Categoria: Girone Highbury Park

Bloccata sul pari nientemenoche la Pizzeria Bakery
L’EL FUTBOLITO FA LA MEZZA IMPRESA

Si stappa la Pro Secco. L’Athletic Ricostruire non si distrae

Bel colpo dell’El Futbolito che firma il primo grande squillo della stagione inchiodando sul pari niente meno che la Pizzeria Bakery. Gianluca Calò e soci stanno davvero prendendo confidenza con il calcio a8 e in futuro sapranno di sicuro ricoprire un ruolo da protagonisti. Nel frattempo sfoderano una prestazione di grande sostanza fatta di solida difesa, ritmo e condizione crescente ed efficacia offensiva che coglie di sorpresa la Pizzeria Bakery, costretta suo malgrado ad una gara di rincorsa. Alla fine il grande cuore dei Campioni in carica e le iniziative personali in una serata i cui il gioco di squadra non brilla escono fuori e i bakeryani pervengono al meritato pareggio proprio sul fil di lana. Meneghetti, Scano e Picarella a referto per la Pizzeria Bakery cui rispondono per un Futbolito da combattimento Moretti e due volte Franceschini.

Quando Athletic Ricostruire e Mai Sobri si affrontano le partite non sono mai banali e scontate. La capolista alla fine si aggiudica con merito il match e si porta a casa tre punti pesanti ma per farlo deve sudare le proverbiali sette camicie. I Mai Sobri infatti lottano e combattono come sempre mettendo a lungo in difficoltà la retroguardia avversaria che seppur concedendo tre reti nel finale concitato tiene bene. Sul fronte opposto a brillare è la stella di un Bruera letteralmente scatenato che chiude il conto siglando la bellezza di 4 reti. I due gol che danno la sicurezza della vittoria ai ricostruiriani sono di Navarra e Durante. A tenere a lungo in partita un gagliardo Mai Sobri sono intervenuti Martorana, Femia e Nistor.

Prima vittoria stagionale per la Pro Secco brava nel saper costruire la sua vittoria nei minuti finali contro il Trop Crin. Partita decisamente equilibrata e divertente quella che mettono in piedi le due squadre che si affrontano a viso aperto senza tatticismi di sorta e con una spiccata predilezione per il gioco offensivo. Sempre sul filo del rasoio la partita vive la sua svolta decisiva nei minuti finali. Grazie alle reti di Alessio e Carlo Sala nonché alla doppietta di Garripa il Trop Crin si trova in vantaggio e prova ad amministrare ma la Pro Secco con uno scatto di reni degno del miglior Cipollini d’annata prima trova il gol del pari per poi centrare addirittura la rete del sorpasso definitivo. Sugli scudi Di Gioia, Pepe ed un travolgente ed incontenibile Baralo autore di una bella tripletta.

Vittoria più sudata del previsto quella che le Furie Orange ottengono ai danni degli Old Boys. Giocano bene gli Old Boys che si difendono con ordine e attaccano con efficacia cogliendo decisamente di sorpresa i più quotati avversari che devono ricorrere a tutti i trucchi del mestiere e alle iniziative dei singoli. Alla fine comunque la maggior abitudine alla vittoria e il gran cuore degli uomini di Serralunga fanno si che la gara si incanali sui binari prefissati chiudendosi con un largheggiante divario di tre gol. A tirare fuori le castagne dal fuoco per le Furie Orange ci pensano Perelli, Marelli, Giovane e un Super Bologna. A tenere a lungo in partita un Old Boys niente male il bel gol di Cermenati e la doppietta di Murgia.
Rinviata Hjokopoko Majoko -Sabaoth.

partita un Old Boys niente male il bel gol di Cermenati e la doppietta di Murgia.

L’Atletico Micatanto getta definitivamente la maschera e si propone con decisione come una delle grandi protagoniste d’alta classifica. Il GS VVF G.Salza è una squadra di tutto rispetto che pecca però di costanza e di continuità di prestazione. Completamente l’opposto del Micatanto che partita dopo partita sta dimostrando una costanza di risultati e di prestazioni davvero invidiabili. Passiamo alla partita per raccontare di una gara dominata dagli ospiti che partono forte e arrivano fortissimo segnando a ripetizione senza concedere nemmeno un gol. Troppi gli errori per i Vigili del fuoco che non riescono a tenere il ritmo degli avversari che gol dopo gol scavano un solco irraggiungibile e vanno a vincere alla grande. Ricotta il migliore in campo con una tripletta ben supportato da Mazzeo e Er Roaibi
Rinviata Hjokopoko Majoko -Sabaoth.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Battuto l’El Futbolito
ALLE FURIE ORANGE IL DERBY VINTAGE

