CAMPIONATO CALCIO A 8 TORINO – Apriamo il nostro magazine con la copertina dedicata ai Gutentag che vincono per cinque a due contro i Blues. Vittoria schiacciante per i Desaparesidos per sette a tre contro i Doria e per l’FCgnente che trionfano sette a quattro contro il Real Comunidad. Si affermano in modo smagliante anche i Gringos che battono sei a due Le Panche e i Dany V. che superano quattro a due i Drivers concludendo così il lunedì di quest’ultimo turno del nostro campionato di calcio a 8.
SPECIALE GAZZETTABORGO VITTORIA SI FA SUL SERIO – Ormai siamo alla sesta di campionato ed il Borgo Vittoria continua a veleggiare solitario in testa alla classifica dimostrando di non essere certo un fuoco di paglia ma oramai una solida e concreta realtà. A testimoniarlo è il prestigioso risultato ottenuto contro l’FC Gnente al termine di una gara divertente ed emozionante. La prima frazione si chiude a favore dei padroni di casa ( a referto Gallina) che partono a tutta birra ( rigorosamente Baladin!!) approfittando delle inaspettate difficoltà di carburazione degli ospiti. Nella ripresa cambia però lo spartito ed è l’FC Gnente a prendere il controllo delle operazioni ribaltando completamente il risultato grazie alle belle marcature firmate entrambe dallo scatenato Saporito. Ma come dicevamo il Borgo Vittoria è squadra vera e nell’infuocato finale trova il guizzo che lo porterà al meritato gol del pareggio definitivo per mano di Tosatto.
Bel colpo della Pro Barriera che va a prendersi tre punti pesanti superando di slancio un combattivo Settepjio punito più severamente di quanto non espresso dal campo. Giocano bene le due squadre che affrontandosi a viso aperto danno vita ad una gara scoppiettante e divertente senza un attimo di respiro. I ritmi alti e forsennati sono il terreno di caccia preferito dai probarrieresi che alla lunga riescono a mettere le mani sula partita chiudendo in relativa tranquillità con il risultato di 5 a 2. Sugli scudi Pastucci e Carangella con una doppietta ciascuno, ben supportati da Di Nicola. A tenere a lungo vivo il Settepjio i bei gol di Carbonaro e Chiarlitti.INDUSTRIAL SERVICE A PUNTEGGIO PIENO – L’F.C. Zeus esce da una settimana decisiva che sulla carta avrebbe potuto portarlo direttamente nell’Olimpo con due sconfitte di misura che lo condannano a rientrare nei ranghi senza per questo ridimensionarlo affatto. Nella prima delle due partite settimanali infatti Contino e compari se la giocano alla pari contro la corazzata Industrial Service che riesce a spuntarla solo nel concitato finale. Sempre avanti di un gol i padroni di casa non riescono a scrollarsi di fosso i tenaci avversari in grado di pareggiare ogni volta fino al risultato di 4 a 4. Come detto solo nel finale un rapido e letale uno due stronca lo Zeus e mette fine alla partita. Per l’Industrial Service alla quinta vittoria consecutiva segnaliamo la doppietta di Trimboli e lle marcature solitarie di Amorese, Simonetta, Ursache e Tatò. Per lo Zeus serata da incorniciare per Paolo Di Gloria. Il bomber avrà il fisico del cuoco ma risulta micidiale; 4 gol per lui ( di cui tre in mezza rovesciata) uno più bello dell’altro per abilità di esecuzione, rapidità e tecnica balistica.
Probabilmente stanchi per l’impresa sfiorata e con un pizzico di presunzione nella seconda gara settimanale i ragazzi dello Zeus sono costretti ancora una volta ad uscire sconfitti dal campo. Grande merito va all’FC Fnderi che tira fuori dal cilindro una grande prestazione fatta di corsa, ritmo e qualità. Una volta tanto nel finale non assistiamo al calo di condizione e così i fnderiani possono amministrare colpendo di rimessa la sguarnita retroguardia di uno Zeus alla ricerca disperata dei gol che avrebbero potuto riaprire il match. Sugli scudi tra le fila ospiti e vincenti Sibona con una doppietta e Milani con una tripletta. Per i padron di casa ultimi ad arrendersi Contino, Puonzo e Di Gloria.
Ancora una brillante vittoria per il Real No Limits che sembra aver trovata la quadratura definitiva. A cedere sotto i colpi della Nicolosi Band è il Bizona che gioca una partita più che onesta che lo vede punito dal risultato più severamente di quanto non fatto vedere dal campo. Sempre in controllo della gara il No Limits sfrutta al meglio la sua proverbiale organizzazione di gioco riuscendo a non subire nemmeno una rete e al contempo a mandare in rete con precisa e mortifera puntualità i suoi attaccanti Vaccariello, D’Agostino e Crosetto.
