MURO HOMBRES – Champions Five – campionato calcetto torino

CAMPIONATO CALCETTO TORINO L’Hombres con una prestazione di cuore supera l’F.C. Cinque nel match clou del Wembley ed aggancia il Gruppo Drea in testa alla classifica. Nell’altra gara del Wembley SS Anubi insacca la sua terza vittoria di fila, nel girone Old Trafford stessa sorte per P-Mat e San Josè, al Futbolito nel Camp Nou ad armi pari Coean e Delizia Grugliasco.Una prestazione superlativa da parte degli uomini di Mister Mascolo, i biancoverdi mettono sul piatto una partita ordinata ed attenta offrendo pochi spazi ai talentuosi avversari ma colpendo con delle ripartenze letali. Le reti portano la firma di Ariafina (doppietta per il fuoriclasse in maglia numero diciannove), Capitan Tasayco, Lo Bianco e Gramaglia mentre per l’F.C. Cinque il goal della bandiera lo realizza Leo, frutto dell’unica indecisione avversaria della retroguardia di Cosco. Motore diesel per SS Anubi, contro RS Evoluzione nonostante la tripletta di Maggi e le reti di Cavigliano e Tavano dei blacks finisce otto a cinque. Segnano per i blues ben tre doppiette Lepore, Pacino e Toscano, chiudono il valzer del goal La Rizza e Canensi, nove punti negli ultimi tre match e un’altra iniezione di fiducia. P-Mat scatenato, i reds vanno dieci volte in rete e lo fanno sei volte con Fileccia, due con Pellegrino ed una con Casella e Folinogallo. Al termine dei cinquanta minuti regolamentari vede trionfare i reds contro la Fidelis 99 per dieci reti a quattro. Stesso risultato nell’altra gara dell’Old Trafford, dieci a quattro ed a trionfare è il San Josè, merito anche di una cinquina del numero otto Maiorano, davvero in stato di grazia ieri sera. Gli altri goal sono di Petruzza (doppietta), Abatangelo e Dimitri, per l’Herta Vernello marcano invece Frandina, Busacca, Dovo e D’Ingeo ma i neroverdi hanno la meglio. Coean e Delizia Grugliasco danno vita ad un match abbastanza piacevole, finisce tre a tre: doppietta del numero cinque Prunai e goal di Belinello per la sponda orange, mentre per gli azzurri segna una doppietta Innocente ed una rete di Castella. Per entrambe le squadre un punto che fa morale ma non smuove la classifica, in attesa dei prossimi match.Il Champions Five rappresenta in Torino alcune novità tra gli standard preesistenti tra i campionati di calcio a 5.
Vi è una selezione accurata del personale, a partire dallo staff dirigenziale e gestionale, fino ad arrivare agli arbitri.
La location è ben curata, gli spogliatoi sono spaziosi e in muratura. I campi, anche dopo vari giorni di pioggia sono perfettamente agibili. Inoltre, vi è la possibilità di usufruire del servizio bar gestito dall’impianto.
Per entrare maggiormente nel dettaglio, il torneo di calcetto ha le partite assicurate, Naturalmente comprese nel prezzo, naturalmente dirette dagli arbitri e naturalmente conteggiate come valevoli, in base al punteggio, per il passaggio del turno.
I ‘five’ motivi per scegliere il nostro torneo di calcio a 5, calcio a 8 o calcio a 11 e non un altro è semplice:

Siamo uno dei pochi tornei che dà la possibilità di scegliere giorno, orario e campo in cui giocare.

Lo staff registrerà lo svolgimento delle gare con sofisticati sistemi di ripresa che daranno vita ai cosiddetti higlights che hanno un valore aggiunto sul peso specifico del prodotto che offriamo. Da nessun’altra parte potete trovare le vostre partite la sera stessa sul canale ufficiale del torneo come invece facciamo noi, tenendo conto di qualità e tempestività. Inoltre vi è la realizzazione di accurati magazine e articoli sulle gare appena svolte con fotografie dei giocatori e degli allenatori, affinché nessuna particolarità possa sfuggire. Vi è la produzione di interviste a fine gara ai protagonisti, come nei grandi tornei internazionali. Le classifiche generali, marcatori ecc saranno sempre aggiornate.

