GOL NELLA NEBBIA – Champions Five – campionato calcetto torino

CAMPIONATO CALCETTO TORINO Anche il Do Dragao, l’Old Trafford ed il Bombonera tornano in campo con le scintillanti vittorie di Aston Birra, Bravi Fieuj, Young Boys, Opti Poba, San Isidro e River Beer che battono Bayern Leverduren, Equipe Loco, Lascia Liii, Flynet, Isotopi e Deportivo La Scoccaccio.La capolista fa fatica ma riesce a strappare i tre punti ad un combattivo Bayern Leverduren, al quale non basta la tripletta di uno scatenato Capitan Cartolano e le doppiette di Pontremoli e Bogdan. Per gli azzurri il poker viene servito da uno stratosferico Casavola, sempre più uomo squadra assieme ad Arduin autore di una tripletta. La doppietta di Palmisano e la rete di Negri fissano il punteggio sul definitivo dieci a sette, piacevole da vedere. Gara maschia tra Lascia Liii e Young Boys, finisce otto a sei per gli orange che vanno in goal due volte ciascuno con l’extraterrestre Orlando, Calamia, Rinardis ed una con Bietto ed il roccioso Striano. Ruggiero viene battuto quattro volte dal cecchino Carli e due da Fenoglio ma è in stato di grazia dopo i rigori parati in FA CUP della scorsa settimana e nel finale tiene a galla i suoi portando a casa tre punti pesantissimi. Bravi Fieuj, oltre che fuori anche dentro il campo, vincono a valanga sull’Equipe Loco sconfitta cinque ad uno, il goal della bandiera lo segna Chiechio. I viola marcano tre volta con il cobra Serra e due con Romano, ma oltre al risultato è da incorniciare la prestazione, davvero una partita perfetta la loro che fa sperare in bene per il proseguimento del campionato. Masali, Latorracca, Zaninetti ed un pittoresco Giacomasso regalano la vittoria all’Opti Poba nel match contro la Flynet, i gialloneri appaiono più in palla rispetto ad i grigi e riescono ad imporre il proprio gioco per quasi tutto l’arco del match. Vengono sorpresi da Soncin e Grimaldi ma ciò non scalfisce la buona prova della retroguardia guidata da Capitan Dardano.Il Champions Five rappresenta in Torino alcune novità tra gli standard preesistenti tra i campionati di calcio a 5.
Vi è una selezione accurata del personale, a partire dallo staff dirigenziale e gestionale, fino ad arrivare agli arbitri.
La location è ben curata, gli spogliatoi sono spaziosi e in muratura. I campi, anche dopo vari giorni di pioggia sono perfettamente agibili. Inoltre, vi è la possibilità di usufruire del servizio bar gestito dall’impianto.
Per entrare maggiormente nel dettaglio, il torneo di calcetto ha le partite assicurate, Naturalmente comprese nel prezzo, naturalmente dirette dagli arbitri e naturalmente conteggiate come valevoli, in base al punteggio, per il passaggio del turno.
I ‘five’ motivi per scegliere il nostro torneo di calcio a 5, calcio a 8 o calcio a 11 e non un altro è semplice: Siamo uno dei pochi tornei che dà la possibilità di scegliere giorno, orario e campo in cui giocare. Lo staff registrerà lo svolgimento delle gare con sofisticati sistemi di ripresa che daranno vita ai cosiddetti higlights che hanno un valore aggiunto sul peso specifico del prodotto che offriamo. Da nessun’altra parte potete trovare le vostre partite la sera stessa sul canale ufficiale del torneo come invece facciamo noi, tenendo conto di qualità e tempestività. Inoltre vi è la realizzazione di accurati magazine e articoli sulle gare appena svolte con fotografie dei giocatori e degli allenatori, affinché nessuna particolarità possa sfuggire. Vi è la produzione di interviste a fine gara ai protagonisti, come nei grandi tornei internazionali. Le classifiche generali, marcatori ecc saranno sempre aggiornate.

L’allenamento è finito, con il braccio piegato che regge il borsone ti fermi a guardare il campo…terra e sassi, ecco su cosa giochi…terra e sassi che ti hanno fatto uscire sangue…che ti hanno fatto cadere…che ti hanno dato tanta gioia…terra e sassi che hai dentro gli scarpini…che ti hanno sporcato…che sono la tua casa…cosa ti spinge ogni anno a iniziare una nuova stagione…”A domenica me piace dormi’” ti dicono i “palestrati”…”Non stiamo mai insieme” ti dice la tua ragazza…”Mejo er calcetto” ti dicono gli amici…”Pensa al lavoro” ti dicono i tuoi genitori…ci pensi e sorridi, cosa ne sanno loro di cosa vuol dire il calcio per te…che ne sanno della tensione che il sabato non ti fa dormire…delle partite che hai giocato da infortunato…di quello che provi quando sei il primo ad abbracciare quello che ha segnato e subito dopo sei sommerso da tutta la squadra…ed ogni botta che senti è un compagno che arriva e saltando si aggiunge al mucchio…che ne sanno delle corse che ti sei fatto per non fare tardi agli allenamenti…ed arrivare al campo con la squadra già schierata in circolo che ascolta il mister…che ne sanno di quel gol che hai salvato sulla linea tanti anni fa ma lo senti come se lo avessi fatto ora…che ne sanno di quanta forza ti da’ la pacca sulla schiena dal tuo compagno di squadra alla fine dei giri di campo che ti hanno stremato…che ne sanno di come trattieni il fiato quando la domenica mattina il mister annuncia la formazione…che ne sanno di quanto dolce è la carezza che,senza guardarti,chi gioca dall’inizio ti da..mentre sei rimasto seduto con una maglia numero 15 tra le mani e le lacrime agli occhi..che ne sanno di cosa si prova a stare 1 a 0 a 5 minuti dalla fine…che ne sanno di come riesci a capirti con i tuo compagni con uno sguardo che dura un secondo..che ne sanno di cosa ti passa per la mente quando fai lo stretching prima della partita..che ne sanno di quanta sicurezza ti da la prima entrata in scivolata sulla palla..che ne sanno della fatica che ti prende alla mezz’ora del primo tempo..o del dolore dopo un fallo..che ne sanno dello stomaco che ti si stringe quando segna quello che ti stai marcando..che ne sanno delle gomitate che hai preso..dei calci che hai dato e delle strette di mano sincere all’avversario..che ne sanno come si barcolla dopo il decimo giro di campo..e ti reggi spalla contro spalla con gli altri..nessuno si ferma…si arriva alla fine tutti insieme…stanco che nemmeno riesci a sputare ma ce l’hai fatta..che ne sanno degli abbracci dati mentre sei in fila ad aspettare gli scatti…quell’abbraccio muto che vuol dire ti voglio bene..che ne sanno delle tue scaramanzie..delle docce fredde che ti sei fatto..che ne sanno di quanto ami questo sport..di quanto sei legato a questa squadra e di quanto bene gli vuoi..terra e sassi,un pallone,dieci persone al tuo fianco,undici di fronte,un fischio lungo e secco..la palla che per un attimo supera la linea del centrocampo e che ritorna velocemente indietro..le maglie che si mischiano,questa è la nostra vita..che ne sanno loro!

 

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