Bel colpo del Celsius che esce indenne dalla trappola rappresentata dagli ultimi i classica, i Friends. N tragga in inganno infatti la classifica deficitaria degli ospiti in quanto zeppi in rosa di giocatori di grande qualità e nobile lignaggio che solo per un caso si ritrovano inchiodati a quota zero. Onore e merito quindi al Celsius che si garantisce la sicurezza dei tre punto solo nei monuti finali al termine di una partita dura e combattuta ricca di spunti di cronaca e di belle azioni da una parte e dall’altra. Per i Friends a referto ci va Ciricola. Per il Celsius Ferrera, Mossucca e Ciliberti.
Torino 1 e FC Fresh si spartiscono la posta al termine di un lungo e prolungato braccio di ferro in cui nessuna delle due squadra è stata disposta a mollare di un centimetro. Gara dura, spigolosa ricca di gol, di emozioni e di spunti quella a cui hanno dato vita le due squadre che si sono affrontate a viso aperto senza esclusione di colpi. Nonostante l’inferiorità numerica nei minuti finali i padroni di casa si ritrovano in vantaggio di una rete e seppur lottando come leoni sono costretti a subire il gol del tre a tre in pieno recupero. Risultato sostanzialmente giusto che vede da una parte protagonisti Vegliato e La Pira rispettivamente con una e due marcature e dal’altra un incontenibile Bellocci autore di tutte e tre le marcature dei suoi.I DRIVERS CONQUISTANO NAPLES – Avevamo chiamato solo la scorsa settimana i Desaparecidos a battere un colpo ed ecco immediatamente la risposta di Marciante e compagni. Non sono arrivati i primi punti stagionali ma la capolista Ready4 per riuscire a mantenersi a punteggio pieno deve sudare le proverbiali sette camicie. Davvero vibrante e senza respiro il match che fin dale prime battute si trasforma in un lungo e infuocato braccio di ferro che si risolve a favore del Ready 4 solo nei minuti finali. Per la capolista a referto Olivero,d’Alterio, Petra e due volte Augimeri. Per il Desaparecidos gol di Savino e tripletta di uno scatenato Tuttolomondo.
Il Naples 1926 stecca e perde contatto dalla capolista. Il merito è tutto del Drivers che non ti aspetti capace di tirare fuori dal cilindro il più classico dei conigli che lo porta a disputare una prestazione maiuscola. Gli ospiti scendono in campo rilassati ma fin da subito si rendono conto che i Drivers non sono certo disposti a recitare il ruolo della vittima sacrificale. De Cesare e compari infatti aggrediscono ogni pallone, mordono le caviglie, si difendono con ordine e soprattutto colpiscono con grande efficacia in attacco tanto da spuntarla per un soffio con un solo quanto decisivo gol di scarto al termine di una partita davvero emozionante e giocata tutta sul filo dell’equilibrio da due buone squadre. Per il Naples segnano Morelli e Ndreu, per i Drivers Tanciu, Capraru e due volte l’ottimo Reina.
Doria a Doriana danno vita ad un match intenso e combattuto che si risolve a favore degli ospiti che con questa vittoria volano in seconda solitaria posizione. Passano subito in vantaggio i padroni di casa grazie alla bella marcatura di D’Amato che lascia di sale Lizzi. Il Doria non si scompone ed inizia a macinare gioco ed occasioni tanto da ribaltare quasi immediatamente i risultato grazie ai gol di Amatore e del solito fenomenale Lo Conte. La Doriana prova a riaprire la gara ma nonostante i molteplici tentativi non riesce nel suo intento. Saranno anzi gli avversari a sfiorare in più di un’occasione il gol del 3 a 1.
Confortante vittoria del Le Panche che batte i pari classifica de Danivenerdinonc’è FC spostandosi verso le tranquille acque del centro classifica. Giocano bene le due squadre che danno vita ad un match e equilibrato e particolarmente combattuto. A fare la differenza la maggior precisione sottoporta dei lepanchiani, trascinati alla vittoria dalle belle segnature di Benedetto e Cammardella.