G.S.VVF G.Salza e Micatanto sempre più in alto. Sorride il Sabaoth

Dopo aver incontrato la Pizzeria Bakery il calendario costringe gli Old Boys ad affrontare anche l’altra big del campionato, l’Athletic Ricostruire e le cose non sono andate benissimo per loro. Naccari e soci stanno attraversando uno spettacolare periodo di forma e hanno pure rinforzato la rosa e lo dimostrano sbaragliando gli avversari al termine di una partita mai in discussione. L’undici a zero finale la dice lunga sull’andamento di una gara mai in discussione che l’Athletic controlla dall’inizio alla fine. Ottima tra i singoli la prestazione di Gianluca Bruera che con la sua dozzina di gol mette in riga i compagni di reparto che nelle scorse settimane si erano messi in luce ribadendo che lui è il Gran Visir dei bomber dell’ Athletic Ricostruire. Le altre segnature vincenti portano le firme di Cortese, Campana e Durante.

Continua a risalire la classifica il G.S. VVF G.Salza che centra a seconda vittoria consecutiva stroncando le velleità del Hjokopoko Majoko. I nippotorinesi iniziano anche bene giocandosela alla pari per buona parte della fase iniziale del match. Però non riescono a sfondare la difesa avversaria, al contrario invece dei vigili del fuoco che passano più volte. La partita di mette così benissimo per gli ospiti che approfittano delle praterie lasciate libere dai padroni di casa alla vana ricerca del gol per colpire molteplici volte con brucianti ripartenze e colpi di stile. Alla fine saranno sette le reti vincenti per gli uomini di Muccilli e a segnarle ci penseranno Marchesi, Arnese, Norza e due volte ciascuno Intini e D’Argenio.

Decisamente più combattuto il match che vede alla fine l’FC Sabaoth superare il Trop Crin. Le trasfusioni di giovin sangue lepanchiano fanno bene ai tropcriniani che riescono a tener testa agi avversari tenendo in piedi il match fino allo scadere. “Rapidi” capovolgimenti di fronte, azioni manovrate, rudi interventi difensivi e tanti gol gli ingredienti di questo bel match che alla fine il Sabaoth si porta a casa in virtù di una maggiore cattiveria e precisione sottoporta nei momenti cruciali della partita. Tra le fila sabaothiane segnaliamo Manduca (1 gol), Marchioro (2 gol) e uno scatenato Parrino (tripletta per lui). Tengono a lungo in partita i Trop Crin le reti di Calosso, Rubano e Da Re (doppietta).

Le Furie Orange si aggiudicano il derby della memoria battendo l’El Futbolito. Protagoniste dei ruggenti anni zero e dieci di inizio secolo nei nostri vari campionati di calcio a5 le due squadre non si affrontavano più in gara ufficiale da tempo immemore. Con qualche capello in meno, qualche chilo in più ma con la stessa immutabile voglia di divertirsi inseguendo un pallone i sedici protagonisti si danno battaglia giocando una partita intensa, combattuta ed emozionante. Ad uscire vincitrici vendicando i tanti rospi ingoiati nel lontano passato sono le Furie Orange che dimostrano maggiore solidità tecnicotattica e maggiore abitudine ai ritmi e alle dimensioni del calcio a8. Crudelini è il solito implacabile bomber e segna una doppietta delle sue. Pirelli conferma di essersi inserito alla grande così come Romano. A tenere a lungo in partita l’El Futbolito due vecchi pirati dell’area di rigore che rispondono al nome di Moretti ed Infortuna.

L’Atletico Micatanto ci ha preso gusto e a forza di vittorie si ritrova in splendida terza posizione. A cadere sotto i colpi degli ispiratissimi uomini di Mammarella è la Pro Secco, costretta ancora una volta alla resa, dopo aver disputato una gara sicuramente più confortante rispetto alle precedenti prestazioni e decisamente in crescendo di forma e condizione. A fare la partita sono i padroni di casa che prendono in mano il pallino del gioco senza più lasciarlo mettendo in mostra un gioco arioso e manovriero capace di creare parecchie occasioni da gol. Dal canto suo la Pro Secco tiene botta e rimane aggrappata all’avversario con le unghie e con i denti prima di mollare la presa ed essere travolta. Rocco D’Agostino a referto con una doppietta, Aloi, Rocca e Ferretti una volta ciascuno. Il gol della bandiera della Pro Secco lo segna Capitan Di Gioia.
Rinviata Pizzeria Bakery-Maisobri

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Travolto l’FC Sabaoth
URAGANO ATHLETIC RICOSTRUIRE

Mai Sobri, Bakery e Furie a valanga. Ottimo Atletico Micatanto

Le grandi del campionato accendono i motori e lo fanno dimostrando la solita cattiveria agonistica che le contraddistingue.
L’FC Sabaoth aveva destato grande impressione nelle prime due partite stagionali e il fatto che l’Athletic Ricostruire lo demolisca senza alcun riguardo ci da la cifra della rosa di Capitan Naccari e del tipo di prestazione che hanno sfoderato. Contenuto ai minimi termini lo specialista del gol Manduca da una difesa di grande compattezza è in attacco che l’Athletic fa la differenza. Gioco manovrato ed arioso, atleticità e tanta qualità gli ingredienti che confezionano il dieci a un finale. Uno strepitoso Campana banchetta con 4 gol. Nadotti lo segue da vicino con una tripletta, Durante con una doppietta e Bruera si limita ad una sola marcatura.

