TORNEO CALCETTO TORINO – Si chiudono i gironi iniziali di questo Torneo Primavera 2019, le vittorie di Giacomagica e Sbronzi Di Riace fanno da contorno. I blancos sconfiggono a sorpresa l’F.C. Romania con una discreta prestazione, sette a sei il finale con un poderoso poker di Ingrassia, vero e proprio mattatore di serata. I gialloblu invece sconfiggono l’Ambiguos per diciassette a dieci in una partita pirotecnica spiccano le sei reti di D’Antonio, il numero nove è una vera e propria spina nel fianco per la retroguardia avversaria e risulta essere il migliore in campo al termine del match.
Il Champions Five Balon Boys è il campionato più prestigioso di Torino, l’unico che ti permette di sollevare al cielo la coppa dalle grandi orecchie.
Il calcio è uno sport di squadra giocato con un pallone su un campo di gioco rettangolare, con due porte, da due squadre composte da 11 giocatori, dieci dei quali possono, in generale, toccare il pallone solo con i piedi, il corpo e la testa mentre un solo giocatore (il portiere) posto a difesa della porta, può toccare il pallone anche con le mani e le braccia.
L’obiettivo del gioco è quello di segnare più punti (detti gol o reti) della squadra avversaria, facendo passare il pallone fra i pali della porta avversaria entro due tempi da 45′ ciascuno più un eventuale recupero. È uno sport fisico e tecnico e, praticato a livello professionale, ha un rilevante aspetto tattico.
È diventato lo sport più popolare al mondo (sia per il numero di persone che lo giocano, sia per il numero di spettatori) perché è basato su norme semplici, perché si gioca solo con un pallone senza altre attrezzature particolari e perché può essere adattato ai luoghi e alle situazioni più diverse.
La sua origine è antica, ma la versione moderna e codificata del calcio è nata in Inghilterra nel XIX secolo. Da allora il calcio si è diffuso prima in Europa poi in Sud America e quindi nel resto del mondo.
Le partite di calcio sono giocate a livello amatoriale e professionistico. Nel calcio professionistico i calciatori sono undici e la correttezza del gioco è fatta osservare da un ufficiale di gara (l’arbitro) e dai suoi assistenti (guardalinee, giudici di porta e quarto uomo).
Rientra nelle discipline olimpiche dalla seconda edizione.