PATATINAIKOS ALLA GRANDE – La capolista Zarsenal sconta il suo turno di riposo ed il Patatinaikos ne approfitta per raggiungerla in vetta alla classifica. A cadere sotto i colpi della neocapolista sono gli Spartani Roalba al termine di una partita dai tono troppo accesi per essere tollerati. Andamento altalenante e folle quello del match che ha visto prima passare in vantaggio il Patatinaikos, superato poi dagli avversari che ad un certo punto della partita si ritrovano in vantaggio per tre a uno. Sembra fatta ma il cuore, la tecnica e la maturità del Patatinaikos sono davvero tanta roba ed ecco servita la clamorosa rimonta che li porterà a vincere in volata per 4 a 3. Questa la parte sportiva che ci piace raccontare. Gli episodi da rodeo di cui si sono macchiati alcuni giocatori roalbesi sono invece da censurare e da condannare senza se e senza ma. Il giudice sportivo interverrà per quanto in suo potere ma a prescindere dai cartellini e dalle giornate di squalifica inflitte a qualche giocatore in particolare NON saranno tollerati episodi simili in futuro, pena decisioni drastiche e risolutive.
Pronto riscatto per la Steaua Torino che torna a muovere la classifica costringendo alla resa incondizionata quel Senzanome che solo la settimana scorsa aveva centrato una brillante vittoria. Davvero impressionante la prova di forza di Anastasiej e compagni che partono forte ed arrivano fortissimo senza lasciare scampo agli avversari. A trascinare alla larga vittoria la Steaua ci pensano Sergiu Blaga e Ciubotaru, entrambi autori di due quaterne. Completano l’opera di demolizione Ivan e Prvn. Per il Senzanome, a cui parziale giustificazione va detto che si presenta in formazione rimaneggiata, segnano Baratella e Salerno.
Bel colpo per la Pasticceria Zichella che tira il dado vincente e si sbarazza del Tommy Random al termine di una partita più tirata e combattuta di quanto non dica il risultato finale. A lungo i padron di casa tengono botta e solo nel finale sono costretti ad alzare bandiera
I GREEN WOLFS SI FANNO UNA SPREMUTA – Il Big Match della settimana vedeva di fronte prima contro seconda della classe e cioè Inazuma 98 contro Boca’s. Ci si aspettava una partita tirata e combattuta degna della posta in palio e nella prima frazione abbiamo assistito a questo canovaccio. Il Boca’s roccioso e quadrato si arrocca in difesa impostando una partita di puro contenimento. La tattica paga e la capolista non riesce a sprigionare tutto il suo potenziale nonostante l’evidente predominio. Nella seconda frazione però la costante pressione degli avanti inazumesi fa saltare il piano di Silvelli e la partita scivola senza più storia a loro favore. Ancora una volta indiscusso protagonista Nicolò Ciervo autore di una quaterna, ben supportato da Brangero. Per un Boca’s sconfitto ma come sempre gagliardo a referto Moez e Kais.
Non riesce l’operazione sorpasso al Ripulae che viene invece sconfitto da un Atletico Micatanto in grande spolvero. Bella e divertente la partita che mettono in piedi le due squadre che affrontandosi a viso aperto decidono di giocarsela a chi ne fa di più. Alla fine la sorte arride ai padroni di casa bravi nel farsi trovare in vantaggio a pochi minuti dal termine ed ancora più bravi nel riuscire ad amministrare il piccolo gol di vantaggio nell’infuocato e arrembante finale. Tra le fila vincitrici spiccano le prestazioni di Rocca, Gasparro e D’Angela (doppietta per lui). Per il Ripulae a referto Ruggiero una volta, Collimato due.
Bel colpo per i Green Devils che superano l’MM United salendo in terza posizione. Trascinati da Mister Crocodile Massucco i diavoli verdi sfoderano una prestazione di sostanza e di qualità che permette loro di domare un MM deciso a vendere cara la pelle e a raddrizzare una classifica ahimè deficitaria. Sugli scudi Martino, Tucci e Trevisan per i Green Devils. Crudelini comincia a carburare anche con la nuova casacca e sarà l’ultimo ad arrendersi con due reti all’attivo.
E a proposito di colpi gobbi ecco arrivare la vittoria dei Green Wolfs. A testimonianza del’ottimo periodo di forma lasciato intravedere già la scorsa settimana i ragazzi di Mister vanno a prendersi il prestigioso scalpo delle lanciatissime Furie Orange. Gara dura, spigolosa e combattuta in pieno stile Balon Boys quella a cui danno vita le due compagini che non si risparmiano in nessun modo cercando con insistenza la via della rete. Alla fine la sorte premia i padroni di casa più precisi e determinati sottoporta a differenza degli avversari che sbagliando un paio di sanguinose occasioni danno il là all’allungo avversario. A referto con pieno merito per i Green Wolfs Girgenti, Giustini e Morini. A tenere a lungo in partita le Furie Orange il bel gol di Passalacqua.