La Pizzeria Bakery non fa sconti e rifila a quegli Old Boys che solo una settimana fa avevano festeggiato la vittoria una sonora scoppola. Caodaglio e soci scendono in campo concentrati e determinati sfoderando una prestazione scintillante. Sostenuti da un ritmo che se ne impippa dell’anagrafe i bakeryani spingono per tutti i 50 i minuti trovando con facilità la via della rete. Gli Old Boys provano a resistere ma fin dalle prime battute si rendono conto che sarà una serata di passione. Piano il più ispirato chiude con una tripletta all’attivo, tallonato da vicino dal gemello del gol Scano e da Capitan Caodaglio in una inedita versione bomber. Chiude il conto Grillo.

Le Furie Orange si portano virtualmente in testa alla classifica maltrattando una Pro Secco ancora in grande difficoltà di ambientamento. Una squadra nuova come la Pro Secco ha bisogno di tempo e di partite per riuscire a costruirsi e diventare competitiva. Peccato però che abbiano incontrato delle furiose Furie che dopo il mezzo passo falso della scorsa settimana erano vogliose e desiderose di punti. Pronti via e gli ospiti si portano in vantaggio prendendo in mano il pallino del gioco senza lasciarlo più andare. Davvero buona la prestazione di squadra dei ragazzi di Serralunga tra i quali brillano più di tutti Crudelini con una tripletta e Marchionatti con un poker di qualità. Angelicchio arrotonda. La Pro Secco non deve abbattersi perché arriveranno sicuramente tempi migliori.

Continua a veleggiare nelle parti nobili della classifica l’Atletico Micatanto che supera brillantemente il Futbolito. Non inganni il risultato finale però perché prima di inabissarsi e dichiarare la resa il Futbolito lotta e combatte rimanendo a lungo in partita. A fare la differenza è il fatto che i micatantiani segnano mentre i futbolitici vanno a sbattere contro la difesa avversaria. Alla lunga il divario si allarga fino ad assumere la dimensione finale in virtù dei rapidi e mortiferi contropiedi ospiti che trovano grandi spazi nella difesa sguarnita dei padroni di casa, proiettati disperatamente alla ricerca del gol. A referto Rocca con un gol e Rocco D’Agostino con una doppietta.

Un devastante Mai Sobri festeggia la prima vittoria stagionale strapazzando il Hjokopoko Majoko. Partono forte e arrivano fortissimo i padroni di casa che fin dalle prime battute imprimono al match un ritmo ed una intensità troppo elevate per gli ospiti. Dopo una prima fase in cui gli hiokopokiani riescono a rimanere aggrappati agli avversari il resto della gara si rivela un lungo assolo di marca Mai Sobri che si difendono con ordine e segnano a ripetizione sfruttando le doti balistiche di un ispirato Nistor in serata di grazia autore di ben 5 griglie. Partecipano alla festa in rigoroso ordine sparso Scarfone, Palman, Collino, Bernasconi, Micucci e Femia. A salvare l’onore dello Hiokopoko Majoko la doppietta di Turi ed il gol di Burattini.

Rimanendo in tema di partite quasi a senso unico ecco arrivare GS VVF G.Salza – Trop Crin. Dopo aver perso malamente la prima stagionale i vigili del fuoco avevano voglia e bisogno di ripartire nel migliore dei modi. Sulla carta il Trop Crin rappresentava la vittima sacrificale perfetta ma le ultime prestazioni convincenti dei Sala boys lasciavano aperti molti dubbi. E invece la partita si srotola come solo nei sogni di Mister Muccilli trasformando ben presto in un monologo che porterà i vigili a vincere con il rotondo e brillante risultato di otto a uno. Ottima davvero la prestazione di squadra in cui brillano le quattro reti del Cobra Marchesi, la doppietta di D’Argenio e il gol di Nitti. Il gol della bandiera di marca Trop Crin lo mette a segno Morra di Cella.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Trop Crin superati di un soffio
BEL COLPO DEGLI OLD BOYS

Pareggi ad alta tensione

Settimana particolare la seconda del Velodrome con sole due squadre impegnate e tutte le altre partite sospese per la festività ma già calendarizzate nella settimana del 4 Dicembre.
L’unica vittoria della settimana è quella che gli Old Boys trovano contro i Trop Crin al termine di una partita tirata e combattuta. Le due squadre non fanno della corsa e del ritmo sostenuto il loro marchio di fabbrica ma il fatto di giocare su ritmi vintage permette loro di confezionare al meglio azioni manovrate e belle giocate tecniche che impreziosiscono non poco il match. Sempre sul filo del rasoio la partita rimane sempre in bilico fino allo scadere. Bravi i ragazzi degli Old Boys a farsi trovare in vantaggio di un solo gol ed ancora più bravi nel saperlo difendere con le unghie e con i denti dai disperati assalti tropcriniani. A firmare la prima vittoria stagionale di marca Old Boys ci pensano Casorelli e Robocop Cermenati. A tenere in partita un ancora pimpante Trop Crin il bel gol di Tomaselli.

