La Gazzetta del Maracanà 2412

Anche la Reer è costretta alla sconfitta
L’ASO ROMANIA NON SI FERMA PIU
Che bel Foxes! Saint Andrews corsaro


Anche la terza della classifica, la Reer, è costretta ad alzare bandiera bianca al cospetto della capolista ASO Romania che non conosce sconfitta. Non inganni il risultato finale perché la Reer vende cara la pelle e se la gioca alla pari per tutta la prima frazione che il Romania chiude in vantaggio per due a uno. La svolta nella fase centrale della ripresa quando all’ASO riesce l’allungo che scava un solco tra le due squadre. Un paio di bordate da fuori area, tanta pressione a centrocampo e buoni interventi difensivi gli ingredienti che fanno volare l’ASO Romania che chiude in scioltezza con il risultato di 5 a 1. Edgar De Sousa è in grande condizione e la fa da padrone mettendo a segno una tripletta. Di Hintari e Jurado le altre due reti vincenti. A tenere in partita una Reer combattiva il gol di Nita.


I Blues riprendono a correre dopo la parentesi della scorsa settimana e lo fanno riuscendo a superare un Santa Rita in grande condizione capace di giocarsela fino alla fine. Giocano bene le due squadre che si affrontano a viso aperto cercando con insistenza la via della rete. Una volta tanto però sono i pacchetti difensivi a salire agli onori della cronaca offrendo prestazioni di grande livello che rendono vani i molteplici tentativi di offendere. A fare la differenza comunque alla fine di una partita tirata e combattuta come poche sono gli episodi. I Blues infatti riescono a perforare per due volte il portiere avversario grazie ai colpi di Marmo e Campione. Il Santa Rita perfora Beccaria una volta con Meneghello ma poi deve scontrarsi con un paio di interventi salvarisultato dello stesso mitico estremo difensore.

La lotta per il quarto e ultimo posto utile per i play off si fa settimana dopo settimana sempre più interessante ed imprevedibile. Rientrano prepotentemente in questo discorso i Foxes che si tolgono lo sfizio di battere il Sincero e di riavvicinarlo pesantemente in classifica. Giocano davvero bene Amorese e compari che mettono in mostra una fluidità di manovra davvero invidiabile abbinata ad una buona condizione atletica e ad una preparazione tecnica di qualità. Il Sincero lotta e combatte e rimane a lungo in partita giocandosela con le sue armi preferite: atteggiamento tattico spregiudicato, corsa e tanto entusiasmo. Alla fine la sorte arride ai più quadrati Foxes che allungano e salutano finendo in gloria. Sugli scudi Marzano con un gol e Amorese con due. Per Il Sincero a referto Gelao.


Fa ancor meglio la Real Comunidad che si sbarazza dello scorbutico e imprevedibile Cristo McBacon ed entra nel gruppone a quota 15. Trascinati da un Filippo Rigat semplicemente stratosferico gli ospiti prendono il controllo della gara costringendo gli avversari ad una gara di rincorsa. Il Cristo di questa settimana però è in versione da battaglia e così come la scorsa settimana riesce a giocarsela alla grande rimanendo in partita fin quasi allo scadere. Barbagol (tripletta per il capocannoniere della scorsa stagione) e Kazaku segnano le 4 reti che fanno paura agli avversari. Come detto Rigat (poker), Castegnaro e Tesse gli autori delle sei reti vincenti.

Vittoria corsara del Saint Andrews che espugna il difficile campo di un Gallopraile che ancora una volta raccoglie meno di quanto seminato incassando la settima sconfitta stagionale. Ad una prima fase particolarmente combattuta e tirata fa da contraltare una ripresa in cui gli ospiti prendono il largo regalandosi un finale di partita in discesa. Energia, emozioni, capovolgimenti di fronte e tanti gol le caratteristiche di questa bella partita di pallone che il Saint Andrews si aggiudica con merito mettendo in mostra Capuana, Salemme e un grande Filograni (tripletta per lui). A rendere meno amara la sconfitta del Gallopraile la doppietta di Alessandro Radin.

Il Vostro Affezionatissimo Organizzatore di quartiere, ENRICO FRANCI

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