TOPTEAM SEMPRE PIU’ AL TOP – Ferma la capolista Lampara che ha concesso cavallerescamente il rinvio al Reay4 RSA a prendersi le luci della ribalta sono i ragazzi del Top Team che superando di stretta misura un avversario tosto e temibile come l’Atletico Madrink si insediano sul secondo gradino del podio. Bella e combattuta la partita a cui hanno dato vita le due squadre che se la sono giocata a viso aperto e senza esclusioni di colpi. Alla fine la sorte arride ai valsusini trascinati ancora una volta da Sheaj (doppietta per lui) e dall’ottimo Barbaro. In partita fino allo scadere ed oltre e costretto alla resa solo in virtù di un paio di errori sanguinosi nel finale l’Atletico Madrink spedisce a referto Di Lernia e Savioli.
Tornano a far punti Quadrifoglio e Bialera che si spartiscono la posta al termine di un match vibrante e combattuto giocato tutto sul filo del rasoio. Entrambe decise a centrare il bersaglio grosso le due compagini si mantengono a stretto contatto per tutta la gara senza lasciare all’avversario nessuna possibilità di fuga. Sostanzialmente gusto il risultato finale di tre a tre che vede assoluti protagonisti tra le fila quadrifogliesche Aragona e Pastore cui rispondono da par loro per conto di Casa Bialera Vasco, Savasta e Michele d’Elia.
Si torna a sorridere dalle parti di Avellaneda. L’ostacolo rappresentato dal lanciatissimo Cugginanza rappresentava un importante banco di prova che Facco e compagni superano brillantemente al termine di una partita comunque più combattuta di quanto non dica i risultato finale. Prima di avere la matematica certezza della vittoria infatti i padroni di casa devono sfoderare tutte le loro grandi qualità per merito di una squadra ospite davvero gagliarda e compatta. Per riuscire a tener testa ad un Racing in grande spolvero Pepe e cugini consumano però troppe energie e nel finale sono costretti ad alzare bandiera bianca vedendo il Racing allungare e ad andare a vincere in scioltezza. Sugli scudi Festinese e Giancippoli con una doppietta ciascuno ben supportati da Facco e Aquilino. Per la Cugginanza a referto con merito e qualità Carmine Pepe.
BALZO PIZZERIA BAKERY – Grazie alla bella vittoria nel big match contro la People Pick Up e alla concomitante battuta d’arresto della ex capolista Torino Drink la Pizzeria Bakery balza per la prima volta in stagione in testa alla classifica. Bella davvero la gara a cui hanno dato vita le due squadre che si sono affrontate a viso aperto dimostrando una volta di più di saper giocare al pallone. Più eleganti e tecnici i padroni di casa, aggressivi, determinati e affiatati come un’orchestra gli ospiti. A lungo n equilibrio il bel match si risolve solo nelle battute finali quando ai pizzaioli riesce l’allungo definitivo al quale una stremata People non riesce più a replicare. I tre punti dela svolta bakeryana sono firmati Carossa, Banfo e Piano. Migliore in campo tra le fila peopoliane Bomber Bonin.
Perde il primato come detto il Torino Drink inchiodato su pari da un gagliardo Gattabuia. Sempre su fio dell’equilibrio il match si trasforma fin da subito in un lungo e prolungato braccio di ferro povero di gol ma ricco di emozioni e spunti di cronaca. Indiscussi protagonisti di serata Fazio (Gattabuia) e Frappietro (Torino Drink) che con le loro marcature firmano un giusto e godibile 1 a 1.
Prende sempre più quota il Polieuro che superando di misura l’oggetto misterioso Supergiovani con il bel gol di Montemarano si getta alla caccia del gruppo delle più immediate inseguitrici della coppia di testa.
Dopo la confortante sconfitta della scorsa settimana il Trop Crin conferma di essere entrato definitivamente in temperatura portandosi a casa un buon punto contro una squadra scorbutica e difficile come il Real Brunito. Seppur giocata a ritmi decisamente non troppo elevati la partita si fa apprezzare per intensità, emozioni, belle giocate, gol, parate e tutto il resto del tipico repertorio di una bella partita di pallone. Sostanzialmente giusto per quanto espresso dal campo il risultato di parità che vede protagonista per il Trop Crin Alessio Sala e Andrea Mandara per il Real Brunito.