Altrettanto combattute ed intense le altre due partite della settimana che si concludono entrambe con lo stesso risultato di tre a tre.
La capolista Furie Orange affrontava un avversario imprevedibile come l’FC Sabaoth, squadra a trazione decisamente anteriore votata principalmente all’attacco. La classica difesa di marca furiana viene sollecitata ampiamente e a ripetizione dalle folate offensive degli avversari che a testimonianza di quanto giochino bene passano tre volte con uno strepitoso Gustavo Manduca, giocatore di altissimo livello. In attacco però fanno altrettanto bene i padroni di casa che ne segnano altrettanti con Pirelli (1) e Crudelini (doppietta per il capocannoniere dello scorso anno!).

Atletico Micatanto e Mai Sobri si spartiscono la posta dopo aver dato vita ad una partita di rara intensità, scoppiettante ed emozionante. Partono bene i verdi padroni di casa costringendo gli ospiti ad una gara di rincorsa. Dopo aver smaltito il lungo e probante riscaldamento prepartita i Mai Sobri alzano il livello delle loro giocate adeguandolo a quello già alto dei micatantiani. Nell’infuocato finale di una partita sempre in bilico le due squadre chiudono in parità con un punto a testa che fa contenti tutti. Per l’Atletico Micatanto a referto l’interessante Er Roaibi una volta e il talentuoso Rocca due. Per i Mai Sobri gol del potente Palman, del provvidenziale Scarfone e del fantasista Romeo.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Athletic Ricostruire On Fire!
PARTITO L’HIGHBURY PARK. LA PIZZERIA BAKERY METTE IN PALIO IL TITOLO
Furie, Futbolito, Hiokopoko, Bakery : buona la prima!

Buongiorno a tutti e bentornati nel rutilante mondo del Balon Boys che Lunedi 23 Ottobre ha aperto i battenti alla ventesima edizione del campionato. Prima di andare a cominciare doverosi ringraziamenti a tutte le squadre iscritte (siamo 52) che hanno creduto nel Balon Boys e che per questo motivo saranno ricompensate con divertimento, buona organizzazione e qualità!
La grande novità di quest’anno riguarda il Premio finale. Come saprete siam entrati a far parte del Circuito Nazionale Lega Calcio a8 (www.legacalcioa8.it).  Da quest’anno anche per l’OVER 35 sono previste le Finali Nazionali. La squadra che si aggiudicherà il Titolo Assoluto 2023/2024 volerà a Roma per difendere i nostri colori e per sfidare le migliori squadre di calcio a8 OVER d’Italia, compresa quella di Totti che guarda caso in finale ci arriva quasi sempre! Invito le squadre che non lo avessero ancora fatto a contattarci e a procedere con l’aspetto burocratico e a regolarizzare l’iscrizione.
Nella sezione del sito Calendario completo abbiamo pubblicato il calendario delle prime sette giornate. I calendari sono completi ma non definitivi. In questa fase di lancio del campionato saranno infatti possibili alcuni aggiustamenti. Ragion per cui date sempre un’occhiata al turno successivo. E ora andiamo finalmente a parlare del nostro sport preferito, il calcio a 8! I Campioni in carica della Pizzeria Bakery dimostrano tutto il loro valore mettendo alle corde una volenterosa Pro Secco bisognosa di rodaggio. Pur lasciando intravedere interessanti potenzialità i prosecchiani infatti peccano di compattezza e di identità di squadra. I bakeryani invece fanno proprio di questi due aspetti il loro marchio di fabbrica, abbinato a individualità di spicco. E così la partita si incanala inesorabilmente verso una goleada firmata Scano, Pisani, Carossa, Caodaglio e Fenoglio. A tenere alto l’onore della Pro Secco la doppietta dell’ottimo Tabeglione.

L’Athletic Ricostruire è a dir poco on fire e il GS VVF G.Salza nonostante la sua ragione sociale non riesce proprio a spegnerlo. Partono forte i ragazzi di Naccari che affondano nel burro di una difesa avversaria troppo tenera. Nel secondo tempo il canovaccio non cambia con gli ospiti a fare e disfare la partita e i padron di casa a fare da spettatori. Alla fine saranno 9 le reti vincenti e a firmarle ci penseranno Federico Campana 4 volte, Trichilo due, Pezzana, Gidari e Navarra. Di Arnese il gol della bandiera per il GS G.Salza.

