La Gazzetta del Monumental 0625

Come giocano i Ludopatici!
IL RIVOL PLATE VINCE E CONVINCE!
Uspr Cirillico corsaro! Le Panche a trazione posteriore

Seconda vittoria consecutiva per i Ludopatici che adesso cominciano a fare sul serio inserendosi nel primo gruppo degli inseguitori della capolista. A cadere sotto i colpi degli uomini in fucsia è lo Sporting Filadelfia costretto ad arrendersi solo nel finale dopo essersela giocata fino alla fine. Gara tirata, combattuta e giocata tutta sul filo del rasoio quella a cui hanno dato vita le due squadre che si sono affrontate a viso aperto cercando con insistenza la via della rete. Alla fine di una gara così tirata ed equilibrata a fare la differenza sono gli episodi che alla fine premiano gli ospiti, più cinici e cattivi nella gestione degli episodi decisivi della gara. A far sorridere i Ludopatici ci pensano una volta Martarello e due volte il talentuoso Verroca. Per uno Sporting Filadelfia ancora una volta penalizzato più dal risultato e dagli episodi che non da quanto realmente espresso dal campo a referto Adalberto Carrà e Morelli.

Il solito Le Panche a trazione posteriore si libera dell’insidioso Samboca junior con il secco e rotondo risultato di 4 a 0. Partono meglio i sambocani che impensieriscono non poco Ricciardi che però tiene botta insieme alla sua difesa di ferro.  La svolta della gara avviene quando il Le panche approfitta di un momento di totale amnesia difensiva degli avversari per segnare indisturbato il gol del vantaggio.  La partita si mette bene per i padroni di casa che aumentano i colpi portandosi in netto controllo. Il Samboca junior prova vanamente a rientrare in partita ma il Le Panche non si distrae e torna a casa con tre punti strameritati. A fare la differenza in chiave realizzativa le due doppiette dei gemelli del gol Tomaselli e Mandresy.

Un Cirillico corsaro espugna il covo del Settebello e risale rapidamente la classifica. Imperiosa prova di forza per Caridi e compari in grado di infliggere ad un avversario solitamente tosto e da battaglia come il Settebello una severa ripassata. Dopo una prima fase sostanzialmente equilibrata gli ospiti salgono in cattedra mettendo in mostra un gioco arioso, manovrato e tremendamente efficiente. Sicuri e decisi in difesa i cirillici spostano inesorabilmente l’inerzia della gara verso di loro grazie ad una maggiore costanza nelle giocate e nell’atteggiamento tattico. I settebelliani si muovono più a folate ma una volta capito di non potere più raggiungere l’obbiettivo vittorioso mollano di testa e lasciano scappare gli ospiti che chiudono in gloria. Firmano il referto vincente due volte Kandev, Frau, Zarpullayev, Budai e Caridi. A sostenere un Settebello chiamato al pronto riscatto la rete di Aruta.

Il Rivol Plate fa un favore a sè stesso e a tutte le altre squadre battendo per la prima volta in stagione la capolista S.C. Arsenal che vede così ridursi drasticamente il suo vantaggio sulle inseguitrici. Non inganni il risultato finale di 4 a 0 perché la partita è stata decisamente combattuta e tirata rimanendo incerta fin quasi allo scadere. Ben attrezzate tecnicamente e schierate tatticamente in maniera speculare le due squadre danno vita a di un lungo e tirato braccio di ferro di grande intensità. A fare la differenza è la capacità dei rivolplatensi di riuscire a segnare per primi per poi contenere al meglio gli attacchi avversari. La partita di fatto termina a fine ripresa quando, sul risultato di due a zero per il Rivol Plate, lo S.C.Arsenal dapprima sfiora il gol del 2 a 1 per poi venire trafitto altre due volte e alzare bandiera bianca. Firmano questa preziosissima vittoria per il River Plate Morgese, Aiello e due volte un gran Crescimone.
A riposo il WLF.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere,
ENRICO FRANCI

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