Il calcio nella sua essenza più pura esiste, non è fatto solo di campioni milionari e squadroni imbattibili, con tante squadre comparse che assistono all’inevitabile pronostico già scritto. Ma ogni tanto tra queste formazioni, molte volte di provincia, sulle quali neanche i tifosi scommetterebbero più di tanto, spunta una squadra che ha qualcosa in più, che vince anche senza attaccanti nazionali o strapagati allenatori, che corre e soffre, e diventa simpatica.
La storia del calcio ha riservato sorprese stupende, sensazioni che si sono trasmesse anche a chi non era un supporter del team rivelazione. Dalla cabala alla tranquillità di provincia, si cercano sempre spiegazioni quando squadre come il Leicester di Ranieri raggiungono il massimo risultato, contro tutto e tutti. Ma il pubblico apprezza. Ieri il successo dei Foxes su Sport Hd è stato seguito da 430mila spettatori medi, con un picco alle 22.55, sul fischio finale, superiore al milione. Le favole fanno sognare e commuovono: ecco quindi il Calais che vince la Coppa di Francia, o la Danimarca in vacanza che si porta a casa l’Europeo.l’allenamento è finito, con il braccio piegato che regge il borsone ti fermi a guardare il campo…terra e sassi, ecco su cosa giochi…terra e sassi che ti hanno fatto uscire sangue…che ti hanno fatto cadere…che ti hanno dato tanta gioia…terra e sassi che hai dentro gli scarpini…che ti hanno sporcato…che sono la tua casa…cosa ti spinge ogni anno a iniziare una nuova stagione…”A domenica me piace dormi'” ti dicono i “palestrati”…”Non stiamo mai insieme” ti dice la tua ragazza…”Mejo er calcetto” ti dicono gli amici…”Pensa al lavoro” ti dicono i tuoi genitori…ci pensi e sorridi, cosa ne sanno loro di cosa vuol dire il calcio per te…che ne sanno della tensione che il sabato non ti fa dormire…delle partite che hai giocato da infortunato…di quello che provi quando sei il primo ad abbracciare quello che ha segnato e subito dopo sei sommerso da tutta la squadra…ed ogni botta che senti è un compagno che arriva e saltando si aggiunge al mucchio…che ne sanno delle corse che ti sei fatto per non fare tardi agli allenamenti…ed arrivare al campo con la squadra già schierata in circolo che ascolta il mister…che ne sanno di quel gol che hai salvato sulla linea tanti anni fa ma lo senti come se lo avessi fatto ora…che ne sanno di quanta forza ti da’ la pacca sulla schiena dal tuo compagno di squadra alla fine dei giri di campo che ti hanno stremato…che ne sanno di come trattieni il fiato quando la domenica mattina il mister annuncia la formazione…che ne sanno di quanto dolce è la carezza che,senza guardarti,chi gioca dall’inizio ti da..mentre sei rimasto seduto con una maglia numero 15 tra le mani e le lacrime agli occhi..che ne sanno di cosa si prova a stare 1 a 0 a 5 minuti dalla fine…che ne sanno di come riesci a capirti con i tuo compagni con uno sguardo che dura un secondo..che ne sanno di cosa ti passa per la mente quando fai lo stretching prima della partita..che ne sanno di quanta sicurezza ti da la prima entrata in scivolata sulla palla..che ne sanno della fatica che ti prende alla mezz’ora del primo tempo..o del dolore dopo un fallo..che ne sanno dello stomaco che ti si stringe quando segna quello che ti stai marcando..che ne sanno delle gomitate che hai preso..dei calci che hai dato e delle strette di mano sincere all’avversario..che ne sanno come si barcolla dopo il decimo giro di campo..e ti reggi spalla contro spalla con gli altri..nessuno si ferma…si arriva alla fine tutti insieme…stanco che nemmeno riesci a sputare ma ce l’hai fatta..che ne sanno degli abbracci dati mentre sei in fila ad aspettare gli scatti…quell’abbraccio muto che vuol dire ti voglio bene..che ne sanno delle tue scaramanzie..delle docce fredde che ti sei fatto..che ne sanno di quanto ami questo sport..di quanto sei legato a questa squadra e di quanto bene gli vuoi..terra e sassi,un pallone,dieci persone al tuo fianco,undici di fronte,un fischio lungo e secco..la palla che per un attimo supera la linea del centrocampo e che ritorna velocemente indietro..le maglie che si mischiano,questa è la nostra vita..che ne sanno loro!

 

 

 

 

 

 

 

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