Anche le Furie Orange dimostrano di essere già in grande temperatura superando in scioltezza il Mai Sobri. Come da tradizione la vittoria parte da una difesa rocciosa e granitica che lascia poco o niente agli avanti avversari. In chiave offensiva buon ritmo e buon palleggio a centrocampo per costruire molteplici azioni da gol trasformate con abilità da Bomber Crudelini (tre per lui all’esordio stagionale), Menduni (doppietta) e Marchionatti. A salvare l’onore dei Mai Sobri ci pensa Raffaele Penza.

Dopo tempo immemore una delle squadre più mitiche del Balon Boys a5 del tempo che fu sbarca nel mondo del calcio a8 Over. Sto parlando del Futbolito che si presenta con una vittoria ottenuta ai danni di un gagliardo Trop Crin al termine di una gara tirata e divertente. Giocano bene le due squadre che affrontandosi a viso aperto cercano con insistenza la via del gol. Solo nel concitato finale ai “ragazzi” del Futbolito riesce di trovarsi in vantaggio e di difendere il piccolo ma decisivo gol di vantaggio con le unghie e con i denti. Le tre reti vincenti sono di Infortuna, Marulla e Conte. A tenere in partita uno scoppiettante Trop Crin che non ti aspetti ci pensano Palomba e Bruzzese.
Meno pirotecnica ma non per questo meno emozionante e divertente il match a cui danno vita Old Boys e Hjokopoko Majoko. Le due squadre mettono in mostra difese d’acciaio, centrocampi da battaglia e giocoforza reparti offensivi meno performanti. Ne salta fuori una partita bloccata avara di gol ma ricca di spunti di cronaca e belle giocate. Tutto ruota intorno al gol di Lorenzo Sarti, autentico match winner e alla trenua difesa della sua preziosa marcatura fino allo scadere ed oltre.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Inchiodato sul pari l’Aston Birra
I TROP CRIN BATTONO UN COLPO
Vigili del Fuoco con carattere. Athletic corsaro

Consolidano la seconda splendida posizione le Furie Orange capaci di domare un Quadrifoglio lontano parente di quello di questo inverno e decisamente squadra in grado di centrare qualsiasi risultato. Ed infatti Serralunga e soci devono dare fondo a tutte le loro energie per riuscire a staccarsi di dosso gli avversari che soprattutto nella prima frazione riescono a rimanere ampiamente in partita in virtù di un bel gioco manovrato. Nel secondo tempo però gli ospiti prendono il largo sfruttando al meglio le doti balistiche di Crudelini (altri quattro per il bomber) e una maggiore freschezza atletica. Le rimanenti due reti vincenti portano le firme di Armentano e Bolatto. A tenere a lungo in partita un gagliardo Quadrifoglio ci pensano Vigna e Stesmate.

Rimangono in scia sul terzo gradino del podio i ragazzi dell’Athletic Ricostruire bravi nell’uscire vincitori e corsari dal difficile campo dei Viking. Giocano bene le due squadre che danno vita ad un match intenso, equilibrato e giocato tutto sul filo del rasoio. In una gara così equilibrata e combattuta a fare la differenza non possono che essere degli episodi. Più cinica nell’infuocato finale la squadra ospite in grado di portarsi in vantaggio e poi di difendersi con ordine e abnegazione. Sugli scudi Beppe Durante con una doppietta e tanta qualità ben supportato da Fazio. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre un buon Viking i gol di Ievolella e Boaglio.

I Vigili del Fuoco spengono gli ardori del Vecchia Torino e si portano a casa tre punti non certo banali. Giocare contro i gialloblu non è mai cosa semplice e se ne accorgono loro malgrado gli uomini di Mister Muccilli costretti a chiudere la partita per ben due volte. In vantaggio grazie ad un gioco arioso e molto ritmico i padroni di casa vedono gli ospiti riavvicinarsi pericolosamente in virtù delle belle marcature di Palman e Scarfone. A questo punto però i Vigili riprendono il controllo della gara mettendo al sicuro il risultato che li porta a centrare la dodicesima vittoria stagionale. Protagonisti di giornata il bomber Fileccia, il cobra Marchesi e Nivuori.

Altrettanto sofferta la vittoria che i Bulldog ottengono ai danni dei Green Wolfs. Giocano bene le due squadre che si affrontano a viso aperto senza tatticismi di sorta cercando con insistenza la via della rete. Tante le occasioni e gli spunti di cronaca di questa bella partita di pallone che si risolve solo nel finale a favore degli ospiti. Tra i singoli impossibile non citare Girgenti tra le fila dei Lupi Verdi e Salerno, Parrino e Luparello tra quelle dei Cani Toro.

