rotondo nove a due. A referto Andriescu con un poker, Caraciul con una tripletta e Hutusoru con due gol. Salvano l’onore del Dua Lipsia Salvato e Angelotti.

Altrettanto abbondante la vittoria che la Divano Kiev ottiene ai danni del Crazy Team. Gli ospiti conducono la partita e tengono in mano il pallino del gioco con i padroni di casa costretti a giocare una gara di rincorsa. Dopo aver speso anticipatamente tante energie per riuscire a tenere testa ai più brillanti avversari i ragazzi del Crazy Team rallentano a differenza degli avversari che continuano a macinare azioni e gol fino all’otto a tre finale. Sugli scudi Miraglia con una bella tripletta, Alessandro Cirolli con una doppietta, Marco Cirolli e Di Muro. A tenere in partita il Crazy Team fino a quando le forze glielo hanno consentito i gol di Piccoli e Sohoreanu (2).

Rimane a punteggio pieno anche lo Smoothy Team bravo nel riuscire a domare un Patetico Madrid volenteroso e deciso a vendere cara la pelle. E per lunghi tratti della gara i pateticimadridisti riescono nel loro intento grazie ad una difesa accorta e a rapide ripartenze. Ma alla lunga lo Smoothy, che a differenza degli avversari, segna con maggiore cattiveria e precisione prende il largo e approfittando degli spazi che gli si aprono davanti si porta a distanza di sicurezza aggiudicandosi con pieno merito i tre punti. Petej è il più scoppiettante e ne segna due, ben supportato dai compagni Ferraris, Vera, Tommaso e Alessandro Bellan con un gol a testa. Il gol della bandiera del Patetico Madrid lo mette a segno Craciun.

Niente distrazioni per i BSG che superano in scioltezza i Serial Likers rimanendo ancorati al primo posto in classifica. Di Monda e soci giocano una gara di qualità e sostanza fatta di gioco manovrato, difesa armonica e tanto ritmo. Ritmo che i Serial Likers non riescono a sostenere finendo così travolti dopo una più che dignitosa prestazione che li ha visti provare a rimanere a lungo in partita. La mezza dozzina di reti vincenti porta le firme di Tomasolo, Avaro, Di Monda (2) e Balan ( altre 2).

Primi punti per il Methabolic Center al termine di una suntuosa prestazione contro il Temptation Haalland. Due belle squadre quelle che si sono affrontate, ricche di individualità e sostenute da un impianto di gioco solido e ben organizzato. I padroni di casa sono decisamente più concreti e precisi in fase realizzativa a differenza degli ospiti che nei momenti decisivi della gara sbagliano troppo sia in chiave offensiva che in quella difensiva A fare la differenza un finale in crescendo per il Methabolic Center che sulle ali dell’entusiasmo dilaga chiudendo in gloria una gara vinta meritatamente. Emanuele Cariti è una furia e mette a segno la bellezza di sette reti. Le altre marcature sono due dell’ottimo Risola, di Lovisolo e di Appino. Per il Temptation Haalland rispondono Pace, Antinucci, Antonielli e il doppiettista Zoino.

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ENRICO FRANCI

LE PANCHE PROVANO LA FUGA
Ancora Colligo vincente. Grugliasco festeggia


Il Le Panche espugna l’ostico campo dell’USPR Cirillico ed in virtù de risultati delle altre squadre prova il primo allungo in classifica. Partita a dir poco tirata quella a cui danno vita le due squadre che affrontandosi a viso aperto se la giocano a chi segna di più. Questa girandola pirotecnica di gol, spunti di cronaca, parate, scivolate, tackle, svarioni e tanto calcio dall’esito sempre in bilico si ferma quasi casualmente quando il Le Panche si ritrova in vantaggio per cinque a sei. A far festeggiare la terza vittoria stagionale per i lepanchiani intervengono i doppiettisti Rubano e Vita, Cavalieri e Bruzzese. Tengono in partita fino allo scadere ed oltre l’USPR Cirillico sono Alogna, Pesce e Yevseev.

Ancora una volta vincente il Colligo che ormai si è abituato a veleggiare nelle parti nobili della classifica. Lo S.C Arsenal galvanizzato dal buon risultato della scorsa settimana scende in campo deciso a fare punti ma si scontra contro la determinazione e la qualità di un Colligo decisamente on fire. Sono i padroni di casa a fare la partita con gli ospiti tenacemente aggrappati alla gara. La svolta a metà del secondo tempo quando ai collighiani riesce l’allungo che stronca definitivamente la resistenza degli ospiti che pur provandoci in tutti i modi non riusciranno più a rimettersi in partita. Eroi di un Colligo d’alta quota i marcatori di giornata Mignacca, Maraglino e Hu. Il Bel gol di Federico Vanadia quello che tiene a lungo in partita l’ S.C. Arsenal.