Controcopertina dedicata ai Trop Crin che proprio nel finale di campionato vanno a prendersi con soddisfazione il primo punto sul campo. A venire bloccato dal team dei mitici fratelli Sala è l’Aston Birra, sceso in campo convinto di far degli avversari un sol boccone ed invece costretto ad una gara vera che si fa subito complicata. Sempre sul filo del rasoio il match vive di sorpassi, controsorpassi, belle parate, tante occasioni e parecchi gol. Sostanzialmente giusto il 4 a 4 finale che vede a referto per i Trop Crin Filippa, Alessio Sala ed un doppio Mehaga cui rispondono con una doppietta cadauno Colangelo e Sequenzia.

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ENRICO FRANCI

Sconfitte anche le Furie Orange
LA PIZZERIA BAKERY VOLA
L’Athletic torna a correre. Quadrifoglio vince!

La Pizzeria Bakery si conferma indiscussa padrona dell’Highbury Park mantenendosi imbattuta e respingendo le voglie di grandezza delle Furie Orange. Per riuscire a domare Serralunga e compagnia calciante però i primi della classe devono dare fondo a tutte le loro grandi qualità, avendo la certezza del risultato pieno solo nei minuti finali. Le due squadre infatti danno vita ad un match tirato, combattuto, ben giocato e caratterizzato da tantissimi spunti di cronaca. A differenza di quanto si poteva pensare le Furie non si limitano ad un gioco difensivo ed attendista ma decidono di giocarsela a viso aperto. Lo spartito è quello preferito però dalla Pizzeria Bakery che nei larghi spazi può scatenare tutto il suo potenziale offensivo. Alla fine saranno 5 le reti per i vittoriosi bakeryani che mandano a referto Capitan Caodaglio, Carossa e lo scatenato Scano. A tenere a lungo in partita un Furie Orange che dimostra una volta di più quanto è cresciuto e diventato competitivo il gol di Bologna e la doppietta di Crudelini.

Si porta in seconda posizione l’Athletic Ricostruire che dopo la battuta a vuoto della scorsa settimana va a prendersi di prepotenza tre punti contro i Bulldog, che privi di Manduca perdono il 50 per cento della loro pericolosità. Partono subito forte i ricostruiriani mettendo fin dalle prime battute le cose in chiaro. I Bulldog tentano una timida reazione (bella l’incornata di Giovane) ma non riescono ad impensierire gi avversari che chiudono in scioltezza con un secco e perentorio sette a due. Sugli scudi bomber Bruera e la sua quaterna, Nadotti e Fazio, autore di un gol da cineteca da centrocampo!

Vigili del Fuoco e Viking si spartiscono la posta al termine di una gara tirata e combattuta giocata tutta sul filo del rasoio. Le due squadre non si risparmiano cercando entrambe con insistenza la via della rete. Se la partita non si trasforma in un match ad alta densità di gol non è certo per demerito degli attaccanti ma per merito dei pacchetti difensivi che giocano una gara imperiosa e di grande sostanza. Sostanzialmente giusto alla fine il risultato che vede protagonisti per i Viking Casagrande e Ievolella, Norza ed il cobra Marchesi per i Vigili del Fuoco.
I Green Wolfs riescono a piegare la resistenza dell’Aston Birra aggiudicandosi una partita dura, sporca e cattiva. Sono i padroni di casa a fare il gioco grazie ad un maggior ritmo ma gli ospiti non mollano rimanendo agganciati alla partita in virtù di una feroce determinazione. La svolta nel finale quando ai Green Wolfs riesce l’allungo che li porterà a mettere al sicuro il risultato nel prevedibile infuocato finale. I gol vincenti sono del velenoso Morabito e dello sgusciante Saccà. La rete che tiene in partita fino allo scadere ed oltre l’Aston Birra è firmata De Rose.

Il Quadrifoglio è ormai guarito e finalmente è tornato ad esprimersi ad alti livelli. Lo scoprono loro malgrado i Trop Crin che pur giocando una bella partita, alla fine si ritrovano sconfitti. A lungo i padroni di casa riescono a resistere ma la pressione di marca quadrifogliesca aumenta minuto dopo minuto e produce un impressionante quantità di occasioni da rete. Alla fine saranno cinque le reti vincenti per un Quadrifoglio davvero pimpante che sostenuto da una buona condizione atletica riesce a mettere in mostra il suo bel gioco manovrato. Sugli scudi Rosin, Aragona, Caputo ed un doppio Pastore. Per il Trop Crin in gol quell’autentico baluardo che risponde al nome di Carlo Sala.

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ENRICO FRANCI

Superato in rimonta l’Athletic Ricostruire
I VIGILI DEL FUOCO DANNO SPETTACOLO
Clamoroso Quadrifoglio. La Vecchia Torino c’è!

Clamorosa impresa del Quadrifoglio che dal fondo della classifica compie una titanica impresa inchiodando sullo zero a zero nientemeno che la capolista Pizzeria Bakery. La micidiale macchina da gol bakeryana viene disinnescata da un Quadrifoglio gigantesco capace di tirare fuori dal cilindro una prestazione degna del suo blasone e della sua tradizione. Scesa in campo con la convinzione di fare dell’avversario un sol boccone, la capolista si ritrova invece imbrigliata in una gara dura, tirata e combattute fatta d pressing. Difesa arcigna, scontri a centrocampo e tanta intensità. Nonostante ci provino in tutte le maniere i padroni di casa non riescono a piegare la resistenza degli ospiti che riescono a portarsi a casa un punto che vale tantissimo in termini di orgoglio.

Dopo la battuta a vuoto della scorsa settimana tornano a correre le Furie Rosse che riversano sul malcapitato Trop Crin tutta la loro voglia di rivalsa. Pronti via e Crudelini mette subito in chiaro che ha grande voglia di gol. Il bomber infatti, ben supportato dai compagni di squadra, chiuderà con ben 8 reti all’attivo una partita mai in discussione. Le altre 4 reti vincenti portano le due firme di Bologna (doppietta) e Bolatto.

Di tutt’altro tenore il match a cui danno via Athletic Ricostruire e Vigili del Fuoco. Le due squadre ingaggiano un lungo e prolungato braccio di ferro ricco di emozioni, occasioni, spunti di cronaca e tanta qualità. La prima frazione vede i padroni di casa in vantaggio per due a uno al termine di un parziale confezionato da Fazio e Tatò. Ad inizio ripresa la svolta: Mister Muccilli cambia l’assetto tattico della squadra che prende nuovo vigore riuscendo a mettere in crisi gli avversari. Attraverso un gioco più offensivo e letalmente efficace i Vigili del Fuoco dapprima raggiungono il pari per poi allungare fino alla meritata vittoria. Le doppiette degli splendidi Arnese e Norza firmano questa gran bella vittoria dei Vigili del Fuoco.

La Vecchia Torino torna a sorridere e a muovere la classifica. A cadere sotto i colpi di Fischietti e soci è il Bulldog che dopo un buon inizio come spesso gli capita tende progressivamente a perdere energia. Al contrario la Vecchia Torino parte forte e arriva fortissimo mettendo in mostra, oltre alla solita grinta, un bel gioco manovrato, una difesa assatanata e un reparto offensivo in grande spolvero. Le 4 reti vincenti sono di Martorana, Scarfone, Romeo e Nistor. A tenere a lungo in partita i Bulldog il bel gol di Capece.

Si issano al quarto posto i Viking in virtù della sofferta vittoria ottenuta ai danni dei Green Wolfs. Le due compagini danno vita ad una gara vibrante e molto tirata dal risultato sempre in bilico che si risolve solo nelle battute finali a favore degli ospiti. Pochi gol ma tanta difesa, parecchia intensità, giocate difensive e tre gol di pregevole fattura gli ingredienti che vanno a comporre l’uno a due finale a favore dei Viking. Tra le fila vincenti segnano Kais e Scalenghe. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre un Green Wolfs davvero gagliardo ci pensa la rete di Saccà.

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Clamorosa impresa contro il Vecchia Torino
ATHLETIC RICOSTRUIRE , CHE RIMONTA!
Super Green Wolfs. Bel colpo dei Viking

Clamorosa partita quella che mettono in piedi Vecchia Torino e Athletic Ricostruire con questi ultimi in grado di portarsi a casa tre punti a dir pochi rocamboleschi e spettacolari. Partite con atteggiamento guardingo, le due squadre con il passare dei minuti si sciolgono dando vita ad un match scoppiettante e divertente dall’andamento a dir poco folle. I padroni di casa del Vecchia Torino sono particolarmente ispirati e sono tornati ad esprimersi sui livelli di inizio campionato. Lo scoprono loro malgrado gli ospiti assediati nella loro area e costretti a subire la furia degli avanti avversari tanto che a 10 minuti dal termine il Vecchia Torino si ritrova in vantaggio per 4 a 1 in virtù della tripletta dello scatenato Vanni e del gol del solito Palman. Ma a questo punto succede l’imprevedibile: i padroni di casa finiscono anzitempo le energie e vedono gli ospiti salire di rendimento in maniera impressionante. A piccoli passi il tentativo di rimonta aperto da Fazio si trasforma in una vera e propria impresa…il Vecchia Torino ormai è preso d’assedio e non riesce più a uscire dalla sua area mentre sulle ali dell’entusiasmo l’Athletic prima trova il gol del pareggio e in extremis addirittura quello della clamorosa vittoria Sugli scudi con le loro doppiette Fazio e Bruera e l’ottimo Cortese.