Real Dobaglio e Atletico Aa8 si dividono la posta al termine di una gara tirata e combattuta come poche che sancisce comunque che per il titolo bisognerà fare i conti con entrambe. Le due squadre danno vita ad una gara tattica e difensiva povera di gol ma non per questo povera di emozioni e di bel gioco. A farla da padrona è la garra di entrambe le squadre che concedono poco dando vita a tantissimi duelli a centrocampo. In una partita così equilibrata a sparigliare le cose non possono che essere le iniziative individuali dei singoli. Ed ecco quindi chiamati in causa dapprima Crescimone che con un colpo dei suoi porta in vantaggio i dobagliani e a seguire Amatore che sigla il gol dell’Atletico Aa8 che sancisce il giusto risultato di uno a uno.

Volano i Galactikush confermandosi squadra temibile e di grandi prospettive. Il Meridional di questo periodo è una squadra in evidente difficoltà di organico e di forma ma scende in campo sempre con spirito battagliero pronta a giocarsela a viso aperto. Identico atteggiamento con cui gioca il Galactikush che a differenza degli avversari però schiera una formazione di tutto rispetto ricca di fisico e individualità che lo porta a dominare una partita mai in discussione. Il sette a zero finale infatti la dice lunga sull’andamento della gara che vede grandi protagonisti Minenna, Peltokallio ed uno scatenato Cadili ( quaterna per lui).

Muove i primi passi in classifica il Grugliasco FC e lo fa inchiodando sul pari una squadra di tutto rispetto come Il Rivolpool. Partono con il piglio delle grandi occasioni i Renda Boys decisi a fare degli avversari un sol boccone. Peccato per loro che i grugliaschesi non abbiano certo l’intenzione di recitare il ruolo della vittima sacrificale sfoderando una prestazione senza paura e di grande livello. Il Rivolpool si porta due volte in vantaggio sfruttando le doti balistiche di Denis Renda e Ciccone e per due volte viene raggiunto dall’FC Grugliasco trascinato dal talentuoso Addati e dal velenoso Romano.

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ENRICO FRANCI

Superato l’FC Sette
ANCORA GLI ECCOLIII ALLA RIBALTA
Il Carrapipi continua a correre. Entusiasmante Jus loot It


Gli Eccoliii ci hanno preso gusto e dopo aver battuto anche l’FC Sette si candidano ad un ruolo da assoluti protagonisti per la corsa al titolo. Passiamo alla cronaca per raccontare di una partita ben giocata da entrambe le squadre scese in campo concentrate e determinate. Gli Eccoliii ancora una volta fanno dell’intensità e del ritmo il loro valore aggiunto e così facendo riescono alla lunga a mettere sotto i più potenti avversari che solo nel finale sono costretti ad alzare bandiera bianca. A proposito di potenza le due reti con le quali l’FC Sette rimane in partita le mette a segno entrambe D’Agostino. La cavalleria leggera eccoliana manda invece in porta Pasqualin, Cantele e Pietej.

Continua a vincere anche il Carrapipi che per riuscire a superare una gagliarda Doriana deve sudare le proverbiali sette camicie. Solo nel finale infatti, dopo una gara giocata tutta sul filo del rasoio, gli ospiti riescono ad allungare mettendosi al riparo dai disperati tentativi di rimonta dei padroni di casa. Per i carrapipiani sugli scudi Furcas, Acchiardi e il doppiettista Muciaccia. La Doriana paga ancora una volta un calo di concentrazione e di ossigeno nei minuti finali della gara. Se le partite durassero 40 minuti invece che cinquanta Orlandin e soci sarebbero di sicuro in ben altra posizione. Così invece si ritrovano in una posizione di classifica che non rispecchia affatto il loro reale valore. A referto questa settimana Ferraris e Morales.

Altra squadra storica che quest’anno sta facendo fatica al cospetto delle tante new entry nel mondo Balon Boys è senza ombra di dubbio il B.L. Football. In questa quarta giornata i bielliani si devono arrendere al cospetto di un Just loot It particolarmente brillante e capace di aggiudicarsi la gara con un secco e rotondo 5 a 1. Partono forte i padroni di casa che grazie ad un atteggiamento aggressivo e determinato prendono in mano il pallio del gioco costringendo gli avversari ad una gara di rincorsa. Con il passare del tempo la difesa nonostante le molteplici sollecitazioni tiene, gli spazi a centrocampo diventano praterie e il Just Loot It dilaga. A confezionare le cinque reti vincenti intervengono Simone Lela, Robust, Franciolapilla e un ispirato Accasto. L’onore di un BL punito più severamente da risultato di quanto effettivamente espresso dal campo segna Ragolia.

Rinviato il Big Match d’alta quota Real TFC-Ludopatici e l’interessante WLF-Sciacalli 2.0.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Espugnato il covo del Gallopraile
REAL COMUNIDAD CORSARA
Bene Sincero F.C. e ASO Romania. Foxes batte un colpo!

I Blues veleggiano tranquillamente a punteggio pieno centrando la quarta vittoria consecutiva ad alto quoziente realizzativo. 25 gol fatti a fronte dei soli 6 gol subiti il parziale di queste prime quattro partite che la dice lunga sul predominio totale di Gaeta e soci. E dire che per Barbagallo e compagni la serata era iniziata bene. Il bomber infatti segna la rete che porta il suo Cristo McBacon in vantaggio. Ma si tratta di un fuoco di paglia perché nel momento in cui i Blues cominciano a giocare per gli avversari non c’è più scampo e la partita finisce con un sette a due che non ammette repliche. Sugli scudi uno strepitoso Persiano autore di 5 gol. Cestone e Campione a referto con un gol. L’altra rete del Cristo Mc Bacon porta ancora la firma di Barbagol.

In vetta anch’essa a punteggio pieno troviamo l’ASO Romania, che questa settimana esce vittoriosa dallo scontro contro un avversario rognoso e di qualità come il Saint Andrews. Con ordine, intensità e qualità alla fine l’Aso riesce a domare il volenteroso Saint Andrews che lotta e combatte ma deve alzare bandiera bianca nonostante provi fino alla fine a sottrarsi al suo destino di sconfitta. A segnare le cinque reti che firmano la concreta vittoria asorumena intervengono Gilberto Herrera, Edgar De Sousa (doppietta per lui), Botezatu e Blendea. Per il Saint Andrews Morello e Miller.  

La Real Comunidad sta facendo un inizio di campionato da urlo e la vittoria corsara sul difficile campo del Gallopraile è la classica ciliegina sulla torta. Neira e compagnia calciante si issano sul terzo gradino del podio al termine di una partita giocata in maniera brillante e convincente sotto tutti gli aspetti. La difesa tiene bene e concede poco ad un avversario tradizionalmente votato al gioco offensivo; il centrocampo recupera palloni e tesse trame di gioco ben organizzate mentre l’attacco punge con concreta cattiveria ed efficacia. Dagasso e Castegnaro i più pimpanti alla fine con una doppietta cadauno, ben supportati da Rigat e Daloisio. A tenere in partita per lungo tempo un Gallopraile apparso un po’ stanco e meno scintillante del solito ci pensano Trisorio,Martino e Lorenzo Radin.
Il Sincero FC si è definitivamente ambientato e al termine di una gara tirata ed emozionante centra la seconda vittoria consecutiva. A cadere sotto i colpi dei ragazzi di De Giovanni è il Santa Rita che invece dal canto suo sta rallentando dopo una partenza a razzo. Partita come detto equilibrata e dannatamente intensa che vede chiudersi nella prima frazione non a caso sul risultato di zero a zero. La ripresa si apre a favore del Santa Rita che prende in mano il pallino del gioco. La svolta che cambia totalmente l’inerzia della partita è il calcio di rigore fallito dai biancorossi. Il Sincero dopo questo fatto comincia a pungere e arriva a colpire due volte. Nel finale incandescente il Santa Rita accorcia le distanze ma il Sincero la chiude con una micidiale ripartenza aggiudicandosi 3 punti d’oro. Per i sinceriani gol di Cristaldi e doppietta di Di Canio. Per il Santa Rita il gol lo segna Tovar.

Chiusura dedicata alle Foxes che si regalano il primo punto stagionale bloccando sul pari una Reer che non riesce proprio a carburare. L’approccio alla gara è tutti di marca Foxes che non a caso riesce a portarsi in vantaggio sfruttando le peculiarità del proprio gioco. La Reer a questo punto è punta sul vivo e si accende lasciando intravedere sprazzi dei quello strapotere tecnico atletico che l’aveva contraddistinta la scorsa stagione. Portatisi sul 3 a 1 in pieno controllo della partita i ragazzi di Mister Licciardi tirano troppo presto i remi in barca lasciando l’iniziativa agli avversari. Gli ospiti si gettano con ardore e caparbietà in attacco trovando dapprima la rete del due a tre per poi siglare proprio allo scadere il gol del meritato tre a tre. Sugli scudi Penna, Rosetti e Simone Barbero. A illudere una Reer a fasi alterne i gol di Cossu, Nita e Hountangni

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Il grande ritorno del Balon Boys a5
LA BOMBONERA RIAPRE I BATTENTI

Si torna finalmente a giocare a calcio a cinque dalle parti del Balon Boys e lo Smoothy Team lo fa dannatamente bene. Il Dua Lipsia scende in campo con entusiasmo e voglia di divertirsi ma fin dalle prime battute capisce di trovarsi al cospetto di un avversario decisamente più convinto, più organizzato e tonico. Con il passare dei minuti la partita si trasforma in un lungo assolo dello Smoothy Team capace di confezionare azioni travolgenti, difese attente e precise e tanti gol. A firmare le nove reti vincenti intervengono Tommaso Bellan e Diego Caffa una volta, Alessandro Bellan due e uno strepitoso Petey per ben quattro. Il gol della bandiera per un Dua Lipsia acerbo ma che ha lasciato intravedere interessanti individualità segna il gol della bandiera Filippetti.

Decisamente più combattuto il match cui danno vita Temptation Haaland e Crazy Team. La cronaca ci racconta di una partita sempre in equilibrio fatta di sorpassi, controsorpassi e tante emozioni. A fare la differenza nel finale la maggior cattiveria sottoporta del Temptation Haaland che gli permette di allungare definitivamente nel finale mettendosi al riparo dai molteplici e disperati tentativi del Crazy Team di pervenire al pareggio. Sugli scudi Della Casa con una tripletta, Pace con una doppietta e Giordano. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre un gagliardo Crazy Team i gol di Cussotto, Marsala e Aguglia.

Il Pal Team, forte del titolo di vincitore del torneo estivo, vuole ritagliarsi il ruolo di protagonista e di pretendente al titolo e lo fa nel migliore dei modi presentandosi con un secco e rotondo 8 a 2. A cadere sotto i colpi di Turenschi e soci è il Metabolic Center, squadra interessante e ricca di potenzialità, che resiste per lunghi tratti della gara prima di essere costretta ad alzare bandiera bianca. A forza di premere con costanza e intensità il Pal Tea infatti sfonda la resistenza avversaria e dilaga nel finale. Sugli scudi Hutusoru e Andriescu con una tripletta cadauno, Pintia e Turenschi. A tenere in partita il Metabolico Center le reti di Giuffrida e Cariti.

I BSG trovano i primi tre punti stagionali proprio allo scadere riuscendo a superare in volata il Patetico Madrid al termine di una partita giocata tutta sul filo del rasoio. Le due squadre sono ben organizzate e dimostrano fin dalle prime battute di saper giocare al futsal. Difese organizzate che scalano che è una bellezza, azioni manovrate e ben costruite, ritmo sempre sostenuto gli ingredienti che costruiscono questa bella partita. Bravi i BSG a farsi trovare in vantaggio al fischio finale dopo 50 minuti di assoluto equilibrio. Per il Patetico Madrid segnano gli ottimi Craciun e Luchetta. Per i BSG gol di Mehdi Nourani e doppietta di Marco Di Monda.

Parte forte la Divano Kiev che fin dalle prime battute imprime al match un ritmo ed una qualità insostenibili per i Serial Likers. I padroni di casa prendono il pallino del gioco fin dall’inizio e gli ospiti seppur a gran fatica riescono comunque a rimanere aggrappati al match. Quando le forze e la concentrazione vengono meno perché troppo sollecitate da una Divano Kiev caricata a pallettoni, la partita diventa un lungo monologo che si chiude con un 9 a 3 che non ammette repliche.  A referto tra le fila vincenti Marco Cirolli con una tripletta, Di Muro e Safa con una doppietta, Alessandro Cirolli e Trinchera. Per i Serial Likers due volte Todesco e una Martino.

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