I Viking superano un po’ a sorpresa le Furie Orange e si issano momentaneamente al quarto posto in classifica. Davvero una prestazione sopra le righe quella dei vichinghi orbassanesi che riescono a perforare per ben cinque volte una difesa che avevamo imparato a conoscere terribile e imperforabile. 5 gol infatti le Furie li avevano subiti sommando le ultime 4 partite e questo ci dà il senso della grande prova offerta dai padroni di casa che davvero hanno tirato fuori dal cilindro il più classico dei conigli pasquali. Giocata bene da entrambe le compagini la partita vede i Viking partire forte cogliendo di sorpresa gli avversari che provano in tutti i modi a riprendere la partita senza riuscirci ed inabissandosi nel finale pagando pesantemente lo sbilanciamento tattico. Capuani il più pimpante con una doppietta ben supportato da Capece, Kais e Di Fazio. Per le Furie a referto Bologna e Bolatto.

I Green Wolfs vincono la seconda gara consecutiva e continuano a risalire la classifica. A cadere sotto i colpi degli scatenati Lupi Verdi è il Trop Crin che vende cara la pelle prima di essere costretto ad alzare bandiera bianca. Non inganni il risultato finale perché prima di cedere di schianto e subire l’allungo i padroni di casa hanno davvero impensierito gli avversari grazie ad un calcio dai ritmi compassati ma dalla grande organizzazione tattica caratterizzato da un grande spirito combattivo. Stesso spirito che ha pervaso i Green Wolfs che una volta riusciti a domare gli avversari riescono a prendere il largo mettendo al sicuro il risultato e portandosi a cassa tre punti non facili. Tra i singoli ottima davvero a prova di Morini, Morabito, Cipullo e Zordan. A tenere a lungo in partita il Trop Crin ci pensa Da Re.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

Superato in volata il Quadrifoglio
I GREEN WOLFS FESTEGGIANO
Bulldog di misura. I Vigili del Fuoco tornano a sorridere



Continua la sua solitaria corsa di testa la Pizzeria Bakery giunta ormai alla quindicesima vittoria e ancora imbattuta in stagione. La Vecchia Torino scende in campo con il piglio delle grandi occasioni e per lunghi tratti della gara riesce a tenere testa alla capolista che dimostra però nervi d’acciaio, grinta da vendere e qualità. Alla fine saranno proprio queste qualità, unite alla solita fluidità di manovra e alla grande confidenza con il gol, a far pendere la partita verso la Pizzeria Bakery che chiude in scioltezza fissando il risultato sul 6 a 1 finale. Ancora una volta a recitare il ruolo di autentico mattatore è Scano, in rete per ben 4 volte. Carossa e Cuffaro chiudono il conto con un gol cadauno. Di Palman il gol della bandiera della Vecchia Torino.

Tornano a sorridere i Vigili del Fuoco che riprendono quota in classifica sfruttando al meglio il turno contro i Trop Crin. Non inganni il risultato finale però perché prima di inabissarsi i Trop Crin hanno venduto cara la pelle sfoderando una prestazione più che dignitosa. Quando però i Vigili del Fuoco decidono che è arrivato il momento di vincere imprimono al ritmo della partita un’accelerazione alla quale i Trop Crin non riescono a replicare finendo inevitabilmente sconfitti. Sugli scudi per qualità e realizzazioni segnaliamo i doppiettisti De Maio e Pellegrino, Genotti e Montalbano. A tenere a lungo in partita il Trop Crin la bella rete di Dottorello.

In tema di ritorni alla vittoria ecco arrivare i Green Wolfs che al termine di una gara combattuta e tirata come poche riescono a spuntarla sul Quadrifoglio. Le due squadre danno vita ad un match dal risultato sempre in bilico, ricco di spunti di cronaca, capovolgimenti di fronte, parate, pochi gol ma tante emozioni. Alla fine di questa autentica corrida sportiva la spuntano i Green Wolfs capaci di segnare un gol in più degli avversari e poi di difenderlo con le unghie e con i denti nell’infuocato assalto finale quadrifoglino. Le due reti vincenti di marca Green Wolfs portano le firme di Caricato e Girgenti. A tenere in partita fino allo scadere ed oltre un Quadrifoglio in decisa via di guarigione la bella rete di Stesmate.

Di tipo analogo è il match a cui danno vita Bulldog e Viking. Le due squadre infatti ingaggiano un duello spigoloso, molto tattico e difensivo. La speculare organizzazione difensiva e la massiccia densità a centrocampo rendono difficile la vita degli attaccanti che faticano a trovare la via della rete. In una partita così bloccata ed equilibrata a fare la differenza non potevano che essere le giocate dei singoli. Ed è proprio il lampo di Salerno a segnare la partita ed intorno al quale i Bulldog si arroccano riuscendo a condurre in porto una vittoria di prestigio e di carattere.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI